Circoncisione problematiche

Tre mesi sono ancora un periodo breve, possono essere necessari anche 6 mesi o più prima di un adeguamento della mucosa alla nuova condizione. Applicazione locale di pomata cortisonica e successivamente anche di gel idratanti, utilizzo di detergenti intimi delicati possono favorire il miglioramento della sintomatologia. Nel caso del lichen, il rischio maggiore è l'interessamento cicatriziale del meato urinario che tuttavia dalla descrizione sembra interessato prevalentemente da un edema irritativo.

Dr. Fabrizio Castiglioni

Buongiorno doc, grazie per la risposta.
Volevo precisare che dalla circoncisione è passato piu di un anno ormai, 3 mesi è il tempo trascorso dalla visita dermatologica.
Comunque, ora come ora vado avanti mettendo abilast alla sera, e ogni 10 giorni una passata di crema cortisonica (ci sono alcune zone dove la pelle è atrofica e si infiamma, causando bruciori e rossore...condizione che cmq sembra in miglioramento).... questo nel contorno della cicatrice. Il glande invece nn ha mai avuto problemi di lichen, sempre bello rosa....la parte che mi preoccupa è appunto il meato che nonostante il tempo trascorso non sembra migliorare....a vedere dicono che sia tutto ok, a parte questo gonfiore apparso subito dopo l'intervento (il meato è diventato completamente asimmetrico rispetto a prima) e la sensibilità eccessiva della zona, al punto di rendermi difficile camminare. I primi mesi dall'intervento paradossalmente stavo meglio di adesso, la situazione è notevolmente peggiorata da quando mi sono pulito con un pezzo di carta post eiaculazione...la carta si è appiccicata alla zona, causando rossore e fastidi per un lungo periodo. Da là la zona è rimasta molto sensibile, appiccicandosi (specie nel punto dovera attaccato il frenulo, subito sotto il meato) anche dopo le minzioni....questo mi crea molto disagio, specie quando devo fare la pipi fuori casa.
La risposta dei medici è stata che è impossibile che la pipi attacchi, a nulla sono servite video e foto della situazione.
mi hanno proposto di fare delle dilatazioni al meato per far fuoriuscire meglio la pipi ed evitare che rimanga nel meato, ma molti sconsigliano....certo è che il buco è molto piu stretto di prima, specie alla sera quando rientro dopo tutta la giornata di strusciamenti.
Cosa mi consiglia di fare ?
Grazie

La terapia locale è importante, e a quello che già fa potrei aggiungere la crema Turnover per un ciclo di 15 giorni. Quanto alle dilatazioni, se il meato ha una substenosi a volte sono utili quelle con il beccuccio del luan per qualche tempo. Se invece la stenosi è più marcata è opportuno ricorrere alla chirurgia. Ma è necesario valutare attentamente.

grazie dottore. difatti mi hanno detto che le dilatazioni possono creare problemi nel medio lungo termine dando luogo a processi infiammatori /cicatriziali interni all'uretra quindi sono da valutare attentamente....le confesso che mi sono impaurito quando ho saputo che dovrei farmele da solo una volta a settimana per un tot di tempo, non me la sono sentita.
cmq ho fatto l'uretrografia retrogada e minzionale, non cè alcuna stenosi...il problema dovrebbe essere solo l'ultimo pezzetto (probabilmente a seguito di una cattiva cicatrizzazione post frenulotomia e un edema da contatto con lo slip!?!?)
cè un modo per risolvere chirurgicamente, sistemando la cicatrice del meato in modo da aprirlo ed evitare che si attacchi in futuro? credo si sia innestato un circolo vizioso con quella piaghetta sul meato, adesso che ha riniziato ad appiccicare vedo che non molla piu...e la zona è sempre piu arrossata.