Dolore testicolo sinistro e svuotamento vescicale incompleto

Salve
Mi scuso in anticipo se questo messaggio dovesse essere nella sezione errata e per la lunghezza del post.
Comincio col dire che ho 25 anni e da circa 2 anni ho problemi di svuotamento vescicale inoltre da Maggio scorso riscontro un continuo dolore al testicolo sinistro, bevo circa due litri d'acqua al giorno ed ho un'attivita sia fisica che sessuale regolare e nella norma.

Nel 2010 sono stato operato di varicocele tramite sondino (non con il metodo "classico" di legatura della vena diciamo) e da allora ho avuto più di una volta problemi di dolore al testicolo sinistro ma sempre risolti con una breve cura di antiinfiammatori, ho fatto innumerevoli visite urologiche negli anni per accertarmi che l'operazione non causasse questi problemi e tutti i medici e specialisti che mi hanno visitato fino ad oggi sono d'accordo nell'escluderla.

Ormai circa due anni fà ho cominciato ad avere problemi di svuotamento di vescica, non ho dolori durante la minzione ma il flusso non è mai continuo ed ho la perenne sensazione di non aver mai svuotato la vescica, due urologi che mi hanno visitato hanno detto che la causa era una semplice irritazione della prostata e mi hanno prescritto un ciclo di circa 3 mesi l'uno sia di Prostamol che di Lactorepens, entrambi senza risultati positivi, un terzo medico mi disse si trattava semplicemente di un problema dovuto allo stress.

Ho tralasciato la cosa ormai stanco di cure senza risultati fino a Maggio scorso quando è tornato il dolore al testicolo sinistro, dopo le solite visite di routine ormai per escludere le varie cause e con una cura inutile di antinfiammatori vari si è scoperto che avevo un'infezione alle vie urinarie (E.Coli) che dopo ben 3 cicli di antibiotici sembra essere passata ma il dolore persiste così come il problema di svuotamento della vescica.

Per la prima volta in due anni un altro medico mi ha consigliato un'ecografia vescicale che in effetti ha dimostrato un residuo post minzionale di circa 30 ml, chi mi ha fatto quest'ecografia mi ha detto che non è niente di grave ma che è anormale per una persona della mia età ed ha ipotizzato fosse dovuto ad una prostatite mai curata con antibiotici, il medico che mi aveva consigliato l'ecografia però non è d'accordo e ha detto che mi farà avere una cura nel prossimo futuro e di continuare la cura di Killox che mi aveva prescritto per la questione dell'infezione alle vie urinarie.

Secondo voi quale può essere la causa di questi problemi?
Ormai tra le varie visite che ho fatto sembra sempre che un medico sia in disaccordo con l'altro eppure le varie cure che mi sono state prescritte non hanno risolto nessuno dei due problemi, personalmente comincio ad essere stanco della situazione e delle varie spese da sostenere tra medicinali e visite.
Perdonate la lunghezza del post ed eventuali errori, vi ringrazio in anticipo per un'eventuale risposta.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
I disturbi urinari ostruttivi del giovane non altrimenti spiegabili e che non recedono con le terapie più comuni dovrebbereo sempre essere indagati per l'eventuale presenza di malformazioni congenite, come la stenosi / sclerosi del collo vescicale od una stenosi dell'uretra. Gli accertamenti di base in questo senso sono la uroflussimetria e l'endoscopia delle basse vie urinarie (uretro-cistoscopia). Non vediamo alcunamfelazionemplausibile con i suoi disturbi al testicolo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio molto per la celere risposta, provvederò a fare queste visite quanto prima.
Ho una domanda: se in effetti si trattasse di una malformazione congenita è normale che abbia cominciato a riscontrare problemi solo adesso e non già in passato?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Lei è comunque molto giovane, solo raramente queste situazioni si evidenziano già nell'infanzia o nell'adolescenza e sono questi i casi più gravi.
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Utente
Utente
La ringrazio ancora per la sua disponibilità, spero ci siano aggionamenti quanto prima in seguito a queste ulteriori visite.
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Utente
Utente
Salve, la settimana scorsa mi sono sottoposto all'esame di urflussimetria, ma anche questa volta ho le idee più confuse di prima.
Il medico che mi ha visitato mi ha detto in breve che tutto sarebbe riconducibile ad un forte stress e mi ha prescritto una cura di 3 mesi di Permixon e Xatral, Ciproxin per i primi 10 giorni due volte al giorno ed Orudis una volta al giorno i primi 7 giorni di ogni mese per 3 mesi, se la cosa non dovesse migliorare dovrei tornare dopo 3 mesi a farmi rivisitare per accertarmi tramite endoscopia che non si tratti di un problema congenito.
Al contrario degli altri medici però questa volta mi è stato detto che l'operazione al varicocele non ha avuto esito positivo in quanto si è riformato (in effetti avevo notato anche io un gonfiore sopra il testicolo sinistro ma il vecchio urologo mi aveva detto si trattava di una cosa normale), mi è stato sconsigliato di rioperarmi in quanto non dovrebbe essere una cosa grave, per quanto riguarda il dolore testicolare invece non mi ha saputo dire niente di nuovo.
In seguito ad un'altra visita (questa volta dal mio medico di base per altri motivi) mi è stato detto che lo Xatral è sconsigliato nei pazienti della mia età e di stare attento a vari sintomi nuovi.
Da quando ho cominciato questa cura poi ho riscontrato diversi problemi anche nei rapporti sessuali come difficoltà a mantenere l'erezione ed eiaculazione precoce a giorni alterni, inoltre ho riscontrato secchezza della pelle su tutto il membro.
Non voglio assolutamente mettere in dubbio la parola del medico ma davvero questi sintomi potrebbero essere causati dallo stress? Personalmente non credo di condurre una vita stressante o comunque niente di fuori dall'ordinario.
I problemi nell'atto sessuale potrebbero essere causati semplicemente dal mix di medicine che stò prendendo al momento?
Se tutti questi sintomi fossero dovuti ad un problema congenito potrei risolvere in qualche modo?
Come sempre grazie in anticipo per le risposte.