Pubalgia o strappo?

Cari Dottori,

Scrivo questo testo perchè dopo aver letto tutti i consulti presenti sul sito riguardanti l'argomento non ne ho trovato nessuno con le mie carattestiche.
Mi spiego: oltre al classico dolore ai muscoli adduttori dopo l'attivita agonistica (calcetto) che mi sembra un classico sintomo della pubalgia, gli altri miei problemi sono due.
Il primo è un fastidio al testicolo destro che si presenta non legato a particolari eventi come l'atto dell'urinare o dell'eiaculazione ma in maniera casuale e a volte durante l'erezione.
Il secondo è un dolore nella zona al di sopra dell'apparato genitale (pube?) che si manifesta la mattina appena mi sveglio, questo dolore prima si presentava sporadicamente, ma ora si è verificato di seguito negli ultimi tre giorni.

Dopo una visita dal mio medico al quale ho delle le stesse cose, mi è stata prescritta una ecografia ai testicoli per sicurezza e l'abbandono momentaneo dell'attivita agonistica, il medico pensa si tratti di uno strappo e in effetti dopo che mi ha fatto fare un movimento (in piedi alzare il ginocchio destro e muovere la gamba verso l'esterno) ho avuto difficoltà a camminare per diversi minuti.

Ora mi piacerebbe sapere se questi tre problemi possono essere legati, per esempio non ho trovato nessuno che si lamentasse di pubalgia e dolore ai testicoli.
Sperando di essere stato il più chiaro possibile, vi ringrazio in anticipo e vi saluto.
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
sia le ipotesi diagnostiche che i suggerimenti terapeutici espressi dal Suo Medico sono condivisibili.
Come ho già scritto altre volte, non tutti i segni e i sintomi clinici riferiti nella sede inguino-addominale debbono necessariamente essere addebitati a patologie dell'apparato genitale. Nella zona esistono tutta una serie di strutture anatomiche di tipo muscolare, tendineo, legamentoso, nervoso e vascolare responsabili di affezioni più o meno gravi, di difficile diagnostica differenziale. I territori di irradiazione di eventuali sintomatologie dolorose a carico di queste strutture possono coinvolere l'apparato genitale, in particolare emiborsa scrotale omolaterale e pene.
In quelle persone che praticano intense attività sportive i problemi a carico delle strutture anatomiche sopra accennate possono essere non solo più frequenti ma anche più eclatanti.
Attenzione all'esistenza di una eventuale sindrome di "testicolo in ascensore"!
Non trascuri, insieme al Suo Medico di fiducia se ne ha tempo e voglia, anche altre possibilità: un sospetto di ernia inguinale o crurale, una pubalgia, una cruralgia, una tendinite, una miosite, una nevrite dell'otturatorio, patologie del rachide etc. etc. etc. etc.).
Insomma, Le occorre un Collega non solo bravo, ma anche paziente! Alomeno quanto Lei.
Affettuosi auguri per la risoluzione del problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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Attivo dal 2006 al 2017
Ex utente
Gentile Prof. Martino
Prima di tutto ringrazio lei per la sua risposta e poi ringrazio gli ideatori di questo sito e questo servizio.
Farò come ha detto lei perchè certamente ho tempo e voglia di occuparmi della mia salute, e vista la difficoltà di diagnostica penso che consulterò anche un ortopedico di fiducia.
Cordiali Saluti

P.S. Complimenti per la battuta del medico "paziente"!