Calcolo di 13 mm
Buongiorno, ho 30 anni e all'età di 6 mesi sono stato operato per megauretere bilaterale. Da lì in poi tutto bene, mai avuto problemi.
Da circa una decina di anni soffro di calcolosi (ossalati di calcio, identificati con tac 1102uh e esame chimico dopo varie espulsioni naturali)
Fino ad oggi 6/8/9 mm espulsi in maniera naturale senza dolore se non in fase di passaggio vescica uretra (quello da 9 si era bloccato nel glande ed è stato aspirato dal pronto soccorso). Ad oggi,dopo notevole sanguinamento e inizio dolorosissime coliche venerdì scorso il pronto soccorso dopo tac mi dice: calcolo 13mm ureteresx a 4cm dal meato ureterale espansione uretere per la sua lunghezza di 18mm (il dx è a 25mm) litiasi di 6 e 3 mm gruppo caliciale superiore sx 1 e 2 mm calice medio e 3 mm calice inferiore rene dx.
Reni a 13 cm perfettamente normali, null'altro da segnalare. L'urologo dell'ospedale mi ha prescritto tamsulosina 04 1cp la sera per favorire espulsione, bevo acqua oligominerale 100cc ora fuori dalle coliche. Urina tornata bionda e abb abbondante ma coliche dolorosissime (toradol 15gocce come non prenderlo, e infatti ho smesso subito, mi tengo dolore e uso bull acqua calda, solo così passa). Prendo 2 bustine di uriston da 4 mesi tutti i giorni, negli ultimi 3 giorni la pipì lascia sedimento rosso simile a sabbietta, in più pezzetini di materiale organico suppongo.
Esami del sangue ok, (3 effettuati in 4 giorni di ospedale creatinina max valore 90), niente febbre appena rialzata proteina c reattiva.
Urologo chiede eco ed esami sangue a 5 giorni da ieri.
Domande :
1) è verosimile l'espulsione di 13 mm di ossalato di calcio con il mio mega uretere ?
2) nelle notti insonni ho letto che in questo caso la cosiddetta rirs con laser olmio sarebbe più corretta rispetto ad una litrotissia extra corporea anche con macchine ultima generazione che ne pensate ?
3) per esperienza diretta, (amici e parenti) vorrei evitare stent a meno che dopo intervento si ritenesse utile.
4) uriston può fare effettivamente qualcosa ad ora ?
5) Sono libero professionista (e in questa situazione non posso lavorare davvero) e pur capendo che ci sono purtroppo situazioni molto peggiori dite che sarebbe da spingere sull'urgenza ?
6) ultima domanda, faccio bene a bere poco (100cc/ora) fuori dalle coliche o secondo voi anche bevendo a "bisogno" non cambierebbe nulla a livello di coliche ?
Grazie per la pazienza e per il vostro importante contributo.
Da circa una decina di anni soffro di calcolosi (ossalati di calcio, identificati con tac 1102uh e esame chimico dopo varie espulsioni naturali)
Fino ad oggi 6/8/9 mm espulsi in maniera naturale senza dolore se non in fase di passaggio vescica uretra (quello da 9 si era bloccato nel glande ed è stato aspirato dal pronto soccorso). Ad oggi,dopo notevole sanguinamento e inizio dolorosissime coliche venerdì scorso il pronto soccorso dopo tac mi dice: calcolo 13mm ureteresx a 4cm dal meato ureterale espansione uretere per la sua lunghezza di 18mm (il dx è a 25mm) litiasi di 6 e 3 mm gruppo caliciale superiore sx 1 e 2 mm calice medio e 3 mm calice inferiore rene dx.
Reni a 13 cm perfettamente normali, null'altro da segnalare. L'urologo dell'ospedale mi ha prescritto tamsulosina 04 1cp la sera per favorire espulsione, bevo acqua oligominerale 100cc ora fuori dalle coliche. Urina tornata bionda e abb abbondante ma coliche dolorosissime (toradol 15gocce come non prenderlo, e infatti ho smesso subito, mi tengo dolore e uso bull acqua calda, solo così passa). Prendo 2 bustine di uriston da 4 mesi tutti i giorni, negli ultimi 3 giorni la pipì lascia sedimento rosso simile a sabbietta, in più pezzetini di materiale organico suppongo.
Esami del sangue ok, (3 effettuati in 4 giorni di ospedale creatinina max valore 90), niente febbre appena rialzata proteina c reattiva.
Urologo chiede eco ed esami sangue a 5 giorni da ieri.
