Urgenza minzionale importante.
Buon pomeriggio,
Ho cercato tra le richieste già presenti nella pagina ma non ho trovato qualcosa del tutto simile al mio problema.
Ho 53 anni e da diversi mesi ho un disturbo di urgenza minzionale che è andato peggiorando sempre di più. Non ho perdite urinarie, nemmeno tossendo, ma sento un'irrefrenabile bisogno di urinare, anche ogni 15/20 minuti nei momenti peggiori. Ho tenuto un diario minzionale e sono arrivata ad urinare anche oltre 30 volte in un giorno. Di notte mi sveglio 2/3 volte. Il bisogno di urinare si associa ad una sete fortissima, mi sento quasi disidratata. Al momento ho fatto i seguenti esami:
ESAME URINE:
COLORE GIALLO PAGLIERINO
ASPETTO LIMPIDO
PESO SPECIFICO 1,015
pH 5,0
PROTEINE ASSENTI
GLUCOSIO ASSENTE
CORPI CHETONICI ASSENTI
BILIRUBINA ASSENTE
ERITROCITI ASSENTI
NITRITI ASSENTI
LEUCOCITI PRESENTI ¬
UROBILINOGENO ASSENTE
ALCUNI LEUCOCITI,
ALCUNE CELLULE E
ALCUNI BATTERI
SEDIMENTO
URINOCOLTURA NEGATIVA
GLICEMIA: 81mg/l
TSH (reflex) 2.52
Ho fatto visita specialistica urologica con ecografia alla vescica e alle vie urinarie che non ha mostrato nulla di anomalo. Mi è stato prescritto Vesiker 5mg che non ha procurato miglioramento alcuno. Vorrei sapere se ha senso fare un esame urodinamico e, eventualmente, che altri specialisti potrei vedere (neurologo? ginecologo?). Vorrei capire quanto meno quale sia la causa problema, il mio medico di base mi ha detto che se anche il TSH fosse stato normale non avrebbe saputo cos'altro fare. A me pare un po' azzardata come decisione, la mia qualità di vita è al momento compromessa, non posso fare nulla in quanto non ho quasi autonomia fuori casa. Ringrazio dell'attenzione e saluto cordialmente.
Ho cercato tra le richieste già presenti nella pagina ma non ho trovato qualcosa del tutto simile al mio problema.
Ho 53 anni e da diversi mesi ho un disturbo di urgenza minzionale che è andato peggiorando sempre di più. Non ho perdite urinarie, nemmeno tossendo, ma sento un'irrefrenabile bisogno di urinare, anche ogni 15/20 minuti nei momenti peggiori. Ho tenuto un diario minzionale e sono arrivata ad urinare anche oltre 30 volte in un giorno. Di notte mi sveglio 2/3 volte. Il bisogno di urinare si associa ad una sete fortissima, mi sento quasi disidratata. Al momento ho fatto i seguenti esami:
ESAME URINE:
COLORE GIALLO PAGLIERINO
ASPETTO LIMPIDO
PESO SPECIFICO 1,015
pH 5,0
PROTEINE ASSENTI
GLUCOSIO ASSENTE
CORPI CHETONICI ASSENTI
BILIRUBINA ASSENTE
ERITROCITI ASSENTI
NITRITI ASSENTI
LEUCOCITI PRESENTI ¬
UROBILINOGENO ASSENTE
ALCUNI LEUCOCITI,
ALCUNE CELLULE E
ALCUNI BATTERI
SEDIMENTO
URINOCOLTURA NEGATIVA
GLICEMIA: 81mg/l
TSH (reflex) 2.52
Ho fatto visita specialistica urologica con ecografia alla vescica e alle vie urinarie che non ha mostrato nulla di anomalo. Mi è stato prescritto Vesiker 5mg che non ha procurato miglioramento alcuno. Vorrei sapere se ha senso fare un esame urodinamico e, eventualmente, che altri specialisti potrei vedere (neurologo? ginecologo?). Vorrei capire quanto meno quale sia la causa problema, il mio medico di base mi ha detto che se anche il TSH fosse stato normale non avrebbe saputo cos'altro fare. A me pare un po' azzardata come decisione, la mia qualità di vita è al momento compromessa, non posso fare nulla in quanto non ho quasi autonomia fuori casa. Ringrazio dell'attenzione e saluto cordialmente.
