Infiammazione cicatrici frenulo e cicatrici corona glande
Buongiorno,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione il mio caso:
Nel 2008 sono stato operato di Frenulectomia ( credo si dica così ) e sono stato circonciso. Ma a causa di un edema alla corona sono stato sottoposto ad un secondo intervento riparatore.
Il risultato è stato un risicato strato di carne del pene ( sono perennemente scappellato ) e una cicatrizzazione molto problematica, tant'è che nel 2009 ricorro alla chirurgia laser per ripulire i residui cicatriziali dolorosi.
Ad oggi le cicatrici sono perfette, ma la mia vita sessuale no. Soffro nei rapporti, ho dolore nelle cicatrici e evito il sesso orale e la masturbazione è impossibile per via dell'assenza di carne in più.
Ho visto diversi medici i quali mi sconsigliano di tornare sotto i ferri in quanto il mio organo è già stato abbastanza sotto stress. Per avere rapporti con meno fastidi possibili uso una pomata al cortisone, ma vorrei tornare ad essere un uomo normale, potreste dirmi a chi rivolgermi, se un chirurgo plastico, un dermatologo o altro?
Grazie in anticipo per l'opportunità, colgo l'occasione per inoltrare i miei più cordiali saluti
vorrei sottoporre alla vostra attenzione il mio caso:
Nel 2008 sono stato operato di Frenulectomia ( credo si dica così ) e sono stato circonciso. Ma a causa di un edema alla corona sono stato sottoposto ad un secondo intervento riparatore.
Il risultato è stato un risicato strato di carne del pene ( sono perennemente scappellato ) e una cicatrizzazione molto problematica, tant'è che nel 2009 ricorro alla chirurgia laser per ripulire i residui cicatriziali dolorosi.
Ad oggi le cicatrici sono perfette, ma la mia vita sessuale no. Soffro nei rapporti, ho dolore nelle cicatrici e evito il sesso orale e la masturbazione è impossibile per via dell'assenza di carne in più.
Ho visto diversi medici i quali mi sconsigliano di tornare sotto i ferri in quanto il mio organo è già stato abbastanza sotto stress. Per avere rapporti con meno fastidi possibili uso una pomata al cortisone, ma vorrei tornare ad essere un uomo normale, potreste dirmi a chi rivolgermi, se un chirurgo plastico, un dermatologo o altro?
Grazie in anticipo per l'opportunità, colgo l'occasione per inoltrare i miei più cordiali saluti
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Ovviamente a distanza non è possibile esprimere alcun giudizio, nell'impossibilità di una indispensabile valutazione diretta. Può essere che la spasmodica ricerca del risultato estetico non le abbia alla lunga fatto un gran bene. Transitoriamente pensiamo che solo l'uso del preservativo posa esserle utile a ridurre i fastidi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore, grazie per la risposta, per adesso è quello che faccio, uso il preservativo e qualche unguento. Purtroppo però non si è mai trattato di un fattore estetico, ma ho sempre sofferto di dolore nella zona delle cicatrici e sono ricorso alla chirurgia laser per eliminare dei noduli in quella zona, ove si credeva fossero l'origine del mio dolore. Può bene immaginare il mio disagio e avrei voluto trovare una soluzione definitiva e alternativa alla protezione del preservativo. Per ora uso EMTA che anestetizza la zona del frenulo, che è quella che mi causa più dolore, la prego, se può, di consigliarmene qualcuna migliore o altro. Rinnovo i miei ringraziamenti.
[#7]
caro lettore,
dopo il suo "calvario" chirurgico (frenulo, circoncisione, noduli cicatriziali...) non credo ci siano soluzioni concrete. Qualche volta si instaura un meccanismo di maggiore percezione degli stimoli tattili e, piano , piano tende a normalizzarsi.
l'uso del profilattico potrebbe essere utile.
una ipotesi che potrebbe anche essere valutata potrebbe essere quella di una neurotomia selettiva sottobalanica, la stesso procedura che viene utilizzata in casi di eiaculazione precoce non responsiva ad altre soluzioni,
A catania e palermo ci sono ottimi specialisti
cari saluti
dopo il suo "calvario" chirurgico (frenulo, circoncisione, noduli cicatriziali...) non credo ci siano soluzioni concrete. Qualche volta si instaura un meccanismo di maggiore percezione degli stimoli tattili e, piano , piano tende a normalizzarsi.
l'uso del profilattico potrebbe essere utile.
una ipotesi che potrebbe anche essere valutata potrebbe essere quella di una neurotomia selettiva sottobalanica, la stesso procedura che viene utilizzata in casi di eiaculazione precoce non responsiva ad altre soluzioni,
A catania e palermo ci sono ottimi specialisti
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.1k visite dal 27/06/2017.
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