Bruciori vie urinarie e spermatiche di cui non si riesce ad identificare la causa, chiedo consiglio

Cordiali medici, sono studente di medicina, 22 anni
Chiedo vs parere su problemi urogenitali con esordio lento già più di 2 anni fa e lentamente peggiorati
Appena fatte spermiocoltura e urinocoltura negative; in più mesi fa per sospetta prostatite analisi urine con marker tumorali negativi e negative infezioni
Inoltre dopo prove allergologiche alimentari identificato probabile intestino irritabile, ipotizzato da allergologo ma mai ottenuto diagnosi specifica; per cui perso peso in 2 anni: da 58 kg (altezza 168 cm) a 45, con calo più veloce nell’ultimo anno poi arrestato in ultimi mesi dopo aver eliminato latte e derivati
Eco addome 6 mesi fa non ha evidenziato condizioni maligne, se non molta aria intestinale (aerofagia); eco testicoli ha evidenziato cisti benigna sopra testicolo sx
2 mesi fa test del sangue per Hiv ed epatite risultato negativo, da allora nessun altro rapporto
Da molti anni arrossamento in corrispondenza meato urinario su glande, per cui ho applicato anni fa pomata antimicotica sotto consiglio di collega di mio padre (anch’esso medico) non ha avuto successo
Spesso patina bianca sul glande con parti più arrossate dello stesso, a macchie, pur curando igiene personale, patina non chiaro se di produzione di ghiandole o batteri o derivante da desquamazione di epitelio glande
Problema genitale:
2 anni fa, con ragazzo di allora (sono gay), in intimità senza rapporti, mi eccitavo e se non iniziavo rapporto, entro mezz’ora cominciava forte dolore a testicoli e lati basso addome, calmabile solo eiaculando e apponendo calore su addome più tachipirina
Prima saltuariamente, ora presente sempre, con ogni ragazzo, senza intimità, senza toccarsi, senza una mia un’erezione, sento gonfiarsi testicoli, riversarsi nell’uretra presperma e da allora dolore aumenta se non eiaculo e prendo una tachipirina, oppure devo tornare a casa e con semplice minzione lentam dolore passa non del tutto senza antidolorifici. Antinfiammatori per dolore non funzionano
Da allora sperma con grumi gelatinosi trasparenti gialli, prima saltuariamente ora presenti in ogni eiaculato, compresa masturbazione Dolori non presenti durante masturbazione solitaria, anche se prolungata
Problema urinario:
ultimi 6 mesi bruciore uretra durante minzione, con aumentata frequenza ad urinare, specialmente la notte, forte stimolo prima della minzione che mi porta ad interrompere qualsiasi cosa stia facendo, bruciore nel tempo esteso a lati del pene (dotti spermatici) lati del basso addome e zona lombare, lungo 2 assi dx e sx simmetrici; di norma dolore solo sotto ultimo paio di coste, in casi peggiori esteso fino articolazione ginocchia e fin dietro al torace
Mi masturbo ogni 2-3 giorni, bevo molta acqua
Dolori non costanti; sembrano attenuarsi e sparire dopo ogni minzione, ma dopo 10-20 minuti si ripresentano
Questa condizione altera parecchio il sonno, sia per necessita di urinare 2-5 volte a notte, sia per dolori che mi tengono sveglio
Poca attività fisica, penso a spasmi muscolari
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Il suo problema gastro-intestinale e probabilmente anche alimentare è evidentissimo, in questa situazione avere delle ripercussioni sull'apparato urogenitale più che una possibilità è quasi una certezza. Vi sono evidentemente i segni di una irritazione prostatica, molto verosimilmente ad origine non infettiva, se non in una promissima fase, decapitata dagli antibiotici. Dal punto di vista urologico, la situazione merita di essere seguita direttamente da un nostro Collega specialsita in urologia, ma abbiamo l'impressione che ben più importanti attenzioni meriti l'aspetto gastro-enterologico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Innanzi tutto la ringrazio per la Sua celere risposta!
Mi scuso anche per aver scritto in modo molto telegrafico ma ho dovuto per far rientrare tutti i dati possibili in 3000 caratteri

Riguardo al mio problema, pensavo anche io potesse esserci un collegamento con l'intestino...
Mi consiglierebbe anche una visita con un gastroenterologo, oltre che una visita con un urologo/andrologo nella mia regione?

Ciò che però continua a lasciarmi perplesso è perché il problema genitale si presenti solo in compagnia di un partner e senza entrare in intimità, mentre da solo non si presenta...
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Si sottoponga alle visite già consigliate.
Per il resto, sull'emotività soggettiva è difficile giudicare.
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