aumento psa dopo 9 anni da prostatectomia radicacale

salve dottori.
mio padre, adesso di anni 76, nel novembre 2008 subiva intervento di prostatectomia radicale per un tumore alla prostata (gleason 8, lifadenectomia (esito negativo); psa pre-operatorio 11,2; PT 2 a), il quale, a seguito delle indagini post-operatorie risultava radicato solo alla prostata.
Dopo l'intervento il psa risultava azzerato.
In seguito ha subito delle variazioni al rialzo (0,73), spingendo l'urologo di fiducia a prescrivergli la terapia con Casodex (TUTTORA IN ESSERE), che inizialmente ha dato buon riscontro con abbassamento del psa, con valori prossimi allo zero.
Gli ultimi prelievi di sangue hanno segnalato, invece, la seguente situazione:
psa: 0,043 aprile 2016
psa: 0,054 ottobre 2016
psa: 0,092 aprile 2017
psa: 0,097 giugno 2017
psa: 0,255 ottobre 2017
Appare evidente una impennata del valore del psa. In attesa del consulto con l'urologo di fiducia, voi cosa ne pensate?
Grazie. Molto cordialmente
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Dr. Alessandro Izzo Urologo 1.4k 55
Caro utente,
il valore di PSA superiore a 0.2 può essere indicativo.
tuttavia è utile ripeterlo a distanza di tempo in quanto, sebbene aumentato e che mette in allerta lo specialista, è ancora un valore troppo basso per un adeguata stagnazione per la quale sono necessari valori un po' più alti di PSA.
Penso che non ci sia da allarmarsi ma è comunque necessario un consulto dall'urologo di riferimento per eventualmente ristadiare il paziente.
Cordialità

Dr. Alessandro Izzo
www.studiomedicoizzo.it
dott.alessandro.izzo@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Salve. Dopo il consulto con l'urologo, lo stesso ha deciso di sospendere il Casodex, e proseguire la terapia con Firmagon fiale. Ha affermato, tuttavia, come Lei, di non allarmarsi.
Cordialità
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