Erezioni non complete e rapporti
Gentili dottori
Sono un ragazzo omosessuale di 25 anni e vorrei porvi una domanda.
Durante i rapporti sessuali con il mio compagno ho in genere erezioni buone e abbastanza soddisfacenti ma nel momento preciso dell'apertura del preservativo e della seguente penetrazione, probabilmente a causa di ansia, l'erezione diventa più debole e tendo a recuperarla con le mani. Anche se l'erezione non è al 100% con l'aiuto del lubrificante la penetrazione riesce senza grosse difficoltà e di solito durante la penetrazione migliora anche l'erezione. È proprio la fase preparatoria che di solito mi fa questo effetto. La mia domanda è, dato che non mi è successo poche volte, la penetrazione anale con un pene non rigido al 100% può comportare microtraumi al pene? Il dubbio mi è venuto poiché sul web ho letto un articolo del genere.
Inoltre, è consigliabile un approccio psicosessuologico?
Suppongo, da ignorante in materia, Che si tratti di ansia che comporta un calo dell'eccitazione, poiché in altri momenti, soprattutto quando sono maggiormente rilassato, le erezioni sono soddisfacenti.
Vi ringrazio anticipatamente sperando che possiate alleviare questi miei piccoli dubbi.
Sono un ragazzo omosessuale di 25 anni e vorrei porvi una domanda.
Durante i rapporti sessuali con il mio compagno ho in genere erezioni buone e abbastanza soddisfacenti ma nel momento preciso dell'apertura del preservativo e della seguente penetrazione, probabilmente a causa di ansia, l'erezione diventa più debole e tendo a recuperarla con le mani. Anche se l'erezione non è al 100% con l'aiuto del lubrificante la penetrazione riesce senza grosse difficoltà e di solito durante la penetrazione migliora anche l'erezione. È proprio la fase preparatoria che di solito mi fa questo effetto. La mia domanda è, dato che non mi è successo poche volte, la penetrazione anale con un pene non rigido al 100% può comportare microtraumi al pene? Il dubbio mi è venuto poiché sul web ho letto un articolo del genere.
Inoltre, è consigliabile un approccio psicosessuologico?
Suppongo, da ignorante in materia, Che si tratti di ansia che comporta un calo dell'eccitazione, poiché in altri momenti, soprattutto quando sono maggiormente rilassato, le erezioni sono soddisfacenti.
Vi ringrazio anticipatamente sperando che possiate alleviare questi miei piccoli dubbi.
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Gentile lettore,
un abbozzo di diagnosi già se le fatto da solo comunque ora bene risentire il suo andrologo di riferimento e poi a ruota eventualmente un bravo psicoterapeuta.
Un cordiale saluto.
un abbozzo di diagnosi già se le fatto da solo comunque ora bene risentire il suo andrologo di riferimento e poi a ruota eventualmente un bravo psicoterapeuta.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Si ricordi che è sempre importante, se rapporti anali, una buona lubrificazione perché lo sfintere anale non gode di una sua lubrificazione propria e spontanea, come la vagina.
Ancora un cordiale saluto.
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 25/06/2017.
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