[#1]
Diremmo che l'indagine urodinamica sia imperativa e si devva anche valutare la necessità di una valutazione endoscopica (cistoscopia). Per quanto riguarda la terapia, almeno in questa fase vi sono anche altri farmaci simili che pososno essere utilizzati, forse non è il caso di arrendersi allo scarso risultato ottenuto con la solifenacina. Ne parli con il suo urologo di riferimento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio, domani andrò dall' urologa e chiederò la necessità di indicare al mio medico di base gli esami da fare. Sono un po' perplessa e preoccupata perché alla prima visita specialistica, visti gli esami di cui sopra e vista l'ecografia, la dottoressa ha scartato qualsiasi problema legato alla sua branca e temo che mi indichi che un esame urodinamico o anche una cistoscopia non siano necessari.
Aggiungo anche, avevo omesso prima, che l'acqua che ingerisco la elimino tutta con urina. E' come un circolo vizioso, non riuscendo a trattenere nulla per più di 20 minuti e sentendomi disidratata, arrivo a bere in un giorno anche 3 litri di acqua, per pari quantità di urina espulsa. Per contro però ho provato anche a limitarmi nel bere ( stando senza acqua per 2/3 ore) ma urino lo stesso. Il flusso urinario non è forte ma molto debole e per svuotare la vescica devo quasi sempre sforzare.
Grazie comunque per il consiglio domani proverò a spiegare meglio al medico la mia situazione
Aggiungo anche, avevo omesso prima, che l'acqua che ingerisco la elimino tutta con urina. E' come un circolo vizioso, non riuscendo a trattenere nulla per più di 20 minuti e sentendomi disidratata, arrivo a bere in un giorno anche 3 litri di acqua, per pari quantità di urina espulsa. Per contro però ho provato anche a limitarmi nel bere ( stando senza acqua per 2/3 ore) ma urino lo stesso. Il flusso urinario non è forte ma molto debole e per svuotare la vescica devo quasi sempre sforzare.
Grazie comunque per il consiglio domani proverò a spiegare meglio al medico la mia situazione
[#3]
Bere tre litri d'acqua al giorno, a meno di sudorazioni imponenti, è francamente un'esagerazione e può falsare l'interpretazione di qualsiasi sintomo riferito alle vie urinarie. Pertanto le consiglieremmo di cercare di stabilizzarsi sui 1500 cc almeno per qualche tempo e valutare le eventuali differenze.
[#4]
Utente
Buongiorno,
Un aggiornamento: ho fatto visita ginecologica dalla quale è emersa irritazione a livello della vulva per la quale mi è stata data una crema, in + due bustine di monuril.
Fatto esame urodinamico del quale non ho ancora referto ufficiale ma è emerso un primo stimolo di urinario dopo soli 50ml di soluzione fisiologica inserita e arrivati a 190 ml la sensazione di dover urinare era insopportabile(dolore da lacrime). Il flusso urinario è invece regolare. Nessuna perdita.
Mi è stata consigliata visita neurologica che avrò giovedì.
I tecnici urodinamici hanno sottolineato l'importanza di effettuare cistoscopia, che però al momento né il medico di base né specialista in urologia sono intenzionati a prescrivermi.
Devo dire che comincio a preoccuparmi che il disturbo alla vescica sia la conseguenza di qualcosa di più serio.
Grazie nuovamente dell'attenzione.
Un aggiornamento: ho fatto visita ginecologica dalla quale è emersa irritazione a livello della vulva per la quale mi è stata data una crema, in + due bustine di monuril.
