Complicazione post frenuloplastica
Salve,
E' il mio primo consulto sul forum e vi ringrazio in anticipo per le risposte che potrete darmi.
Mi sono operato esattamente 35 giorni fa di una semplice frenuloplastica (a causa di una leggera lesione sul frenulo, già peraltro corto).
La ferita va decisamente meglio rispetto ai primissimi giorni, ma non così bene come dovrebbe (o almeno, mi aspettassi). Il medico mi aveva comunicato che sarei guarito completamente nell'arco di 15-20 giorni, con possibilità di riprendere attività sessuali regolari senza problemi.
All'alba del 35° giorno ho ancora tutti i punti (erano quelli riassorbibili), la ferita fa ancora un pò male, sopratutto al tatto, e alcuni zone della pelle sono leggermente sopraelevate, quasi gonfie. Il post-operatorio, secondo la terapia consigliata dal mio medico, era di immergere il glande ogni giorno per 20 giorni (per 5 minuti) in un bicchiere di acqua e sale, eseguita alla lettera. Nessuna medicazione, nessuna pomata cicatrizzante antibiotica ed "evitare bidet con saponi".
Di certo l'attività sessuale conciato così me la scordo. Ma nonostante ci siano netti miglioramenti, è normale dopo 35 giorni avere ancora tutti i punti e la ferita in via di guarigione con ancora qualche dolore? Se si, ho letto che per iniziare l'attività sessuale devo aspettare una settimana dopo la caduta dell'ultimo punto... io li ho ancora tutti e se è così sto fresco, perdonatemi la perifrasi.
Strategie e consigli? Purtroppo non conosco il medico che mi ha operato e la struttura è chiusa per l'estate. Posso sentire il mio medico di base ma nulla più. Siete la mia unica speranza.
Grazie mille
E' il mio primo consulto sul forum e vi ringrazio in anticipo per le risposte che potrete darmi.
Mi sono operato esattamente 35 giorni fa di una semplice frenuloplastica (a causa di una leggera lesione sul frenulo, già peraltro corto).
La ferita va decisamente meglio rispetto ai primissimi giorni, ma non così bene come dovrebbe (o almeno, mi aspettassi). Il medico mi aveva comunicato che sarei guarito completamente nell'arco di 15-20 giorni, con possibilità di riprendere attività sessuali regolari senza problemi.
All'alba del 35° giorno ho ancora tutti i punti (erano quelli riassorbibili), la ferita fa ancora un pò male, sopratutto al tatto, e alcuni zone della pelle sono leggermente sopraelevate, quasi gonfie. Il post-operatorio, secondo la terapia consigliata dal mio medico, era di immergere il glande ogni giorno per 20 giorni (per 5 minuti) in un bicchiere di acqua e sale, eseguita alla lettera. Nessuna medicazione, nessuna pomata cicatrizzante antibiotica ed "evitare bidet con saponi".
Di certo l'attività sessuale conciato così me la scordo. Ma nonostante ci siano netti miglioramenti, è normale dopo 35 giorni avere ancora tutti i punti e la ferita in via di guarigione con ancora qualche dolore? Se si, ho letto che per iniziare l'attività sessuale devo aspettare una settimana dopo la caduta dell'ultimo punto... io li ho ancora tutti e se è così sto fresco, perdonatemi la perifrasi.
Strategie e consigli? Purtroppo non conosco il medico che mi ha operato e la struttura è chiusa per l'estate. Posso sentire il mio medico di base ma nulla più. Siete la mia unica speranza.
Grazie mille
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A 35 giorni dall'intervento i punti hanno da tempo esaurito la loro funzione, la loro presenza è solo un impaccio e possono ritardare la stabilizzazione definitiva del tessuto. Pertanto, se non si sono staccati spontaneamente, debbono essere rimossi direttamente. Questa è una procedura assolutamente banale, che può essere tranquillamente eseguita dal suo medico curante o da chiunque abbia un minimo di manualità sanitaria, senza alcun rischio nè problema.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 08/07/2017.
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