Bruciore alle vie urinarie

Salve, sono un ragazzo di 19 anni e dall'anno scorso (sempre di questo periodo) ho cominciato ad avere problemi a livello urinario.
Il problema consiste in un fastidio al livello della zona del perineo (pian piano affievoliti), con bruciori durante la minzione e a volte sensazione di un sassolino nella vescica. essendo oramai da un anno che ho questi problemi i sintomi sono molto vari.
Anche i consulti e le terapie sono state varie, il medico di base mi fece fare 5 giorni di cefixoral (serviti a nulla) senza fare alcun approfondimento mi prescrisse il keraflox associato all'oki e sintomi diminuirono ma non di molto (anzi peggiorarono considerando la diarrea causatami dalle cure).
Visto che non arrivavo ad una soluzione consultai un urologo, mi visitò e mi disse di fare un urinocultura, fatta e non risulta niente.. mi consigliò allora di prendere una compressa di deprox al giorno che non feci in tempo a prendere per via degli esami. Inoltre poco fa per bruciore e per problemi ad andare al bagno mi portarono al pronto soccorso. Mi hanno detto che ho una cistite e di assumere ciproxin 500 2 cps al giorno per 7gg.
Sto esitando a prendere questo antibiotico per via dei numerosi effetti collaterali, anche perché chi mi ha visitato ha constatato che io ho problemi intestinali e che quindi secondo me risulta eccessivo un trattamento con questi antibiotici.. Io in un anno ho capito che questo problema è correlato ad un problema di digestione anche perché nell'ultimo anno ho scoperto di avere alcune intolleranze..
Risulta eccessivo l'utilizzo di antibiotici nelle mie condizioni? Ci sono vie alternative?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gli antibiotici sarebbero sempre da utilizzare con estrema parsimonia e solo quando strattamente indispensabile (es. febbre, evidenti complpcazioni, ecc.). Tutto questo tanto più se vi è una situazione intestinale già assai compromessa, in cui i legami con la sfera genito-urinaria sono evidentissimi.Il massimo delle attenzioni dve essere ovviamente mirata all'intestino, con l'eventuale consulto di un gastro-enterologo e di un nutrizionista. Per i suoi disturbi urinari a più breve termine è necessario che la sua situzione sia seriamente rivalutata dal suo urologo di riferimento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Gentilissimo Dr Piana le devo dire che mi si è agiunto un bruciore fortissimo dopo la minzione e che passa non completamente dopo aver preso una tachipirina, dovrei cominciare a prendere l'antibiotico? Se si quando va preso il ciproxin? Prima o dopo i pasti? Secondo lei è un buon antibiotico?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Ovviamente non possiamo essere noi a distanza a prescrivere farmaci, questo è compito del suo medico curante o del suo urologo di riferimento. Vista l'evoluzione, è probabile che comunque un breve ciclo di antibiotico verrà consigliato. Le più recenti linee guida non sono così favorevoli all'utilizzo empirico dei chinolonici, così diffuso negli ultimi 30 anni.
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