Dolore testicolo perineo inguine schiena discopatia
Buongiorno, sono un ragazzo di 29 anni residente all'estero (nell'iscrizione ho messo il comune di ultima residenza). Non so se questa sia la sezione giusta, nel caso perdonatemi se dovrete spostarla.
2 mesi e mezzo fa cominciavo ad avere dei dolori nella zona testicolare e inguinale a sinistra. Tali dolori erano intermittenti e iniziavano sempre il giorno dopo che facevo esercizio fisico (piegamenti addominali e sulle braccia). Dopo circa una settimana furono così forti che si irradiavano anche alla schiena e decisi di recarmi al pronto soccorso. Un urologo controllò i testicoli, trovò forma e dimensioni nella norma e notò che l'unica zona che mi causava dolore al tatto era l'epididimo. Mi prescrisse una settimana di antibiotici e totale riposo da ogni sforzo fisico. Consigliò inoltre urinocoltura e spermiocoltura al mio rientro in Finlandia (mi trovavo in Italia in vacanza).
La cosa nel giro qualche giorno migliorò, ma dopo qualche tempo però ricominciai a sentire quelle fitte sotto il testicolo sinistro, inguine e poi schiena. La situazione è peggiorata gradualmente ma inesorabilmente così, trascorsi 2 mesi dall'inizio, mi recai dal medico qui in Finlandia - mio malgrado, visto che sia i miei colleghi italiani che stranieri in generale non mi hanno parlato bene dei medici di queste parti.
Egli ha effettuato l'esplorazione rettale e ha detto che vi era un'infezione ai danni della prostata, così mi ha prescritto esami urine, più esami del sangue, più test per clamidia e gonorrea (fatti con le urine, un test stranissimo dove non ci si deve lavare il pene). NO esame dello sperma, nonostante l'abbia chiesto, in quanto questo medico ha detto che non era necessario. Tutto è risultato negativo, nelle urine no tracce di sangue, glucosio o proteine.
Nel frattempo il dolore è peggiorato anche a livello lombare, impedendomi di stare seduto, talvolta pure di camminare, così data la lentezza del sistema pubblico sono andato da un medico privato che abbiamo con l'assicurazione del lavoro. Mi è stato detto che potrebbe essere dovuto alla schiena, uno schiacciamento tra due vertebre lombari che ho da 3 anni (mai mi aveva mai causato problemi di questo tipo). Mi ha mandato da fisioterapista ma non è servito a molto. Anche l'antidolorifico prescrittomi - Etoricoxib ratiopharm - posso usarlo solo per una settimana massimo, e son quasi alla fine, e peraltro non è molto efficace.
Tutto ciò per chiedervi cosa e che esami devo fare; sto pensando di recarmi in Italia perché qui sembra tutto lentissimo e io non riesco ad andare a lavoro e provo dolore durante rapporti sessuali, non riesco ad avere una vita normale e anche se non sono certo in pericolo di vita i dolori sono forti e debilitanti. Vorrei sapere che esami seguire per escludere infiammazioni prostatiche,calcoli renali,infiammazioni a nervi vari, o qualsiasi cosa voi pensiate, visto che nessuno qui mi ha fatto alcun esame strumentale.Quale iter mi consigliereste voi, medici italiani?
Grazie mille
2 mesi e mezzo fa cominciavo ad avere dei dolori nella zona testicolare e inguinale a sinistra. Tali dolori erano intermittenti e iniziavano sempre il giorno dopo che facevo esercizio fisico (piegamenti addominali e sulle braccia). Dopo circa una settimana furono così forti che si irradiavano anche alla schiena e decisi di recarmi al pronto soccorso. Un urologo controllò i testicoli, trovò forma e dimensioni nella norma e notò che l'unica zona che mi causava dolore al tatto era l'epididimo. Mi prescrisse una settimana di antibiotici e totale riposo da ogni sforzo fisico. Consigliò inoltre urinocoltura e spermiocoltura al mio rientro in Finlandia (mi trovavo in Italia in vacanza).
La cosa nel giro qualche giorno migliorò, ma dopo qualche tempo però ricominciai a sentire quelle fitte sotto il testicolo sinistro, inguine e poi schiena. La situazione è peggiorata gradualmente ma inesorabilmente così, trascorsi 2 mesi dall'inizio, mi recai dal medico qui in Finlandia - mio malgrado, visto che sia i miei colleghi italiani che stranieri in generale non mi hanno parlato bene dei medici di queste parti.
Egli ha effettuato l'esplorazione rettale e ha detto che vi era un'infezione ai danni della prostata, così mi ha prescritto esami urine, più esami del sangue, più test per clamidia e gonorrea (fatti con le urine, un test stranissimo dove non ci si deve lavare il pene). NO esame dello sperma, nonostante l'abbia chiesto, in quanto questo medico ha detto che non era necessario. Tutto è risultato negativo, nelle urine no tracce di sangue, glucosio o proteine.
Nel frattempo il dolore è peggiorato anche a livello lombare, impedendomi di stare seduto, talvolta pure di camminare, così data la lentezza del sistema pubblico sono andato da un medico privato che abbiamo con l'assicurazione del lavoro. Mi è stato detto che potrebbe essere dovuto alla schiena, uno schiacciamento tra due vertebre lombari che ho da 3 anni (mai mi aveva mai causato problemi di questo tipo). Mi ha mandato da fisioterapista ma non è servito a molto. Anche l'antidolorifico prescrittomi - Etoricoxib ratiopharm - posso usarlo solo per una settimana massimo, e son quasi alla fine, e peraltro non è molto efficace.
Tutto ciò per chiedervi cosa e che esami devo fare; sto pensando di recarmi in Italia perché qui sembra tutto lentissimo e io non riesco ad andare a lavoro e provo dolore durante rapporti sessuali, non riesco ad avere una vita normale e anche se non sono certo in pericolo di vita i dolori sono forti e debilitanti. Vorrei sapere che esami seguire per escludere infiammazioni prostatiche,calcoli renali,infiammazioni a nervi vari, o qualsiasi cosa voi pensiate, visto che nessuno qui mi ha fatto alcun esame strumentale.Quale iter mi consigliereste voi, medici italiani?
Grazie mille
[#1]
Caro utente,
per iniziare dovrebbe sottoporsi a visita specialistica associata ad ecografia e color-doppler scrotale.
Questi sono gli esami da eseguire. In assenza di questo non è possibile esprimersi.
Può trovare qualche altra indicazione al seguente link:
http://www.studiomedicoizzo.it/dolore-al-testicolo-quali-sono-le-cause-piu-frequenti/
Cordialità
per iniziare dovrebbe sottoporsi a visita specialistica associata ad ecografia e color-doppler scrotale.
Questi sono gli esami da eseguire. In assenza di questo non è possibile esprimersi.
Può trovare qualche altra indicazione al seguente link:
http://www.studiomedicoizzo.it/dolore-al-testicolo-quali-sono-le-cause-piu-frequenti/
Cordialità
Dr. Alessandro Izzo
www.studiomedicoizzo.it
dott.alessandro.izzo@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 24/09/2017.
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