Cistite recidivante da tre mesi e parere medico
Buongiorno Dott.re,
scusate se ripropongo il mio caso, sono veramente disperata.
Ho la cistite batterica senza tregua da tre mesi. Il primo referto era positivo a enterococco faecalis più di 100.000 colonie. Ho assunto augmentin ma nulla, i sintomi sono continuati, oltre ad essermi procurata una gastrite che mi impediva di mangiare e disturbi intestinali. A seguito di seconda urinocultura è uscito fuori invece la klebsiella pneumoniae, più di 100.000 colonie.
Sintomi sempre gli stessi, frequenza nella minzione, dolore, bruciore dopo aver urinato. Mi viene somministrato il Monuril e la situazione intestinale precipita ovvero diarrea, scarso appetito, perdita di peso, nessun miglioramento sulla cistite. Quello che più mi angoscia, e sul quale vorrei avere un chiarimento, è che il mio medico di base mi ha praticamente detto che non guarirò mai e che dovrò convivere con la klebsiella, e che sospetta che l'abbia contratta in ospedale dopo aver tolto dei nei, intervento che è durato 1 ora e che mi ha permesso di tornare subito a casa...insomma dovrei convivere con questo batterio che però era stato preceduto dall'enterococco(?) inoltre la cistite mi è comparsa a giugno (l'intervento l'ho fatto ad aprile). Sono molto angosciata e sfiduciata. Ho seguito tutti i consigli del Dr. Piana, ho recuperato l'intestino con fermenti lattici,probiotici, alimentazione bilanciata. Però il mio medico ritiene che non significa nulla perché il batterio ormai è nelle urine, e anche se dovesse “andarsene” al primo accenno di difese immunitarie si ripresenterà. Vorrei sapere un parere su questa diagnosi.Il medico vorrebbe mandarmi da un infettivologo per assumere eventualmente un farmaco ospedaliero. Anche questa soluzione mi mette non poco in agitazione. Dimenticavo di dire che dopo 2 gg dall'assunzione di Monuril ho eseguito urinocultura che è risultata negativa (ma il medico ritiene che possa essere un risultato falso.)
Esami urine:
Colore :incolore
Aspetto:Limpido
Glicosuria: Assente
ph 5.5
Peso Specifico 1005 L
Esterasi leucocitaria Assente
Emazie -
Leucociti 3
Sono disposta a mettermi in cura da un urologo od uro-ginecologo presente in questo forum, anche se lontano da dove risiedo.
Ora ripeterò a breve urinocultura,e del sedimento urinario su tre campioni (che però il mio medico ritiene inutile). i sintomi sono sempre gli stessi.
Vi ringrazio per le risposte
scusate se ripropongo il mio caso, sono veramente disperata.
Ho la cistite batterica senza tregua da tre mesi. Il primo referto era positivo a enterococco faecalis più di 100.000 colonie. Ho assunto augmentin ma nulla, i sintomi sono continuati, oltre ad essermi procurata una gastrite che mi impediva di mangiare e disturbi intestinali. A seguito di seconda urinocultura è uscito fuori invece la klebsiella pneumoniae, più di 100.000 colonie.
Sintomi sempre gli stessi, frequenza nella minzione, dolore, bruciore dopo aver urinato. Mi viene somministrato il Monuril e la situazione intestinale precipita ovvero diarrea, scarso appetito, perdita di peso, nessun miglioramento sulla cistite. Quello che più mi angoscia, e sul quale vorrei avere un chiarimento, è che il mio medico di base mi ha praticamente detto che non guarirò mai e che dovrò convivere con la klebsiella, e che sospetta che l'abbia contratta in ospedale dopo aver tolto dei nei, intervento che è durato 1 ora e che mi ha permesso di tornare subito a casa...insomma dovrei convivere con questo batterio che però era stato preceduto dall'enterococco(?) inoltre la cistite mi è comparsa a giugno (l'intervento l'ho fatto ad aprile). Sono molto angosciata e sfiduciata. Ho seguito tutti i consigli del Dr. Piana, ho recuperato l'intestino con fermenti lattici,probiotici, alimentazione bilanciata. Però il mio medico ritiene che non significa nulla perché il batterio ormai è nelle urine, e anche se dovesse “andarsene” al primo accenno di difese immunitarie si ripresenterà. Vorrei sapere un parere su questa diagnosi.Il medico vorrebbe mandarmi da un infettivologo per assumere eventualmente un farmaco ospedaliero. Anche questa soluzione mi mette non poco in agitazione. Dimenticavo di dire che dopo 2 gg dall'assunzione di Monuril ho eseguito urinocultura che è risultata negativa (ma il medico ritiene che possa essere un risultato falso.)
Esami urine:
Colore :incolore
Aspetto:Limpido
Glicosuria: Assente
ph 5.5
Peso Specifico 1005 L
Esterasi leucocitaria Assente
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Leucociti 3
Sono disposta a mettermi in cura da un urologo od uro-ginecologo presente in questo forum, anche se lontano da dove risiedo.
Ora ripeterò a breve urinocultura,e del sedimento urinario su tre campioni (che però il mio medico ritiene inutile). i sintomi sono sempre gli stessi.
Vi ringrazio per le risposte
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
Il recente esame delle urine ci dimostra la presenza di scarsissime cellule infiammatorie (leucociti) e quindi ben poco,si accorda con la presenza di una infiammazione acuta in atto. Almeno in quel momento pertanto era più che prevedibile che l'urocoltura fosse negativa. Non sappiamo quanto tempo sia passato, comunque sarebbe a prescindere importante ripetere comunque subito questo esame. In caso di ulteriore persistenza dei sintomi, il prossimo passaggio riterremmo dovrebbe essere l'endoscopia. Non saremmo così d'accordo sull'ipotesi dell'infezione "ospedaliera", vista la banalità e la brevità dell'intervento per il quale non è ovvviamente stato inserito un catetere vescicale. I batteri coinvolti nelle infezioni delle basse vie urinarie dell'adulto derivano praticamente sempre dal proprio intestino.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie Dottore, la terrò informata, eventualmente l'endoscopia potrei eseguirla a Torino? Ma lei è d'accordo sul fatto che bisogna convivere tutta la vita con cistite batterica/e non? Domani porto il campione per l'urinocultura e Le farò sapere. Sto assumendo probiotici NutraFlora Plus e mangiando in bianco.
Grazie per la risposta Le sono molto grata.
Grazie per la risposta Le sono molto grata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 21/08/2017.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.