Spermiogramma di un 19enne affetto da varicocele
Gentili medici,
esordisco facendoVi i complimenti per l'impegno che esprimete rispondendo in questo forum. Ho scoperto questo sito molto tempo fa curiosando nel web e vi ho sempre ammirati.
Sono un ragazzo di 19 anni. A 10 anni mi si è presentato un 'ANOMALIA al testicolo sx. I miei genitori, sempre attenti alla mia salute, mi hanno prontamente fatto fare un ecodoppler, con esito seguente
Reflusso con il Valsalva al funicolo spermatico sn (1 grado); non reflussi al ds.
Poco dopo i miei (preoccupati soprattutto per l'eventuale rischio di infertilità) mi portarono, ecodoppler alla mano, da un urologo privato. Il dottore mi visitò, e in seguito inveì nel vero senso del termine nei confronti dei miei, accusandoli di essere paranoici, ansiosi e che io non rischiavo e mai avrei rischiato nulla, visto che quello che avevo era "solo la mia configurazione anatomica", niente di più. Ricordo ancora la frase detta dallo scocciato e sbuffante dottore: "Non tornate più per queste sciocchezze, qui ho dei casi molto più gravi da affrontare"...
Gli anni passano, e il testicolo continua a essere anomalo, è come... circondato da vene. Mah, lo specialista anni fa disse fermamente che non è nulla di grave.
Questa situazione di "ignoranza medica" da parte mia e dei miei si protrae fino a fine novembre c.a., quando, al termine di 3 giorni di estenuanti e approfondite visite mediche approfondite (necessarie per un concorso a cui sto partecipando) mi vedo presentare un foglio con scritto "non idoneo per VARICOCELE".
Ma come? Non idoneo? E poi che cavolo (passatemi il termine) è questo varicocele??
E, con nemmeno tanta sorpresa, scopro che l'ANOMALIA, quella massa vermiforme che mi avvolgeva il testicolo sinistro, è la causa della mia inidoneità. I medici del concorso mi hanno comunque assicurato che se entro febbraio mi faccio operare vengo dichiarato idoneo.
Il giorno seguente prenoto una visita da un urologo che, visibilmente scioccato sia per le dimensioni del varicocele che del fatto che me ne sono preoccupato solo ora, mi diagnostica un "grosso varicocele di terzo grado". Viene richiesto un ecodoppler, uno spermiogramma e un intervento a breve. L'ecodoppler me l'ha fatto lo stesso dottore che me lo fece quando avevo 11 anni. Anche lui rimane sbalordito. Sostengo un'altra visita urologica, e anche questo medico rimane scioccato.
La cosa che mi da fastidio e che tutto ciò ha fatto capire ai medici che i miei genitori se ne sono fregati della mia salute sin da quando ero bambino e, nonostante sia io sia i miei genitori sappiamo che non è così, loro si colpevolizzano. Ma che colpa possono avere loro, semmai la colpa può essere del medico che ci ha praticamente cacciati dicendoci di non tornare più per queste sciocchezze... E' pur vero che un po' di informazione in merito poteva evitare che arrivassi a 19 anni con un varicocele di terzo grado, ma io non li voglio colpevolizzare per questo.
Fatto sta che ora come ora non mi preoccupa più di tanto di essere in sesto per febbraio (limite per il concorso), ma quello che mi preoccupa e la mia fertilità... Ho sempre sognato di avere figli, e non vorrei che tutto ciò compromettesse irrimediabilmente il mio sogno...
riporto lo spermiogramma eseguito due giorni fa:
Modalità di prelievo: ipsazione
Periodo trascorso dall'ultima eiaculazione: 3 gg
Materiale pervenuto in laboratorio entro 10 minuti
Quantità dell'eiaculato: 0,950 ml
Aspetto: torbido
Colore: biancastro
Omogeneizzazione: completa in 20 minuti
Viscosità: leggermente diminuita
Ph: 7,8
Esame microscopico a fresco:
Presenza di:
-alcuni batteri
-emazie (3.000.000/ml)
-leucociti (1.600.000/ml)
-round cells (400.000/ml)
Morfologia:
Spermatozoi normali: 45%
Spermatozoi anormali: 55%
Mobilità:
Spermatozoi mobili: 13%
con progressione rapida: 75%
con progressione lenta: 25%
con movimenti rotatori: 0%
Spermatozoi immobili: 87%
di cui
vivi: 88%
morti: 12%
Sopravvivenza dopo:
30': 88%
1h : 78%
2h : 65%
Numero spermatozoi: 10.800.000/ml
GIUDIZIO CONCLUSIVO: oligoposia, emo-batterio-leucospermia, oligospermia, astenospermia.
