Cancro pelvi e uretere

Buongiorno, a mia mamma è stato diagnosticato un tumore alle pelvi da esame istologico ad altro grado di invasività con annessi noduli metastatici. E' stata sottoposta ad intervento il 15 luglio ma i medici ci hanno già detto che non c'è da avere grosse speranze. Purtroppo circa un anno e mezzo fa a seguito di cistoscopia per un polipo alla vescica sembrava tutto a posto se non per microematurie successive ad un mese dall'intervento. E' possibile che già all'epoca avesse il problema. E nel caso fosse così si sarebbe potuto risolvere radicalmente con la nefrectomia? Inoltre 6 mesi fa a seguito di macroematurie il dottore oltre alla cura non ha mai prescritto un esame dettagliato (es. tac, urotac, risonanza) e forse anche all'epoca avrebbe avuto più possibilità.
Grazie per eventuali risposte
Concetta
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.6k 1.9k
Ci spiace, ma per poter esprimere un giudizio appropriato bisognerebbe conoscere tutta la storia in profondo dettaglio, i sintomi, la tempistica ed i risultati degli accertamenti eseguiti, la descrizione delgli interventi, gli esami istologici, eccetera ... In sintesi una situazione che non può essere affrontata a distanza e con le caratterisstiche di questo nostro servizio gratuito che ha caratteri esclusivamente informativi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
A chi posso rivolgermi? Ognuno dice cose diverse. Il mio medico di famiglia dice che è un tipo di cancro che è difficile da prendere in tempo e anche quando lo scovi si ripresenta dopo qualche mese data la sua aggressività e per il fatto che agisce all'esterno della corticale renale...
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.6k 1.9k
Se siete alla ricerca di un consulto, ovvero "secondo parere", il giudizio più appropriato può essere espresso unicamente da un nostro Collega specialista in urologia che possa visitare la paziente ed aver accesso diretto a tutta la documentazione, nei minimi dettagli.