Massa maligna molto grande circa 14 cm.

Mio padre ha 94 anni. A seguito di esami è stato riferito una massa maligna di circa 14 cm. Intaccato anche ghiandola surrenale ed e' in metastasi e per sapere dove è la metastasi non sembra possibile tac con contrasto perché alzerebbe la creatina e comunque saperlo è ritenuto irrilevante. Ritengono di monitorare urine fino a fuoriuscita sangue a quel punto chiudere con catetere funzionalità del rene. Poi terapia del dolore. Mio padre nonostante l'età e' sempre molto lucido. Possibile che si debba aspettare solo quanto sopra riportato e non ci sia modo alcuno per cercare di fermare il male? Perché un paziente e' anziano non si può provare qualche cura o terapia per rallentare la patologia, anche solo la radio se effettivamente non si può operare? Si deve attendere fino al punto di iniziare la terapia del dolore? Gradirei per favore un parere medico in quanto non fare nulla mi sembra di abbandonarlo. Esistono cure alternative o centri specializzati per poter fare tutto il possibile dato la sua eta' senza provocatori un accanimento terapeutico? Resto in attesa di una risposta nel più breve tempo possibile grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Lei non chiarisce, ma ci pare di comprendere che si tratti di un voluminoso tumore del rene. Alla veneranda età di suo padre, più che curare è prioritario mantenere una qualità di vita accettabile. Noi a distanza non disponiamo di tutti gli elementi per giudicare nel caso specifico, comunque si tratta di situazioni non così rare. I tumori in età avanzata hanno un'evoluzione perlopiù molto lenta. In temini generali, è probabile che qualsiasi tipo di cura, a fronte di risultati incerti, causerebbe nell'immediato un decadimento della qualità di vita, per effetti collaterali di farmaci o trattamenti, od anche per il semplice fatto di essere allontanati dal proprio ambiente, dalle proprie abitudini, ricoverati, costretti al letto, eccetera. Pertanto l'approccio più ragionevole è spesso quello palliativo che ci pare sia stato proposto. Parodossalmente, l'insistere nel voler far qualcosa potrebbe corrispondere ad abbreviare la aspettanza di vita od a peggiorare la sua qualità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it