Prolasso vescica
Buongiorno,
ormai da anni mia madre soffre di problemi legati all'urgenzaed alla frequenza ad urinare. Più in particolare a seguito di intervento di isterectomia. Con cadenza più o meno annuale si sottopone ad ecografia addome dalla quale non è mai risultato nulla di particolarmente preoccupante se non la vescica prolassata. Lei è in trattamento con ansiolitici ed antidepressivi. Dopo tanto tempo ci siamo rivolti ad un urologo che le ha consigliato un trattamento farmacologico senza ottenere però i risultati sperati. Volevo sapere se il prolasso della vescica può determinare problemi come quelli accusati da mia madre.
Grazie anticipatamente.
ormai da anni mia madre soffre di problemi legati all'urgenzaed alla frequenza ad urinare. Più in particolare a seguito di intervento di isterectomia. Con cadenza più o meno annuale si sottopone ad ecografia addome dalla quale non è mai risultato nulla di particolarmente preoccupante se non la vescica prolassata. Lei è in trattamento con ansiolitici ed antidepressivi. Dopo tanto tempo ci siamo rivolti ad un urologo che le ha consigliato un trattamento farmacologico senza ottenere però i risultati sperati. Volevo sapere se il prolasso della vescica può determinare problemi come quelli accusati da mia madre.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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E' assolutamente necessario inoltrare le richieste di consulto dal profilo del diretto interessato, poiché contiene delle noizie per noi indispensabili alla corretta interpretazione del caso.
Il prolasso vescicale (cistocéle) può essere causa di disturbi ad urinare, anche se non precisamente quelli irritativi di cui ci riferisce. Se la terapia empirica non ha dato risultati soddisfacenti, sarà indispensabile approfondire con indagini specifiche, ad esempio l'indagine urodinamica o la valutazione endoscopica (cistoscopìa).
Il prolasso vescicale (cistocéle) può essere causa di disturbi ad urinare, anche se non precisamente quelli irritativi di cui ci riferisce. Se la terapia empirica non ha dato risultati soddisfacenti, sarà indispensabile approfondire con indagini specifiche, ad esempio l'indagine urodinamica o la valutazione endoscopica (cistoscopìa).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 22/06/2017.
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