Ecografia vescico prostatica
Egregi Dottori, con la presente sono a richiederVi un consulto su la risposta di un'ecografia vescico prostatica, faccio una premessa in passato ho avuto delle prostatiti e regolarmente effettuo una visita urologica, nell'ultima visita il medico che mi ha visitato mi ha detto che era tutto normale (eseguita esplorazione rettale) e comunque visto che ogni tanto lamento qualche bruciore durante la minzione mi ha prescritto diversi esami oltre all'ecografia anche un'uroflussometria che devo ancora fare. Il valore del PSA fatto due anni fa era nella norma, di seguito riporto il risultato dell'ecografia:
Vescica distesa, simmetrica, a pareti non ispessite, alitiasica, non dilatati gli ureteri pelvici. Prostata con dimensioni nei limiti e volume stimato di 20. 3 CC con dimensioni di 3.7 x 2.8 x 3.75 cm, con calcificazioni intraparenchimali in esiti flogistici. In corrispondenza della porzione centrale della ghiandola si osserva un piccolo nodulo d'ipertrofia di 1.43 cm. Non alterazioni a carico del parenchima periferico rilevabili con la metodica sovrapubica. Regolari le vescicole seminali. Non versamento libero in sede addominopelvica.
In riferimento al piccolo nodulo il medico ecografo mi ha chiesto l'età e una volta risposto ha detto che nel referto inseriva la presenza del nodulino, ma che in sostanza si tratta di una cosa banale. In attesa di portare il tutto all'Urologo volevo chiederVi come mai nelle precedenti ecografie, l'ultima circa un anno e mezzo fa, tale nodulo non era mai apparso e se in futuro lo stesso potrà portare dei problemi.....essendo molto ansioso ho chiesto al mio medico di famiglia il quale mi ha risposto che non è nulla......adesso farò l'altro esame e porterò il tutto all'Urologo. Vi ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte.
Cordiali saluti.
Vescica distesa, simmetrica, a pareti non ispessite, alitiasica, non dilatati gli ureteri pelvici. Prostata con dimensioni nei limiti e volume stimato di 20. 3 CC con dimensioni di 3.7 x 2.8 x 3.75 cm, con calcificazioni intraparenchimali in esiti flogistici. In corrispondenza della porzione centrale della ghiandola si osserva un piccolo nodulo d'ipertrofia di 1.43 cm. Non alterazioni a carico del parenchima periferico rilevabili con la metodica sovrapubica. Regolari le vescicole seminali. Non versamento libero in sede addominopelvica.
In riferimento al piccolo nodulo il medico ecografo mi ha chiesto l'età e una volta risposto ha detto che nel referto inseriva la presenza del nodulino, ma che in sostanza si tratta di una cosa banale. In attesa di portare il tutto all'Urologo volevo chiederVi come mai nelle precedenti ecografie, l'ultima circa un anno e mezzo fa, tale nodulo non era mai apparso e se in futuro lo stesso potrà portare dei problemi.....essendo molto ansioso ho chiesto al mio medico di famiglia il quale mi ha risposto che non è nulla......adesso farò l'altro esame e porterò il tutto all'Urologo. Vi ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte.
Cordiali saluti.
[#1]
Gent.le utente,
un nodulo di ip a 45 aa e' del tutto nella normalità come normali sono le calcificazioni ( esito di vecchi episodi di flogosi acuta) all'interno del parenchima prostatico in un paziente affetto da prostatiti.
In conclusioni concordo con i colleghi su nessuna patologia in atto
Cordialmente
un nodulo di ip a 45 aa e' del tutto nella normalità come normali sono le calcificazioni ( esito di vecchi episodi di flogosi acuta) all'interno del parenchima prostatico in un paziente affetto da prostatiti.
In conclusioni concordo con i colleghi su nessuna patologia in atto
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Concordo pienamente col parere del Dr. Mallus. Nessuna patologia importante in atto, solo il fisiologico aumento della ghiandola prostatica con l'età.
Consigliabile una vista urologica annuale con es. urine completo e dosaggio del PSA. Qualora, fra 1 anno, lo specialista lo ritenga opportuno le farà eseguire altri esami.
Un cordiale saluto
Dr. Stefano Guazzieri
Consigliabile una vista urologica annuale con es. urine completo e dosaggio del PSA. Qualora, fra 1 anno, lo specialista lo ritenga opportuno le farà eseguire altri esami.
Un cordiale saluto
Dr. Stefano Guazzieri
Dr. Stefano Guazzieri
[#4]
Utente
Egregi Dottori, come già detto in precedenza ho effettuato l'esame flussimetrico, e di seguito riporto la risposta:
Indici uroflussometrici ridotti. La morfologia della campana minzionale appare irregolare per intermittenza ed allungamento della fase discendente della curva con presenza di dribbling post-minzionale.
Residuo post-minzionale dopo il minzione pari a 100ml valutato mediante ecografia vescicale. Il quadro odierno depone per alterazione della fase di svuotamento vescicale come per condizione sotruttiva cervico uretrale e/o ipocontrattilità detrusoriale.
Si consiglia inizio della terapia alfa-litica.
