25 anni e vi scrivo perché ritengo di soffrire di eiaculazione precoce

Salve sono un ragazzo di 25 anni e Vi scrivo perché ritengo di soffrire di eiaculazione precoce. Da poco (agosto 2008) ho avuto il mio primo rapporto sessuale ai quali ne sono susseguiti circa altri 10/15 con la stessa ragazza che, preciso, non è la mia partner stabile. Prima di questo rapporto sono stato con un'altra ragazza per molti anni senza aver mai (scusate il termine) consumato, “arrangiandomi” di conseguenza con masturbazioni solitamente anche molto rapide. Tornando al presente, in questi 10/15 rapporti, solo due volte sono riuscito a soddisfare la mia compagna ed in queste due volte mi è stato concesso il secondo round. Nel rapporto mi capita di eccitarmi moltissimo, mi basta uno sguardo od una carezza infatti per avere l’erezione. Dopo qualche minuto di preliminari senza particolari stimolazioni al pene, alle primissime penetrazioni (massimo 2/3 e circa 1 minuto di durata) sopraggiunge l’orgasmo e la sconsolazione. Ultimamente poi mi blocco prima per paura di deludere e deludermi e peggioro ulteriormente la situazione. Vorrei eseguire esercizi di start&stop ma non essendo la mia compagna abituale sono bloccato anche sotto questo punto. Come posso capire di cosa soffro? L’eiaculazione precoce è curabile? Se può essere utile per fornirmi una risposta, ritengo di avere il glande abbastanza sensibile visto che a toccarlo mi da fastidio. Grazie per la risposta che vorrete inoltrarmi.