Dopodichè mi è stato ordinato di effetturare
Ho avuto circa un mese fa,un,infezione alle vie urinarie.L'urologo mi ha fatto fare un urinocultura ed è "venuto fuori"un escherichia coli.Dopodichè avendo colloquiato con lo stesso urologo e visitandomi si è accorto che probabilmente ci poteva essere anche un'infezione della prostata.Nel frattempo avevo già iniziato a prendere l'antibiotico.L'ho fatto per 15 giorni,dopodichè mi è stato ordinato di effetturare,dopo aver aspettato altri 15 giorni dalla fine della terapia,una spermiocultura che a giorni andrò appunto a fare.Si può azzardare cosa potrebbe venir fuori da questa spermiocultura o perlomeno quali sono i possibili risultati o i tipi di infezioni,generalmente verificabili con la spemiocultura?
Grazie
Grazie
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore 11200,
la sua domanda ha mille risposte.
Mi sembra abbastanza corretto che le sia stata richiesta una spermiocoltura dopo la terapia per la infezione urinaria
per verificare che non ci sia una localizzazione "geitale" della Escherichia Coli
Cari saluti
la sua domanda ha mille risposte.
Mi sembra abbastanza corretto che le sia stata richiesta una spermiocoltura dopo la terapia per la infezione urinaria
per verificare che non ci sia una localizzazione "geitale" della Escherichia Coli
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Dr. Renzo Benaglia
Andrologo
665 1
Gentile utente, concordo pienamente, con il Collega Urologo che la segue, per una valutazione microbiologica anche delle vie seminali oltre che di quelle urinarie.
Non si possono certo fare previsioni ma se dovesse essere positiva pogrammerà di certo una terapia antibiotica sia per lei che per la sua partner con rapporti protetti fino a negativizzazione degli esami.
Un cordiale saluto
Dott. Benaglia
Non si possono certo fare previsioni ma se dovesse essere positiva pogrammerà di certo una terapia antibiotica sia per lei che per la sua partner con rapporti protetti fino a negativizzazione degli esami.
Un cordiale saluto
Dott. Benaglia
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[#3]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
dipende con quale stato d'animo ci si pone. Se vogliamo essere ottimisti, perchè non ipotizzare una eradicazione dell'agente infettivo?
Come sempre ripeto, non è il Suo caso ma Lei mi da lo spunto ancora una volta per sottolinearlo, non ha senso sottoporsi ad una spermiocoltura con una autoprescrizione. I risultati daranno le informazioni che chi chiede l'esame, il Medico, si aspetta. Ed è chi chiede l'esame, il Medico, che indirizza il laboratorio, non viceversa.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
dipende con quale stato d'animo ci si pone. Se vogliamo essere ottimisti, perchè non ipotizzare una eradicazione dell'agente infettivo?
Come sempre ripeto, non è il Suo caso ma Lei mi da lo spunto ancora una volta per sottolinearlo, non ha senso sottoporsi ad una spermiocoltura con una autoprescrizione. I risultati daranno le informazioni che chi chiede l'esame, il Medico, si aspetta. Ed è chi chiede l'esame, il Medico, che indirizza il laboratorio, non viceversa.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.8k visite dal 15/03/2006.
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