Domande :
1) è verosimile l'espulsione di 13 mm di ossalato di calcio con il mio mega uretere ?
2) nelle notti insonni ho letto che in questo caso la cosiddetta rirs con laser olmio sarebbe più corretta rispetto ad una litrotissia extra corporea anche con macchine ultima generazione che ne pensate ?
3) per esperienza diretta, (amici e parenti) vorrei evitare stent a meno che dopo intervento si ritenesse utile.
4) uriston può fare effettivamente qualcosa ad ora ?
5) Sono libero professionista (e in questa situazione non posso lavorare davvero) e pur capendo che ci sono purtroppo situazioni molto peggiori dite che sarebbe da spingere sull'urgenza ?
6) ultima domanda, faccio bene a bere poco (100cc/ora) fuori dalle coliche o secondo voi anche bevendo a "bisogno" non cambierebbe nulla a livello di coliche ?
Grazie per la pazienza e per il vostro importante contributo.
[#1]
Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,proviamo a rispondere punto per punto:
1)L'espulsione dell'attuale calcolo ureterale e'possibile e la terapia consigliata e'adeguata.
2)Il Laser Olmio va molto bene in mani esperte ,piu'invasivo della Litotrissia.
3)Lo STENT viene sempre applicato solo se ritenuto necessario dopo qualunque procedura ,ma sovente e'consigliabile.
4)Uriston o similari possono aiutare nella prevenzione dei calcoli.
5)L'urgenza al PS e'sempre valutata solo sulle condizioni cliniche del momento cosi'pure una lista di prenotazione.
6)Meglio un apporto di liquidi costante e poco per volta.
Auguri e buona giornata.
Dr.gabriele fontana.
1)L'espulsione dell'attuale calcolo ureterale e'possibile e la terapia consigliata e'adeguata.
2)Il Laser Olmio va molto bene in mani esperte ,piu'invasivo della Litotrissia.
3)Lo STENT viene sempre applicato solo se ritenuto necessario dopo qualunque procedura ,ma sovente e'consigliabile.
4)Uriston o similari possono aiutare nella prevenzione dei calcoli.
5)L'urgenza al PS e'sempre valutata solo sulle condizioni cliniche del momento cosi'pure una lista di prenotazione.
6)Meglio un apporto di liquidi costante e poco per volta.
Auguri e buona giornata.
Dr.gabriele fontana.
[#2]
Utente
Grazie Dottore, sfortuna ha voluto che alle 13.00 sia stato ricoverato al pronto soccorso per dolore lancinante, ora appena rientrato. Mi hanno fatto una fiala da 30mg di toradol e fatto la carta per rientrare domani con urgenza dall'urologo.
Mi hanno dato una fiala di toradol da usare per urgenza in sublinguale (ci sono un po' rimasto).
Se la puntura è stata fatta alle 13.00 quanto dovrebbe coprire ?
La creatinina è salita a 105, come anche l'urea è a 8,4 e la proteina c reattiva è a 44.
Incomincio davvero a essere preoccupato anche perché è un continuo dentro fuori pronto soccorso ma di fondo non si risolve nulla e si continua a ricorrere ad antidolorifici. In questo momento sto assumendo esomeprazolo come copertura ma ho paura che una settimana di fans mi creino davvero problemi.
Grazie per la risposta
Mi hanno dato una fiala di toradol da usare per urgenza in sublinguale (ci sono un po' rimasto).
Se la puntura è stata fatta alle 13.00 quanto dovrebbe coprire ?
La creatinina è salita a 105, come anche l'urea è a 8,4 e la proteina c reattiva è a 44.
Incomincio davvero a essere preoccupato anche perché è un continuo dentro fuori pronto soccorso ma di fondo non si risolve nulla e si continua a ricorrere ad antidolorifici. In questo momento sto assumendo esomeprazolo come copertura ma ho paura che una settimana di fans mi creino davvero problemi.
Grazie per la risposta
[#3]
Urologo, Microbiologo, Andrologo
La copertura antalgica non ha un tempo preciso,in media 6/7 ore.
Per l'espulsione di un calcolo deve passare un certo tempo non quantificabile.
Il PS e'l'unico passaggio anche per un eventuale ricovero in urgenza.
Speriamo in una buona serata.
Dr.gabriele fontana.
Per l'espulsione di un calcolo deve passare un certo tempo non quantificabile.
Il PS e'l'unico passaggio anche per un eventuale ricovero in urgenza.
Speriamo in una buona serata.
Dr.gabriele fontana.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.9k visite dal 16/07/2017.
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