Chiarimento su esito tampone uretrale

Buongiorno, riporto sotto l'esito del tampone uretrale a cui mi sono recentemente sottoposto (per scrupolo, non ho alcun sintomo o fastidio).
Fermo restando che chiaramente discuterò il referto anche con il medico di base (ma purtroppo devo attendere qualche giorno), volevo iniziare a capire l'esito e qualche approfondimento su quello che è positivo (Ureaplasma e Gardnerella mi pare di capire), in particolare su cause e cure.

Ringrazio in anticipo chi mi darà la sua opinione.

TAMPONE URETRALE
Metodo: COLTURALE
Cellule di sfaldamento: RARE
Polimorfonucleati: RARI
Microrganismi: RARA FLORA MISTA

Esame batteriologico
Esito dell'esame colturale: NEGATIVA LA RICERCA DI NEISSERIA GONORRHOEAE, MICETI E TRICHOMONAS VAGINALIS. SVILUPPO DI GARDNERELLA VAGINALIS.

MICOPLASMA UREAPLASMA RICERCA E IDENTIFICAZIONE

Eseguito su: TAMPONE URETRALE
Metodo: COLTURALE
Esito dell'esame colturale: POSITIVA LA RICERCA COLTURALE DI UREAPLASMA SPP. CON CARICA SIGNIFICATIVA > 10.000 UFC/ML.

ANTIBIOGRAMMA M.I.C.
Metodo: M.I.C.

CEPPO ISOLATO: UREAPLASMA SPP.

DOXICILLINA SENSIBILE
JOSAMICINA SENSIBILE
OFLOXACINA SENSIBILE
ERYTROMICINA SENSIBILE
TETRACICLINA SENSIBILE
CIPROFLOXACINA INTERMEDIO
AZITROMICINA SENSIBILE
CLARITROMICINA SENSIBILE
PRISTINOMICINA SENSIBILE
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

non conosciamo il suo quadro clinico complessivo ed il reale motivo per cui ha fatto questa indagine.

Comunque c'è una positività colturale, un antibiogramma e quindi bisogna ora risentire in diretta il suo medico di fiducia e con lui capire la vera casa di questa positività e stabilire quindi, se indicata, l'eventuale strategia terapeutica da seguire.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Buongiorno, innanzitutto grazie per la risposta.
L'esame è stato fatto, insieme ad una serie di esami del sangue (tutti negativi), in un pacchetto di esami per cercare malattie veneree a seguito di un rapporto a rischio. Esami fatti per scrupolo, senza che ci fosse alcun sintomo o fastidio.
Mi è chiaro l'esito positivo dell'ureaplasma, non ho capito invece se la dicitura "SVILUPPO DI GARDNERELLA VAGINALIS" indica una positività anche a questo batterio (nel caso è normale che a differenza dell'ureaplasma non ci sia una conta della carica batterica e non sia stato fatto l'antibiogramma?).
Ultimo dubbio: cercando informazioni in rete mi pare di capire che entrambi i batteri siano piuttosto comuni e trovo pareri discordanti sull'opportunità di trattarli in caso non si abbiano sintomi. Sono informazioni corrette?

Grazie nuovamente e saluti
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

le sue informazioni sono sostanzialmente corrette ma l'eventuale strategia terapeutica da seguire solo il suo andrologo di fiducia gliela potrà dare.

Infine sulla dicitura "SVILUPPO DI GARDNERELLA VAGINALIS" questa indica una positività non significativa, senza carica batterica, e quindi non stato fatto l'antibiogramma.

Ancora un cordiale saluto.
[#4]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Buongiorno, devo purtroppo aggiornare la situazione.
A seguito della visita col medico di base mi è stata prescritta una terapia con zithromax 500mg 1 compressa al giorno per 6 giorni. Porto a termine la terapia senza particolari problemi.
Purtroppo qualche giorno dopo la fine della terapia mi è iniziato un fastidio intermittente, localizzato a un paio di cm dalla punta dell'uretra e che descriverei come un qualcosa che punge o come la sensazione di un corpo estraneo nell'uretra; il fastidio è nato come un prurito, per poi intensificarsi e diventare come descritto.
Se schiaccio il fastidio è inalterato, mentre durante la minzione il fastidio, se presente prima della pinzione, addirittura scompare, per poi ritornare poco dopo (non sempre in realtà). Se tento di rilassare la zona, come se dovessi urinare, il fastidio si allevia, quasi come se la causa fosse una "tensione" della zona.
Non riesco a capire se il fastidio può essere correlato all'antibiotico o sono due cose indipendenti e di conseguenza in che direzione guardare per la cura; non nego che ho anche il dubbio che possa essere quasi una "suggestione".
Purtroppo il mio medico è in ferie e io partirò a breve, quindi non saprei neanche a chi rivolgermi.

Grazie mille
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Mai dimenticare eventuali problemi psicologici o "suggestioni".

Ancora un cordiale saluto.