Ho provato a confrontare questo spermiogramma con altri di persone adulte affette da altre patologie urologiche, e rispetto ad altri posso ritenermi fortunato... Ma, sapendo che 19 anni circa e l'età in cui lo spermatozoo e più forte mi preoccupo per la mia fertilità...
Scusatemi per averVi annoiato con la storia di metà della mia vita, avevo bisogno di sfogarmi un po'...
La mia domanda è: dopo l'intervento, ci sono effettive possibilità di una normalizzazione dei valori? In poche parole, la mia fertilità sarà compromessa? Se sì, lievemente, gravemente?
Altra domanda: mi sono già informato a riguardo all'oligoposia, oligospermia, astenospermia... Il mio dubbio rimane l'emo-batterio-leucospermia... pur non essendo un medico immagino si tratti di qualcosa che riguarda sangue, globuli e batteri... potete delucidarmi a riguardo? A cosa sono dovuti?
Vi ringrazio in anticipo, se Vi servono altre info non esitate a chiedere...
Distinti saluti
esordisco facendoVi i complimenti per l'impegno che esprimete rispondendo in questo forum. Ho scoperto questo sito molto tempo fa curiosando nel web e vi ho sempre ammirati.
Sono un ragazzo di 19 anni. A 10 anni mi si è presentato un 'ANOMALIA al testicolo sx. I miei genitori, sempre attenti alla mia salute, mi hanno prontamente fatto fare un ecodoppler, con esito seguente
Reflusso con il Valsalva al funicolo spermatico sn (1 grado); non reflussi al ds.
Poco dopo i miei (preoccupati soprattutto per l'eventuale rischio di infertilità) mi portarono, ecodoppler alla mano, da un urologo privato. Il dottore mi visitò, e in seguito inveì nel vero senso del termine nei confronti dei miei, accusandoli di essere paranoici, ansiosi e che io non rischiavo e mai avrei rischiato nulla, visto che quello che avevo era "solo la mia configurazione anatomica", niente di più. Ricordo ancora la frase detta dallo scocciato e sbuffante dottore: "Non tornate più per queste sciocchezze, qui ho dei casi molto più gravi da affrontare"...
Gli anni passano, e il testicolo continua a essere anomalo, è come... circondato da vene. Mah, lo specialista anni fa disse fermamente che non è nulla di grave.
Questa situazione di "ignoranza medica" da parte mia e dei miei si protrae fino a fine novembre c.a., quando, al termine di 3 giorni di estenuanti e approfondite visite mediche approfondite (necessarie per un concorso a cui sto partecipando) mi vedo presentare un foglio con scritto "non idoneo per VARICOCELE".
Ma come? Non idoneo? E poi che cavolo (passatemi il termine) è questo varicocele??
E, con nemmeno tanta sorpresa, scopro che l'ANOMALIA, quella massa vermiforme che mi avvolgeva il testicolo sinistro, è la causa della mia inidoneità. I medici del concorso mi hanno comunque assicurato che se entro febbraio mi faccio operare vengo dichiarato idoneo.
Il giorno seguente prenoto una visita da un urologo che, visibilmente scioccato sia per le dimensioni del varicocele che del fatto che me ne sono preoccupato solo ora, mi diagnostica un "grosso varicocele di terzo grado". Viene richiesto un ecodoppler, uno spermiogramma e un intervento a breve. L'ecodoppler me l'ha fatto lo stesso dottore che me lo fece quando avevo 11 anni. Anche lui rimane sbalordito. Sostengo un'altra visita urologica, e anche questo medico rimane scioccato.
