Fastidio basso ventre
Premessa non e' un fastidio grave .Ho gia fatto 2 visite urologiche per altri motivi ma avevo pure questo sintomo . Questo fastidio che si potrae dall'ombellico (aumenta soprattutto quando ho problemi intestinali ) sino alla punta del pene . La visita urologica non ha evidenzato nulla se non una piccola giunzione di pelle dentro l'uretra che mi fa rimanere un po di pipi' dentro. Ora il fatto e' che se mi prendo Cistalgan il fastidio va ad attenuarsi.Se lo prendo per 3 giorni sparisce e si ripresenta fra 2-3 mesi. Urinocultura e spermiocultura fatte molte volte mai nulla. Cosa potrebbe essere? Cistalgan so che serve anche per la prostata. Ma non penso sia cio' l'unico fastidio e' questa cosa.Potrebbe essere invece l'alimentazione sbagliata a base di troppa caffeina che irrita? Cordiali saluti
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Il prodotto di cui ci parla ha una componente antidolorifica generica, non propriamente diretta ad un organo in particolare. Da quanto ci riferisce, possiamo pensare ad una blanda e saltuaria irritazione o congestione prostatica, che ovviamwnte non dà particolari segni nè agli accertamenti nè alla visita diretta. In questo ha certamente ruolo lo stile di vita, con eventuali eccessi ed irregolarità che lei stesso ammette.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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La prostata è una ghiandola situata nel punto praticamente più basso dell'addome, in stretti rapporti di contiguità con l'ultimo tratto dell'intestino. È pertanto molto soggetta per vari motivi ad avere una circolazione di sangue non brillantissima e tendente al ristagno, che possono essere accentuata da molti motivi, tra cui le più comuni sono la sedentarietà, la cattiva funzione dell'intestino, una alimentazione sregolata (alcolici, caffè), una attività sessuale eccessiva. Sunquesta "congestione" possono poi sovrapporsi infiammazioni ed infezioni, con lo sviluppo del classico quadro di prostatite, acuta o cronica.
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Il prodotto che lei cita è un antibiotico, che dovrebbe essere utilizzato solo in caso di comprovata infezione (esami colturali positivi) oppure se vi è febbre elevata od evidenti complicazioni. L'uso empirico è discutibile e l'eccesso addirittura controproducente.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.8k visite dal 22/08/2017.
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