RM addome inferiore esito (per il dottor. Cavallini)
Salve,
mi riallaccio a questo post https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/567090-varicocele-iter-post-correzione.html
in cui il dottor Cavallini mi aveva consigliato una RM addome inferiore con e senza MDC.
La settimana scorsa sono finalmente riuscito ad effettuare la RM e ieri ho ritirato l'esito.
Riporto quanto scritto dal medico radiologo:
Esame RM eseguito con macchina ad elevata intensità di campo(1,5 tesla) mediante sequenze FSE-T2-- senza e con soppressione del segnale dell'adipe - FSE -T1, DWI e completato dalla somministrazione di mdc paramagnetico e.v.
Vescica a pareti regolari, esente da formazioni patologiche endoluminali.
Prostata lievemente aumentata di volume (DAP 2,6cm; DT 4,8cm; DL 3,6cm) ad intensità modicamente disomogenea nelle sequenze T2 pesate; non aree di restrizione della diffusione in DWI nè enhancement patologici dopo mdc; se in accordo con i dati clinico-laboratoristici il reperto descritto può essere compatibile con fenomeni di prostatite.
Non significative linfoadenomegalie locoregionali.
Non versamento nello scavo pelvico.
Cosa ne pensate? I disturbi che accuso sono gli stessi da più di 2 anni:
- Difficoltà nella minzione la mattina, soprattutto dopo i rapporti sessuali
- Lieve bruciore durante eiaculazione e durante la minzione
- Pesantezza, fastidio, dolore e sensazione di calore ai genitali (pene e testicoli) e al perineo che sembra accentuarsi se mantengo la posizione ortostatica
- Sensazione di risalita liquido quando passo dalla posizione eretta prolungata a quella coricata (tipo a fine giornata) con dimunuzione quasi immediata dei fastidi
- Fastidio a livello del basso addome quando contraggo gli addominali
- I fastidi tendono a diminuire se pratico attività fisica, es. corsa
Possibile che l'infiammazione alla prostata non riesca a passare dopo 2 anni? Ho fatto veramente tante cure con antibiotici e antiinfiammatori.
Ho cercato di fare più attività fisica ed evitare/limitare l'assunzione di tutti gli alimenti dannosi. Assumo regolarmente almeno 2l di acqua al giorno.
mi riallaccio a questo post https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/567090-varicocele-iter-post-correzione.html
in cui il dottor Cavallini mi aveva consigliato una RM addome inferiore con e senza MDC.
La settimana scorsa sono finalmente riuscito ad effettuare la RM e ieri ho ritirato l'esito.
Riporto quanto scritto dal medico radiologo:
Esame RM eseguito con macchina ad elevata intensità di campo(1,5 tesla) mediante sequenze FSE-T2-- senza e con soppressione del segnale dell'adipe - FSE -T1, DWI e completato dalla somministrazione di mdc paramagnetico e.v.
Vescica a pareti regolari, esente da formazioni patologiche endoluminali.
Prostata lievemente aumentata di volume (DAP 2,6cm; DT 4,8cm; DL 3,6cm) ad intensità modicamente disomogenea nelle sequenze T2 pesate; non aree di restrizione della diffusione in DWI nè enhancement patologici dopo mdc; se in accordo con i dati clinico-laboratoristici il reperto descritto può essere compatibile con fenomeni di prostatite.
Non significative linfoadenomegalie locoregionali.
Non versamento nello scavo pelvico.
Cosa ne pensate? I disturbi che accuso sono gli stessi da più di 2 anni:
- Difficoltà nella minzione la mattina, soprattutto dopo i rapporti sessuali
- Lieve bruciore durante eiaculazione e durante la minzione
- Pesantezza, fastidio, dolore e sensazione di calore ai genitali (pene e testicoli) e al perineo che sembra accentuarsi se mantengo la posizione ortostatica
- Sensazione di risalita liquido quando passo dalla posizione eretta prolungata a quella coricata (tipo a fine giornata) con dimunuzione quasi immediata dei fastidi
- Fastidio a livello del basso addome quando contraggo gli addominali
- I fastidi tendono a diminuire se pratico attività fisica, es. corsa
Possibile che l'infiammazione alla prostata non riesca a passare dopo 2 anni? Ho fatto veramente tante cure con antibiotici e antiinfiammatori.
Ho cercato di fare più attività fisica ed evitare/limitare l'assunzione di tutti gli alimenti dannosi. Assumo regolarmente almeno 2l di acqua al giorno.
[#2]
Utente
Ok grazie dott.Cavallini.
Ho già prenotato una nuova visita presso il mio urologo.
Quello che chiederò in primis è di indagare sulla causa di questa prostatite. Perché dopo 2 anni non posso continuare ad assumere antiinfiammatori/antibiotici senza aver trovato la causa. E sono sempre più convinto che se non troviamo la causa non riuscirò a risolvere il problema.
Adesso c'è anche una RM completa.
In più chiederò ancora una volta se i sintomi percepiti(in particolare l'edema, il calore e la sensazione di varici a livello basso penieno/perineale) sono una conseguenza della prostatite o potrebbero anche esserne la causa.
Avete altri suggerimenti?
Ho già prenotato una nuova visita presso il mio urologo.
Quello che chiederò in primis è di indagare sulla causa di questa prostatite. Perché dopo 2 anni non posso continuare ad assumere antiinfiammatori/antibiotici senza aver trovato la causa. E sono sempre più convinto che se non troviamo la causa non riuscirò a risolvere il problema.
Adesso c'è anche una RM completa.
In più chiederò ancora una volta se i sintomi percepiti(in particolare l'edema, il calore e la sensazione di varici a livello basso penieno/perineale) sono una conseguenza della prostatite o potrebbero anche esserne la causa.
Avete altri suggerimenti?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 08/10/2017.
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