La cosa che mi da fastidio e che tutto ciò ha fatto capire ai medici che i miei genitori se ne sono fregati della mia salute sin da quando ero bambino e, nonostante sia io sia i miei genitori sappiamo che non è così, loro si colpevolizzano. Ma che colpa possono avere loro, semmai la colpa può essere del medico che ci ha praticamente cacciati dicendoci di non tornare più per queste sciocchezze... E' pur vero che un po' di informazione in merito poteva evitare che arrivassi a 19 anni con un varicocele di terzo grado, ma io non li voglio colpevolizzare per questo.
Fatto sta che ora come ora non mi preoccupa più di tanto di essere in sesto per febbraio (limite per il concorso), ma quello che mi preoccupa e la mia fertilità... Ho sempre sognato di avere figli, e non vorrei che tutto ciò compromettesse irrimediabilmente il mio sogno...
riporto lo spermiogramma eseguito due giorni fa:
Modalità di prelievo: ipsazione
Periodo trascorso dall'ultima eiaculazione: 3 gg
Materiale pervenuto in laboratorio entro 10 minuti
Quantità dell'eiaculato: 0,950 ml
Aspetto: torbido
Colore: biancastro
Omogeneizzazione: completa in 20 minuti
Viscosità: leggermente diminuita
Ph: 7,8
Esame microscopico a fresco:
Presenza di:
-alcuni batteri
-emazie (3.000.000/ml)
-leucociti (1.600.000/ml)
-round cells (400.000/ml)
Morfologia:
Spermatozoi normali: 45%
Spermatozoi anormali: 55%
Mobilità:
Spermatozoi mobili: 13%
con progressione rapida: 75%
con progressione lenta: 25%
con movimenti rotatori: 0%
Spermatozoi immobili: 87%
di cui
vivi: 88%
morti: 12%
Sopravvivenza dopo:
30': 88%
1h : 78%
2h : 65%
Numero spermatozoi: 10.800.000/ml
GIUDIZIO CONCLUSIVO: oligoposia, emo-batterio-leucospermia, oligospermia, astenospermia.
Ho provato a confrontare questo spermiogramma con altri di persone adulte affette da altre patologie urologiche, e rispetto ad altri posso ritenermi fortunato... Ma, sapendo che 19 anni circa e l'età in cui lo spermatozoo e più forte mi preoccupo per la mia fertilità...
Scusatemi per averVi annoiato con la storia di metà della mia vita, avevo bisogno di sfogarmi un po'...
La mia domanda è: dopo l'intervento, ci sono effettive possibilità di una normalizzazione dei valori? In poche parole, la mia fertilità sarà compromessa? Se sì, lievemente, gravemente?
Altra domanda: mi sono già informato a riguardo all'oligoposia, oligospermia, astenospermia... Il mio dubbio rimane l'emo-batterio-leucospermia... pur non essendo un medico immagino si tratti di qualcosa che riguarda sangue, globuli e batteri... potete delucidarmi a riguardo? A cosa sono dovuti?
Vi ringrazio in anticipo, se Vi servono altre info non esitate a chiedere...
Distinti saluti
[#1]
Gentile Utente,
l'esame che Lei ha trascritto evidenzia delle alterazioni del liquido seminale (il volume, il numero,
la presenza di emazie etc.). Tuttavia questo esame non è stato condotto secondo i criteri del W.H.O. e andrebbe ripetuto in una struttura che ha più esperienza per questo genere di esami. Il mio consiglio è di farsi seguire da un andrologo (presso l'Università di Padova- vicino casa sua- vi è una delle più importanti scuole di Andrologia italiane) per essere trattato nel miglior modo possibile e recuperare quanto più è possibile.
Per le problematiche del varicocele se va all'indirizzo www.giambersio.it troverà una monografia molto semplice su questa patologia che penso possa esserLe utile per meglio capire il problema.
Ci tenga informati.
Cordiali saluti
l'esame che Lei ha trascritto evidenzia delle alterazioni del liquido seminale (il volume, il numero,
la presenza di emazie etc.). Tuttavia questo esame non è stato condotto secondo i criteri del W.H.O. e andrebbe ripetuto in una struttura che ha più esperienza per questo genere di esami. Il mio consiglio è di farsi seguire da un andrologo (presso l'Università di Padova- vicino casa sua- vi è una delle più importanti scuole di Andrologia italiane) per essere trattato nel miglior modo possibile e recuperare quanto più è possibile.
Per le problematiche del varicocele se va all'indirizzo www.giambersio.it troverà una monografia molto semplice su questa patologia che penso possa esserLe utile per meglio capire il problema.