Faccio una premessa nell'atto dell'esame il getto della minzione non era da me diretto verso la parte finale ma bensì intorno al recipiente....in più appena effettuato l'esame l'ecografa mi disse che la vescica era completamente svuotata. Poi sono uscito per aspettare che arrivasse il dottore che si era dovuto assentare nel frattempo sono andato di nuovo ad urinare e dopo un po' mi sono rientrato ma l'ecografia non era stata salvata e quindi ho dovuto ripeterla con il risultato sopra descritto.
Sono molto ansioso e non vorrei che queste condizioni abbiano influenzato l'esame, anche perché circa un anno fa feci un'ecografia dell'addome completo e dopo la minzione è stato controllato il residuo minzionale completamento svuotato. Può questo parametro cambiare in meno di un anno? Vorrei aggiungere che non ho sintomi o problemi urinari, non mi alzo la notte per andare in bagno, riesco a trattenere l'urina anche per mezza giornata ma solo ogni tanto qualche bruciore, mi sembra esagerato la terapia indicatami anche per i potenziali effetti collaterali, e poi per quanto tempo?
Comunque la terapia consigliata è omnic 0,4 compresse una prima di coricarsi per sei mesi e ripetere l'esame flussimetrico.
Nel ringraziarVi anticipatamente porgo cordiali saluti
Indici uroflussometrici ridotti. La morfologia della campana minzionale appare irregolare per intermittenza ed allungamento della fase discendente della curva con presenza di dribbling post-minzionale.
Residuo post-minzionale dopo il minzione pari a 100ml valutato mediante ecografia vescicale. Il quadro odierno depone per alterazione della fase di svuotamento vescicale come per condizione sotruttiva cervico uretrale e/o ipocontrattilità detrusoriale.
Si consiglia inizio della terapia alfa-litica.
Faccio una premessa nell'atto dell'esame il getto della minzione non era da me diretto verso la parte finale ma bensì intorno al recipiente....in più appena effettuato l'esame l'ecografa mi disse che la vescica era completamente svuotata. Poi sono uscito per aspettare che arrivasse il dottore che si era dovuto assentare nel frattempo sono andato di nuovo ad urinare e dopo un po' mi sono rientrato ma l'ecografia non era stata salvata e quindi ho dovuto ripeterla con il risultato sopra descritto.
Sono molto ansioso e non vorrei che queste condizioni abbiano influenzato l'esame, anche perché circa un anno fa feci un'ecografia dell'addome completo e dopo la minzione è stato controllato il residuo minzionale completamento svuotato. Può questo parametro cambiare in meno di un anno? Vorrei aggiungere che non ho sintomi o problemi urinari, non mi alzo la notte per andare in bagno, riesco a trattenere l'urina anche per mezza giornata ma solo ogni tanto qualche bruciore, mi sembra esagerato la terapia indicatami anche per i potenziali effetti collaterali, e poi per quanto tempo?
Comunque la terapia consigliata è omnic 0,4 compresse una prima di coricarsi per sei mesi e ripetere l'esame flussimetrico.
Nel ringraziarVi anticipatamente porgo cordiali saluti
[#5]
L'esame flussimetrico e' un ottimo esame se la minzione e' fisiologica, cioe' se si urina spontaneamente dopo idonea idratazione,cioe' se si urina come a casa, e' sufficiente avere trattenuto la minzione per piu tempo per urinare "fisiolocamente" con getto anormale.
Per tale motivo va sempre chiesto se la minzione e' stata quella usuale.
La controprova?
Se assume l'alfa litico e il getto non aumenta di pressione
la flussimetria ha dato una risposta non attendibile.
Inoltre va sempre anche chiesto se esistono sintomi quali l' urgenza minzionale, un getto ipovalido e la nicturia.
In caso di riduzione del getto per i.prostatica poi all'esame ecografico e' facile riscontrare una vescica da sforzo.
Rimanga in contatto con il suo urologo perchè la diagnosi di ostruzione da i.prostatica non e' cosi' sicura con l'esame flussimetrico eseguito.
Cordialmente
Per tale motivo va sempre chiesto se la minzione e' stata quella usuale.
La controprova?
Se assume l'alfa litico e il getto non aumenta di pressione
la flussimetria ha dato una risposta non attendibile.
Inoltre va sempre anche chiesto se esistono sintomi quali l' urgenza minzionale, un getto ipovalido e la nicturia.
In caso di riduzione del getto per i.prostatica poi all'esame ecografico e' facile riscontrare una vescica da sforzo.
Rimanga in contatto con il suo urologo perchè la diagnosi di ostruzione da i.prostatica non e' cosi' sicura con l'esame flussimetrico eseguito.
Cordialmente
[#6]
Utente
Innanzitutto la ringrazio Dottore per la sua celerità nel rispondere, infatti come già detto problemi nell'urinare non ne ho....certo rispetto a molti anni fa il getto non è più potente come prima ma mi svuoto completamente senza la sensazione di andare di nuovo in bagno.....un ora e mezza prima dell'esame ho bevuto circa un litro e mezzo d'acqua e ogni 10 minuti dovevo di nuovo urinare...io vorrei non iniziare la terapia per gli effetti collaterali.
Quale esame quindi potrebbe diagnosticare l'i. prostatica? Sarebbe opportuno ripetere la flussimetria? Sono in confusione....cosa mi consiglia di fare? Grazie ancora
Quale esame quindi potrebbe diagnosticare l'i. prostatica? Sarebbe opportuno ripetere la flussimetria? Sono in confusione....cosa mi consiglia di fare? Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.5k visite dal 29/06/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.