Fastidi uretrali

Gentilissimi Dottori,
Vorrei un Vostro parere. Ho 26 anni e
da circa un anno ho questi sintomi:
- Leggero senso di calore nell'ultimo tratto dell'uretra, in prossimità del glande. Questo fastidio si accentua e diminuisce a periodi alterni, in estate, per esempio, lo percepisco di più.
- Sperma tendente al giallino, a volte più accentuato e altre molto meno.
- Espulsione di liquido giallognolo e più denso , insieme all'urina. Questo capita soprattutto quando non bevo molto. Durante la minzione noto proprio che l'urina cambia aspetto, da giallo paglierino diventa a tratti giallognola e più densa. Dopo questi episodi, ho bruciore all'uretra che va pian piano scomparendo nell'arco delle ore successive. Fortunatamente non capita spesso perché normalmente bevo circa 2 litri di acqua al giorno.
- A mattine alterne ho bisogno frequente di urinare, pur non bevendo eccessivamente. In questi casi l'urina risulta invece quasi trasparente e mi rimane una sensazione di non svuotamento completo della vescica.

Ho effettuato degli esami del sangue completi. Gli unici valori sballati sono quelli della Bilirubina diretta che dovrebbe essere minore di 30 ed io ce l'ho a 40. Nelle urine risultano 50 Eritrociti nel sedimento urinario, con un massimo di 45. Antibiogramma da mitto intermedio Negativo.
Eco apparato urinario completo, tutto nella norma.
Prostata di dimensioni normali.

Secondo Voi, cosa potrebbe essere?
Non ho dolori pelvici, anali e neanche durante l'eiaculazione. Il medico di base mi aveva dato soluzione Schoum perche riteneva fosse renella , effettivamente per 2 mesi non ho più avuto nulla, dopodiché sono ricomparsi di nuovo questi sintomi ed anche riprovando con la Schoum non é cambiato granché.
Potrebbero essere d'aiuto la spermiocoltura e/o urinocoltura primo mitto per un'eventuale infiammazione uretrale o prostatica?
Il medico di base mi ha detto di star tranquillo e basta , perché se non essendoci batteri nelle urine non é nulla, non ha preso in minima considerazione un'infiammazione.

Grazie in anticipo per le Vostre cortesi risposte!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

se la sintomatologia dovesse perdurare bene sentire o risentire in diretta il suo urologo od andrologo di fiducia e con lui stabilire se corretta una attenta e completa valutazione colturale sul suo liquido seminale e sulle sue urine.

Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Grazie per la tempestività della risposta, Dott. Beretta.

Allora prenderò appuntamento con un urologo per vedere il da farsi.

Grazie di nuovo, cordialità.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Bene!