Espulsione calcoli
Gentile Dott. Ho espulso un calcolo renale 4 mm che da alcuni anni giaceva in un calice renale che dopo un paio di coliche un mese fa si era ficcato in papilla uretere. Dopo terapia tamsulosina l ' ho espulso settimana scorsa senza dolore preceduto da alcuni coaguli di sangue. Nella settimana sucessiva mi sono comparsi alcuni piccoli crampetti 4 o 5 al giorno non molto dolorosi a monte della vescica e della zona dove mi punzecchiava il calcolo precedentemente. E' una cosa compatibile con un espulsione - avendo fatto la tac senza contrasto tre giorni prima dell espulsione non dovrebbe esserci altro - o il calcolo potrebbe aver fatto qualche danno, infezione ?
Grazie
Grazie
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Come ha descritto la TAC, non dovrebbero esserci altri calcoli nei paraggi. Dopo l'espulsione spontanea di un calcolo è abbastanza frequente che vi sia qualche strascico che va gradualmente ad esaurirsi nel giro di qualche settimana. Non si tratta certo di infezione, piuttosto un po' di èdema (rigonfiamento) residuo. Se necesario, si può prendere ancora qialche antidolorifico, certamente non antibiotici.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 12/08/2017.
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