Bruciore continuo da un mese!
Buonasera, sono una ragazza di 19 anni. Brevemente vi racconto la mia storia. Un mese fa ho avuto un'infezione alle vie urinarie con urinocoltura positiva che mi portava bruciore continuo e forte durante la giornata soprattutto durante la minzione. Dopo aver preso monuril e un altro antibiotico più specifico per circa 6 giorni, il bruciore sembrava notevolmente diminuito. Nei giorni successivi però mi era rimasto un fastidio e un bruciore leggero che non passava e che tuttora ho. Si tratta di un bruciore che NON ho durante la minzione, bensì nei momenti successivi, con continuo stimolo di dover andare in bagno. Ho rifatto l'esame delle urine che è risultato negativo, ho ripreso monuril e ho utilizzato il meclon in pomata però senza risultati. Ieri mi sono decisa a farmi visitare da una ginecologa, la quale mi ha detto che ho 'chiaramente una candida' e mi ha prescritto meclon in ovuli vaginali, lavande, integratori e in più una pomata per il mio partner. Questa candida che mi è stata diagnosticata però non mi convince; i miei sintomi non sono quelli tipici di una candida. In questo mese non ho avuto nè prurito, nè perdite biancastre e maleodoranti. E tutto questo la mia ginecologa lo sa. Sa che non ho questi sintomi ma visitandomi era certa che la mia fosse candida.
Io ho bruciore e fastidio dopo la minzione, continuo stimolo ad urinare e per di più se dovessi simulare l'atto di dover urinare quando sto in piedi, il bruciore si intensifica.
Adesso chiedo a voi, esperti, cosa mi consigliate di fare? Mi consigliate di cominciare la terapia contro la candida o dovrei rivolgermi ad un altro ginecologo o ad un urologo? Secondo voi questo bruciore che non passa da cosa deriva?
Vi ringrazio in anticipo e attendo risposta.
Io ho bruciore e fastidio dopo la minzione, continuo stimolo ad urinare e per di più se dovessi simulare l'atto di dover urinare quando sto in piedi, il bruciore si intensifica.
Adesso chiedo a voi, esperti, cosa mi consigliate di fare? Mi consigliate di cominciare la terapia contro la candida o dovrei rivolgermi ad un altro ginecologo o ad un urologo? Secondo voi questo bruciore che non passa da cosa deriva?
Vi ringrazio in anticipo e attendo risposta.
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Gentile lettrice,
fatta una urinocoltura con relativo antibiogramma?
fatto eventualmente anche un tampone uretrale?
Detto questo poi le ricordo che, in questi casi, è sempre bene fare riferimento in diretta ad un esperto e bravo urologo.
Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html
Un cordiale saluto.
fatta una urinocoltura con relativo antibiogramma?
fatto eventualmente anche un tampone uretrale?
Detto questo poi le ricordo che, in questi casi, è sempre bene fare riferimento in diretta ad un esperto e bravo urologo.
Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta davvero rapida e vorrei darle alcuni aggiornamenti. La settimana scorsa ho cominciato la terapia della candida che mi aveva dato la ginecologa ma ho dovuta interromperla per il bruciore davvero troppo forte. Ho fatto esame delle urine, urinocultura con antibiogramma ed è risultata un'infezione con lo stesso batterio che ho avuto un mese fa. Sto prendendo un antibiotico da due giorni, non noto ancora miglioramenti. Il bruciore e il fastidio mi causano forti ansie e mi condizionano così tanto da non riuscire a fare le mie più semplici faccende quotidiane. E la cosa mi preoccupa perché ad ottobre comincio l'università e ho paura che questo posso distrarmi.
Qualsiasi consiglio è ben accetto. Grazie.
Qualsiasi consiglio è ben accetto. Grazie.
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L'unico consiglio corretto che possiamo darle, da questa postazione, è quello di seguire sempre attentamente tutte le indicazioni che le darà in diretta il suo urologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 20/07/2017.
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