Prostatite batterica da e.coli

Buongiorno dottori, vi espongo il mio caso.
Colon Irritabile diagnosticato 6 anni fa a valle colonscopia per sangue nelle feci. A Febbraio, dopo forte periodo di stress ho avuto episodio di febbre alta, urgenza minzionale, fastidio tra ano e scroto. Dopo esame digito rettale l'urologo ha diagnosticato prostatite confermata da spermio cultura positiva a Eschericia Coli. ho ripetuto più volte la spermiocultura dopo cicli di antibiotico, anche intramuscolare, cure con topster, serenoa repens etc,sempre positive. I sintomi che avverto costanti sono:senso di pesantezza perineale,sensazione di incompleto svuotamento alla minzione con ritenzione all'interno dell'asta (come se sentissi qualche goccia di pipì che resta nell'asta), pesantezza al basso ventre.2 mesi fa ho avuto un episodio di sanguinamento dal glande alla premitura (non sangue misto a urine); dopo questo episodio il mio urologo mi ha prescritto urotac, risultata negativa a meno di una calcificazione al centro della prostata. Sia Tac che ecografia mostrano una prostata di dimensioni normali. Dopo questi esami e nuova spermiocultura sempre positiva a e.coli L'urologo ha prescritto rocefin siringhe 7gg e una visita gastro enterologica. Circa 15gg dopo ho avuto un episodio di sanguinamento durante la minzione simile a cistite,anche con grumi di muco e sangue e anche un episodio di muco e sangue nelle feci. inizio quindi il rocefin a valle del quale vado dal gastroenterologo che mi prescrive 15 gg di asacol e topster seguiti da 7gg di Vagilen seguiti ancora da 20 giorni di probiotici. Oggi sono al quarto giorno di Vagilen e stamane , dopo una giornata di febbre di ieri a 38 , ho avuto un nuovo episodio di sangue nelle urine nelle urine del mattino di colore molto scuro e con grumi di muco e sangue.Ho portato seconde urine ad analizzare oggi.
cosa mi consigliate? Credete i sintomi siano associabili a prostatite batterica e che la causa di tutto possa derivare dal colon?mi consigliate qualche altro esame da fare?
Grazie Mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Senza dubbio la causa prima è certamente il problema intestinale ed è su questo che va indirizzato il massimo delle attenzioni. Purtroppo gli antibiotici sono talora indispensabili, specie in caso di febbre, ma contribuiscono ad alterare ulteriormente il già precario equilibrio della flora batterica intestinale. Trovare un compromesso è difficile se non imposssibile, comunque in genere i risultati migliori si ottengono cone le attenzioni dal punto di vista gastro-enterologico e nutrizionale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta Dott. Piana.
sto seguendo la cura gastroenterologica a menadito e anche la dieta che mi è stata consigliata (ricca di fibre, evitando latticini, grassi animali, caffè,cibo piccante e alcool); speriamo di trovare giovamento quanto prima. Nel frattempo lunedì dovrei ricevere i risultati sia dell'urinocultura fatta giovedì per il sanguinamento che ho avuto sia dell'esame citologico fatto 10 giorni fa, la terrò aggiornata. Tutti i miei dubbi sono relativi ai sintomi , possibile che una prostatite batterica possa portare questi fastidi?questo sanguinamento ogni tanto molto strano? Leggendo di altre persone purtroppo afflitte da questa patologia i sintomi sembrano differenti, io non ho dolore allo scroto, nessun problema nell'eiaculazione etc i miei sintomi peggiori sono questa sensazione di ritenzione urinaria nell' asta del pene e questa pesantezza al basso ventre e nella zona perineale. Sa dottore io ho una storia familiare infausta,mamma morta a 59 anni di cancro prima alle ovaie, operato e poi con recidive al seno e metastasi ovunque che purtroppo non è riuscita a superare, papà morto questo gennaio a 59 anni per il
Post Operatorio di un tumore neuroendocrino al pancreas (questo l evento stressante dopo il quale è cominciato anche il mio problema). Come può immaginare è facile farsi prendere da ansie con un trascorso così.
La ringrazio e la terrò aggiornata.
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore, la aggiorno.
Oggi ho ritirato i risultati delle analisi, urino cultura NEGATIVA.
Esame Citologico, NEGATIVO.
Esame Urine :
(Riporto i soli valori anomali)
Colore : Ematico
Aspetto : Torbido
Peso Specifico : 1013
Emoglobina : 0,75
Esterasi Leucocitaria : 3+
Emazie : 300
Leucociti : 1480

Ricordo che L' esame è stato fatto nel giorno che ho avuto l'ematuria con le prime urine del mattino e il campione raccolto per le analisi erano le relative alla seconda minzione.

Come si può giustificare dottore? Tutto dipende da colon e prostata? Come mi consiglia di procedere?

Grazie mille.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Ovviamente lei ha assolutamente bisogno di essere seguito direttamente da un nostro Collega specialsita in urologia, si tratta certamente di una manifestazione infiammatoria benigna, ma necessita di essere curata per bene fin dall'inizio.
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Utente
Utente
Grazie mille Dott. Piana,

Vorrei solo un suo parere riguardo un mia riflessione, fermo restando che sono in costante contatto con il mio urologo di fiducia.

Se proprio il giorno del sanguinamento le urine non avevano batteri, può essere che tutto dipenda dai batteri presenti nella prostata?consideri che già a ora di pranzo non avevo più sangue nelle urine (almeno visibile) senza prendere alcun medicinale.

Ovviamente ho già in programma una nuova spermiocoltura per mercoledì.

Nel caso per la prima volta da febbraio la spermiocultura dovesse risultare negativa, potrebbe a quel punto aver senso pensare ad un problema meccanico (che so, una stenosi uretrale ad esempio) e procedere con gli esami del caso?

La ringrazio di tutto cuore e le auguro una buona giornata certo di una sua risposta.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Il collegamento con qualche irregolarità intestinale è evidente, la le tracce di sangue meritano però di essere indagate opportunamente.
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Utente
Utente
Grazie mille dottore,
Il mio urologo ha detto che pensa ad una problematica di funzionale e mercoledì avvieró la procedura per un day surgery per cistoscopia in narcosi, non le nego che la cosa mi spaventa un po', ma leggendo la sua ultima risposta immagino che un esame esplorativo di questo tipo sia necessario.
La terró aggiornata.
Grazie del suo supporto.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Diremmo proprio di sì, in particolare se lei fosse un fumatore.
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Utente
Utente
Si Dottore, purtroppo sono un fumatore da un bel po di anni.
Lei crede che possa trattarsi di un cancro?

Grazie mille.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Per carità non si bendi la testa prima di cadere, alla sua età le neoformazioni delle vie urinarie sono molto rare. In ogni caso vale la pena di controllare, ma soprattutto smettere di fumare prima di farsi veramente del male.
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