Consulto su ecografia
salve
oggi ha seguito di un controllo con ecografia ( reni + surreni ) mi è stato dato questo referto
nei presenza di alcune strie iperecogene nel loro ambito di cui una di circa 9 mm ai calici medi del rene sinistro con ectasia caliceale a monte, surreni nella norma senza nulla da segnalare
cosa vuol dire la parte riguardante il rene sinistro ???
cordiali saluti
oggi ha seguito di un controllo con ecografia ( reni + surreni ) mi è stato dato questo referto
nei presenza di alcune strie iperecogene nel loro ambito di cui una di circa 9 mm ai calici medi del rene sinistro con ectasia caliceale a monte, surreni nella norma senza nulla da segnalare
cosa vuol dire la parte riguardante il rene sinistro ???
cordiali saluti
[#1]
Lei omette di riferici perché abbia eseguito l'ecografia, dato per noi indispensabile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
la ringrazio della risposta
ho fatto l'esame ecografico reni + surreni ( insieme ad esami del sangue ) a seguito di problemi di pressione molto bassa ( 70/40 ) e alcuni picchi alti 170/120 e altri problemi come vertigini,svenimenti annebbiamento della vista ( riconducibili alla pressione )
cordiale saluti
ho fatto l'esame ecografico reni + surreni ( insieme ad esami del sangue ) a seguito di problemi di pressione molto bassa ( 70/40 ) e alcuni picchi alti 170/120 e altri problemi come vertigini,svenimenti annebbiamento della vista ( riconducibili alla pressione )
cordiale saluti
[#3]
Quanto descritto a livello renale si riferisce alla possibile presenza di alcune piccolissime calcificazioni periferiche. Non si tratta di veri calcoli formati, ma potrebbero significare una remota predisposizione soggettiva alla loro formazione. Si tratta di un rilievo occasionale che non ha verosimilmente alcun legame con i suoi attuali disturbi. Non vi sono indicazioni particolari dal punto di vista urologico se non a mantenere una buona idratazione e ad un eventuale controllo nel tempo. L'ultimo giudizio deve però essere quello del suo medico curante. La descrizione di queste situazioni dipende molto dall'ecografista, dalla sua esoerienza, dall'apparecchio utilizzato, non c'e da stupirsi che controlli successivi vengano formulati in modo diverso.
[#4]
Utente
la ringrazio della risposta
eppure non riesco a spiegare la presenza di queste calcificazioni,
assumo molti liquidi anche 4-5 litri acqua al giorno attualmente e neanche durante l'inverno non scendo mai sotto i 2 litri
bevo acqua minerale povera di calcio in quanto quella del rubinetto di casa e molto dura
ps una nota oggi ho prelevato gli esami e tra questi la creatinina era bassa valore di 0.7 mg/dl mentre il valore di riferimento è riportato come 0,8/1,30 quindi forse risulta trascurabili uno scarto così piccolo
eppure non riesco a spiegare la presenza di queste calcificazioni,
assumo molti liquidi anche 4-5 litri acqua al giorno attualmente e neanche durante l'inverno non scendo mai sotto i 2 litri
bevo acqua minerale povera di calcio in quanto quella del rubinetto di casa e molto dura
ps una nota oggi ho prelevato gli esami e tra questi la creatinina era bassa valore di 0.7 mg/dl mentre il valore di riferimento è riportato come 0,8/1,30 quindi forse risulta trascurabili uno scarto così piccolo
[#5]
E' ormai ampiamente dimotrato che il contenuto di calcio dell'acqua non influenza la formazione dei calcoli renali, anzi basse quantità potrebbero addirittura favorirla. Questo contraddice le credenze che erano diffuse fino ad una ventina d'anni fa, ma che evidentemente stentano ad essere eradicate. Le dicerie popolari e l'impreparazione in materia della classe medica fa il resto. La formazione delle placche di Randall è essenzialemente dovuta a fattori costituzionali ed in parte ereditari che non possono essere in alcun modo corretti. Altra cosa è l'accrescimento di veri calcoli su queste matrici, che può essere ritardata con una buona idratazione con acque a discreto contenuto di sali (sodio escluso) e reazione debolmente alcalina. Talora l'acqua del rubinetto è assai migliore di quella con etichetta.
Le consigliamo a riguardo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Le consigliamo a riguardo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.3k visite dal 10/07/2017.
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