Valore p.s.a

Salve,
Sono un uomo di 65 anni affetto da prostatite cronica.
Desidero sapere se una prostatite puo' determinare un aumento del P.S.A.

Di quanto dovrebbe essere il valore del PSA tale da non destare preoccupazioni?

grazie anticipatemente per la vostra disponibilità

cordiali saluti

[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro giovane lettore,

una prostatite frequentemente porta ad un rialzo del PSA.

I valori considerati nella norma variano da laboratorio a laboratorio ma si tende a considerare 4ng/ml il valore limite normale anche se , per altre patologie che alla sua età non vediamo , in alcuni casi, il limite è spostato a 2,5ng/ml.

Detto questo poi, nella valutazione di una patologia prostatica, si ricordi che non ci si limita a ricercare solo questo dato ematochimico ma è sempre indicata una valutazione clinica diretta da parte di un urologo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Utente
salve,
Io ho 65 anni!!!! ho scritto usando nome utente e password di mio figlio (che ha 22 anni).

Mi potrebbe dire, in mertto alla mi età (over 60), quali sono le altre paologie in corrispondenza delle quali il valore limite del psa si sposta a 2,5 ng/ml
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

mi scuso in primis per il fattore "età", ma ho fatto riferimento nel risponderle all'età vista nel titolo e non a quella dichiarata nel post.

Comunque alla sua età (65 anni) un valore di PSA pari a 2,5ng/ml generalmente dipende da un aumento del volume della prostata, detto anche ipertrofia prostatica benigna.

Con valori tra 2,5 e 4 o più elevati di 4ng/ml poi si ricade nelle considerazioni già fatte e non ci si limita a dosare solo questo dato ematochimico ma è sempre indicata una valutazione clinica diretta da parte di un esperto urologo per escludere altre problematiche, anche più importanti, che possono richiede, per scoprire un eventuale problema oncologico, anche una biopsia prostatica .

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#4]
Utente
Utente
la ringrazio per la disponibilità e la risposta esaustiva.

cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

comunque , se lo desidera , ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi della sua situazione clinica.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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