Decorso scleroembolizzazione varicocele
Salve egregi medici,
sono stato operato esattamente 3 mesi fa a un varicocele bilaterale di terzo grado. Dopo i primi giorni di dolore continuo e gonfiore, la situazione è migliorata molto. Ho ripreso la normale attività sessuale già da una settimana dopo l'intervento, ma con moderazione. Le eiaculazioni non mi hanno mai causato problemi al momento stesso, ma dopo diverse ore ho sempre riscontrato dolore e fastidio al fianco sinistro, proprio come nei giorni subito successivi all'intervento. Ho cercato di trattenermi in questi ultimi mesi ma con scarsi risultati. In pratica ho continuato ad avere eiaculazioni ogni 4 o 5 giorni, non appena il dolore derivante dalla precedente fosse scomparso. Ad oggi il dolore non è ancora scomparso e ogni eiaculazione mi causa appunto algie e fastidi nella zona inguinale e del fianco sinistro che scompaiono dopo circa 5 giorni per poi ritornare alla successiva. E' una situazione normale? Come mi dovrei comportare? Ringrazio anticipatamente.
sono stato operato esattamente 3 mesi fa a un varicocele bilaterale di terzo grado. Dopo i primi giorni di dolore continuo e gonfiore, la situazione è migliorata molto. Ho ripreso la normale attività sessuale già da una settimana dopo l'intervento, ma con moderazione. Le eiaculazioni non mi hanno mai causato problemi al momento stesso, ma dopo diverse ore ho sempre riscontrato dolore e fastidio al fianco sinistro, proprio come nei giorni subito successivi all'intervento. Ho cercato di trattenermi in questi ultimi mesi ma con scarsi risultati. In pratica ho continuato ad avere eiaculazioni ogni 4 o 5 giorni, non appena il dolore derivante dalla precedente fosse scomparso. Ad oggi il dolore non è ancora scomparso e ogni eiaculazione mi causa appunto algie e fastidi nella zona inguinale e del fianco sinistro che scompaiono dopo circa 5 giorni per poi ritornare alla successiva. E' una situazione normale? Come mi dovrei comportare? Ringrazio anticipatamente.
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Diremmo che una valutazione corretta non possa prescindere dalla visita diretta e dalla ripetizione di una ecografia dell'addome e dello scroto + doppler venoso funicolare. Fare delle ipotesi senza alcun fondamento non porta da nessuna parte.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Ex utente
Salve dottore,
mi sono sottoposto a una ecografia scrotale di controllo da parte del radiologo interventista che mi ha operato. Non ha riscontrato alterazioni e ha affermato che l'intervento è riuscito. Gli ho parlato del mio dolore persistente ma, credendomi a malapena, mi ha consigliato semplicemente di aspettare. Gli ho chiesto se l'astinenza fosse necessaria e ha risposto di no, tuttavia le eiaculazioni mi causano ancora dolore. Che fare?
mi sono sottoposto a una ecografia scrotale di controllo da parte del radiologo interventista che mi ha operato. Non ha riscontrato alterazioni e ha affermato che l'intervento è riuscito. Gli ho parlato del mio dolore persistente ma, credendomi a malapena, mi ha consigliato semplicemente di aspettare. Gli ho chiesto se l'astinenza fosse necessaria e ha risposto di no, tuttavia le eiaculazioni mi causano ancora dolore. Che fare?
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Non è per mero campanilismo, ma riteniamo che il varicocele sia un problema urologico, tant'è che lei qui si sta rivolgendo a noi e non ai nostri Colleghi radiologi. Come già le dicemmo, oltre alla indispensabile ecografia, sarebbe assai opportuno che lei si sottoponesse ad una visita doi controllo di un nosrto Collega specialista in urologia.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 08/08/2017.
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