Probabile varicocele
Gentili dottori,vorrei esporre a voi il mio problema. Diverso tempo fa il pediatra disse ai miei genitori di aver riscontrato un incipit di varicocele, non preoccupante. Dopo qualche anno,dopo essermi fatto visitare da un parente chirurgo, mi ha detto di non aver trovato nessun significativo varicocele. Tuttavia,visibilmente un testicolo, il dx, è leggermente più basso del sx. Il problema però sorge per quest'ultimo testicolo. Come spiegatomi dall andrologo di fiducia, periodicamente, anzi forse anche troppo spesso, eseguo l'autopalpazione testicolare. Da qualche tempo ho notato sulla parte anteriore, in basso, del testicolo sinistro una sorta di sottilissimo grumetto di vene sotto la cute, visibili per il loro colore lievemente più scuro. Durante L autopalpazione questo grumetto può essere tastato (e la consistenza è molle come appunto delle venuzze) e ci si accorge che è del tutto indipendente dal didimo, anzi il testicolo ha proprio la forma che dovrebbe avere,cioè quella di un uovo. Inoltre sempre il testicolo sinistro sul retro presenta, palpabili, diverse vene lievemente ingrandite, che potrebbero essere direttamente collegate al grumo anteriore.Può tutto questo riferirsi ad un varicocele? Concludo dicendo che il grumo di max 1cm di diametro è apprezzabile in alcuni momenti della giornata, mentre in altri, per esempio quando lo scroto non è rilassato, non sempre. Soprattutto dopo essere stato seduto per molto tempo, o aver camminato molto. Grazie
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Se codesto "grumetto" è visibile dall'esterno, certamente è di pertinenza della parete dello scroto e non ha nulla a che vedere con il testicolo, nel quale l'andamento dei vasi sanguigni è completamente indipendente. Pertanto non vi è nulla a che vedere con il varicocele. Anche se la autopalpazione dei testicoli è una buona pratica, non deve mai diventare maniacale, poiché comunque si tratta di tessuti delicati e meno li si manipola e meglio è. D'ogni modo, solo l'urologo, con la sensibilità che gli deriva da competenza ed esperienza, è in grado di valutare qualsiasi alterazione del contenuto scrotale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 13/07/2017.
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