Cistectomia secondo bricker vomito post intervento
Gentile professore,
mio marito è stato operato 13 giorni fa di cistectomia radicale con derivazione urinaria esterna unico sacchetto per carcinoma vescicale dopo aver subito sei interventi di TURB.
Dopo il periodo di digiuno post intervento il paziente ha iniziato a rialimentarsi ma ha manifestato ad ogni assunzione di cibo vomito e diarrea con pirosi gastrica .
Tali manifestazioni cliniche sono compatibili con l'intervento subito o sono da indagare in quanto indicativi di una anomalia nel decorso?
mio marito è stato operato 13 giorni fa di cistectomia radicale con derivazione urinaria esterna unico sacchetto per carcinoma vescicale dopo aver subito sei interventi di TURB.
Dopo il periodo di digiuno post intervento il paziente ha iniziato a rialimentarsi ma ha manifestato ad ogni assunzione di cibo vomito e diarrea con pirosi gastrica .
Tali manifestazioni cliniche sono compatibili con l'intervento subito o sono da indagare in quanto indicativi di una anomalia nel decorso?
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Gent.le utente,
chiaramente esiste un ritardo di canalizzazione intestinale .
Nell'intervento di derivazione urinaria secondo Bricker infatti viene eseguita l'unione dei 2 ureteri in una estremità di un segmento intestinale (ileo) che viene poi accollato alla cute.Viene poi ripristinata la continuità del'intestino con una anastomosi (unione) dei 2 monconi intestinali residui.
I movimenti intestinali riprendono poi lentamente.
Nel caso descritto vi potrebbe essere un disturbo di canalizzazione appunto.
Cmq e' bene che chieda informazioni ai colleghi che lo hanno in cura che certamente conosceranno meglio la situazione.
Cordialmente.
chiaramente esiste un ritardo di canalizzazione intestinale .
Nell'intervento di derivazione urinaria secondo Bricker infatti viene eseguita l'unione dei 2 ureteri in una estremità di un segmento intestinale (ileo) che viene poi accollato alla cute.Viene poi ripristinata la continuità del'intestino con una anastomosi (unione) dei 2 monconi intestinali residui.
I movimenti intestinali riprendono poi lentamente.
Nel caso descritto vi potrebbe essere un disturbo di canalizzazione appunto.
Cmq e' bene che chieda informazioni ai colleghi che lo hanno in cura che certamente conosceranno meglio la situazione.
Cordialmente.
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 28/06/2017.
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