Fimosi - Intervento con SSN
Chiedo un consulto in quanto, in data 3 Febbraio 2017, ho fatto una visita presso l'Ospedale per una sospetta fimosi serrata (confermata dal medico). Al termine della visita il medico mi ha convinto nell'inserirmi nell'elenco per un intervento chirurgico per una circoncisione totale/parziale.
Vi prego di scusarmi per l'eventuale banalità della domanda, ma vi chiedo: quanto tempo potrà passare prima che il giorno dell'intervento si presenti?
Vi confesso che ogni volta mi sale l'ansia al solo pensare quel giorno, ma è altresì ovvio che è meglio aspettare meno.
Come posso fare per sapere più o meno la data dell'intervento?
Altra domanda: cosa posso fare nel periodo antecedente alla data dell'intervento per cercare di "convivere" meglio con la fimosi serrata? Come devo comportarmi riguardo l'igiene? Finora ho sempre adottato una pulizia esterna senza mai preoccuparmi di lavarmi "dentro".
Esistono pomate, creme, soluzioni varie che posso adottare intanto per alleviare i sintomi?
Vi ringrazio anticipatamente.
Vi prego di scusarmi per l'eventuale banalità della domanda, ma vi chiedo: quanto tempo potrà passare prima che il giorno dell'intervento si presenti?
Vi confesso che ogni volta mi sale l'ansia al solo pensare quel giorno, ma è altresì ovvio che è meglio aspettare meno.
Come posso fare per sapere più o meno la data dell'intervento?
Altra domanda: cosa posso fare nel periodo antecedente alla data dell'intervento per cercare di "convivere" meglio con la fimosi serrata? Come devo comportarmi riguardo l'igiene? Finora ho sempre adottato una pulizia esterna senza mai preoccuparmi di lavarmi "dentro".
Esistono pomate, creme, soluzioni varie che posso adottare intanto per alleviare i sintomi?
Vi ringrazio anticipatamente.
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La pulizia del glande è assolutamente indispensabile perché il ristagno di secrezioni e detriti (smegma) può essere pericoloso per l'insorgenza di infiammazioni ed altri problemi. Se la fimosi è veramente serrata ed il glande non si può scoprire neanche forzando, c'è poco da fare se non attendere l'intervento, che è comunque da considerare assolutamente necessario. Se non ci sono state complicazioni fino ad oggi, non è detto che debbano manifestarsi per forza proprio ora. Se invece il glande si riesce in qualche modo a scoprire senza eccessiva sofferenza è ovviamente il caso di non considerarlo più un "estraneo" e quindi di coinvolgerlo nella normale igiene quotidiana. Bisogna solo avere cura alla fine di rimettere sempre bene il prepuzio a posto. Per i tempi di attesa ovviamente vi è estrema variabilità da una struttura ad un'altra. La fimosi ė certamente un problema per lei, ma per una struttura specialistica di urologia è di fatto il più banale degli interventi, pertanto destinato a rimanere all'ultimo posto, o quasi, nella scala delle priorità. Questo corrisponde a tempi di attesa variabilli tra sei mesi e due anni circa, parlando di grossi centri dove ci si deve occupare principalmente di gravi problemi, tumori, eccetera. Ovviamente alla fimosi serrata dovrebbe essere assegnato un minimo di priorità in più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.7k visite dal 28/08/2017.
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