Ecografia apparato urinario

Buongiorno,
Vorrei chiedere il significato di queste due ecografie a distanza di 4 mesi.
Premetto che sono stata operata 13 anni fa per stenosi del giunto, e fino a 4 anni fa i miei reni erano nella norma.

Ecografia febbraio: Reni in sede,normovolumetrici, regolare l'ecostruttura del rene sinistro con spessore parenchima conservato.A destra si osserva dilatazione delle cavita calcio-pieliche e del III prossimale dell'uretere con diametro di circa 6mm, che determina una marginale riduzione dello spessore della corticale. Non documentabili segni di pielonefrite ne versamenti perirenali.
Vescica ben distesa con pareti regolari indenne da alterazioni endoluminiali.

Ecografia Giugno: rene destro in sede di dimensioni nei limiti. Idronefrosi di II grado con riduzione dello spessore corticale, uretere prossimale ectasico con diametro pari a circa 7mm. Rene sn di normali dimensioni, in sede con lieve dilatazione dei calici soprattutto del gruppo inferiore e della pelvi renale.conservato il rapporto cortico-midollare. Non versamenti perirenali. Vescica ben distesa con pareti regolari e contenuto finemente corpuscolato.

Cosa significano e c'è stato un peggioramento, se si in che misura.
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Le indagini sono state eseguite dallo stesso operatore? Con lo stesso apparecchio? L'ecografia è un'indagine semplice e veloce, ma specie se le alterazioni sono modeste, vi possono essere delle differenze di interpretazione anche vistose. D'ogni modo, non ci pare che emergano delle differenze significative tra le due ecografie, ovviamnte sarebbe necessario confrontarebanche con indagini precedenti e correlare con la presenza di eventuali sintomi, che lei non ci riferisce. In linea di massima potrebbe anche trattarsi di un quadro accettabile in esiti di remoto intervento correttivo di una sindrome giuntale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it