Ci tenga informati.
Cordiali saluti
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#2]
Gentile Utente,pienamente d'accordo con il collega Antonio di ripetere lo spermiogramma con criteri OMS e che rispettino quindi i requisiti minimi di qualità per questo esame così importante!Poi ce lo inoltri pure.
Qualora il suo andrologo lo ritenesse necessario, le consiglio di prendere in considerazione (tra i vari) l'intervento meno invasivo di tutti che è appunto la scleroembolizzazione retrograda e nel Veneto vi sono importanti Centri dove si esegue questo intervento radiologico mini-invasivo senza tagli o taglietti, nè anestesia,nè esposizione di strutture anatomiche.
clicca qui visualizzare la nostra pubblcazione in merito.
https://www.medicitalia.it/minforma/radiologia-interventistica/
Rimaniamo a disposizione.
Qualora il suo andrologo lo ritenesse necessario, le consiglio di prendere in considerazione (tra i vari) l'intervento meno invasivo di tutti che è appunto la scleroembolizzazione retrograda e nel Veneto vi sono importanti Centri dove si esegue questo intervento radiologico mini-invasivo senza tagli o taglietti, nè anestesia,nè esposizione di strutture anatomiche.
clicca qui visualizzare la nostra pubblcazione in merito.
https://www.medicitalia.it/minforma/radiologia-interventistica/
Rimaniamo a disposizione.
DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce
[#3]
Utente
Grazie per le risposte! Allora il prossimo spermiogramma lo farò seguendo i vostri consigli.
Per l operazione... Beh, sono stato operato l'altro ieri e ieri mattina mi hanno rimandato a casa. "Legatura e sezione della vena spermatica" recita il foglio di dimissione dall'ospedale.
Subito dopo svanita l'anestesia ho constatato che le vene varicose le avevo ancora (ma più compatte e meno voluminose), il dottore che mi ha operato ha detto che è normale e ci vogliono alcuni mesi prima che tutto si assesti.
Grazie per le risposte, se avete dei consigli (a parte di non fare sforzi) per trascorrere al meglio il tempo neessario per la guarigione ditemi pure!
Per l operazione... Beh, sono stato operato l'altro ieri e ieri mattina mi hanno rimandato a casa. "Legatura e sezione della vena spermatica" recita il foglio di dimissione dall'ospedale.
Subito dopo svanita l'anestesia ho constatato che le vene varicose le avevo ancora (ma più compatte e meno voluminose), il dottore che mi ha operato ha detto che è normale e ci vogliono alcuni mesi prima che tutto si assesti.
Grazie per le risposte, se avete dei consigli (a parte di non fare sforzi) per trascorrere al meglio il tempo neessario per la guarigione ditemi pure!
[#5]
Egergio signore,
Scusi se sono diretto ma mi pare che alcune cose siano state dimenticate.
1) il varicocele è una malattia progressiva, che in 1/3 dei casi si manifesta dopo la pubertà: quanto è capitato a lei non è infrequente, compresa ahimè per la categoria, la reazione del collega.
2) La cosa che stupisce è che nel suo spermiogramma (WHO o non WHO) è il basso volume dell' eiaculato. In genere "fa meglio" oppure il volume dell' eiaculato è sempre quello? E' importante che venga data risposta a questo interrogativo a noi o al suo specialista di fiduicia
3) Altra cosa: esami ormonali? Sono stati fatti?
Poi possiamo parlare del resto, comprese le scleroembolizzazioni
Scusi se sono diretto ma mi pare che alcune cose siano state dimenticate.
1) il varicocele è una malattia progressiva, che in 1/3 dei casi si manifesta dopo la pubertà: quanto è capitato a lei non è infrequente, compresa ahimè per la categoria, la reazione del collega.
2) La cosa che stupisce è che nel suo spermiogramma (WHO o non WHO) è il basso volume dell' eiaculato. In genere "fa meglio" oppure il volume dell' eiaculato è sempre quello? E' importante che venga data risposta a questo interrogativo a noi o al suo specialista di fiduicia
3) Altra cosa: esami ormonali? Sono stati fatti?
Poi possiamo parlare del resto, comprese le scleroembolizzazioni
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 11/12/2008.
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