Fatto esame urodinamico del quale non ho ancora referto ufficiale ma è emerso un primo stimolo di urinario dopo soli 50ml di soluzione fisiologica inserita e arrivati a 190 ml la sensazione di dover urinare era insopportabile(dolore da lacrime). Il flusso urinario è invece regolare. Nessuna perdita.
Mi è stata consigliata visita neurologica che avrò giovedì.
I tecnici urodinamici hanno sottolineato l'importanza di effettuare cistoscopia, che però al momento né il medico di base né specialista in urologia sono intenzionati a prescrivermi.
Devo dire che comincio a preoccuparmi che il disturbo alla vescica sia la conseguenza di qualcosa di più serio.
Grazie nuovamente dell'attenzione.
[#5]
I "tecnici urodinamici" sono in effetti degli specialisti in urologia che si dedicano a questo tipo di importantissiva attività. Se è stata rilevata (e soprattutto oggettivata) una così evidente accentuazione della sensibilità vescicale, non esitiamo anche noi a confermare che la valutazione endoscpica sia indispensabile. Anche perché in una donna, la cistoscopia diagnostica può esssere effettuata ambulatorialmente con modesta invasività. E' evidente che i sintomi di questa sua vescica iper-attiva non possono che essere esacerbati da un'eccessiva introduzione di liquidi. In assenza di febbre e franca positività dell'urocoltura sconsiglieremmo di insistere ulteriormente con la terapia antibiotica empirica.
[#6]
Utente
Gentile dott. Piana,
Fatto visionare il referto urodinamico alla mia urologa la quale, però, sostiente che la cistoscopia non sia necessaria in quanto i test effettuati sino ad ora escludono del tutto la necesità di questo esame.
Sta proseguendo con una terapia farmacologia (l'ennesima) differente, insomma si va per tentativi. Essendo però andato a vuoto il tentativo con il farmaco più potente (Vesiker) mi è stato detto di bere meno (già lo sto facendo ma dopo 20 minuti che bevo mezzo bicchiere di acqua ho già i primi sintomi) e di allenare la vescica all'attesa prolungata dopo il sintomo (attesa che però mi procura dolore).
Sono molto preoccupata perché non sembra esserci interessamente per approfondire la mia situazione, l'urologa è convinta che il mio problema sia legato alla menopausa e che sono cose che succedono con le quali bisogna imparare a convivere.
Io vorrei fare la cistoscopia ma senza uno specialista che me laprescriva ho le mani legate.
Nel frattempo ho fatto visita neurologica emi è stata prescritta RMN cerebrale, cervicale e lombare senza contrasto, che avrò a fine mese.
La rigrazio dell'attenzione.
Cordialmente
Fatto visionare il referto urodinamico alla mia urologa la quale, però, sostiente che la cistoscopia non sia necessaria in quanto i test effettuati sino ad ora escludono del tutto la necesità di questo esame.
Sta proseguendo con una terapia farmacologia (l'ennesima) differente, insomma si va per tentativi. Essendo però andato a vuoto il tentativo con il farmaco più potente (Vesiker) mi è stato detto di bere meno (già lo sto facendo ma dopo 20 minuti che bevo mezzo bicchiere di acqua ho già i primi sintomi) e di allenare la vescica all'attesa prolungata dopo il sintomo (attesa che però mi procura dolore).
Sono molto preoccupata perché non sembra esserci interessamente per approfondire la mia situazione, l'urologa è convinta che il mio problema sia legato alla menopausa e che sono cose che succedono con le quali bisogna imparare a convivere.
Io vorrei fare la cistoscopia ma senza uno specialista che me laprescriva ho le mani legate.
Nel frattempo ho fatto visita neurologica emi è stata prescritta RMN cerebrale, cervicale e lombare senza contrasto, che avrò a fine mese.
La rigrazio dell'attenzione.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.5k visite dal 16/07/2017.
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