Calcolo di 4mm terzo ureterale distale

Immaginiamo che le sia stata prescritta una terapia con farmaci che aiutano l'espulsione (alfa-litici, cortisone), la cui efficacia è abbastanza buona, specie per calcoli piccoli e situati nell'ultimo tratto dell'uretere. Noi siamo invece abbastanza critici sull'indicazione ad "affogarsi" d'acqua, poiché il calcolo non progredisce per la spinta posteriore dell'urina, ma solo grazie alla compiacenza della mucosa e delle pareti dell'uretere (che viene teoricamente migliorata dalla terapia espulsiva). L'ecceso di idratazione può appesantire il rene e facilitare l'insorgenza di coliche. Certo è che se entro 3-4 settimane il calcolo non viene espulso e persistono i disturbi, indipendentemente dalla posizione e dalle dimensioni vi sono chiare indicazioni alla sua rimozione endoscopica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Agli inizi era 6mm ma da quando si è staccato dal rene si è ridotto a 4mm..i sintomi che ho sono comunque da attribuire al calcolo?

La presenza di un calcolo nell'ultimo tratto dellk'uretere è segnato dal passaggi dei tipoici sintomi della colica a fastidi più "bassi", come disturbi ad urinare, dolori irradiuati ai genitali, eccetera.

Quindi coincide tutto con la presenza del calcolo..a volte mi fa male il testicolo sinistro ma poco non forte..