Fastidio intimo da 3 mesi

Buongiorno Egr. Dottori, volevo sottoporVi il mio problema. Da circa 3 mesi soffro di un fastidio continuo che riguarda la minzione. Ricordo bene che tutto è iniziato una mattina con abbondanti minzioni (circa 5 da 30 sec. in 5 ore); da quel giorno, ogni volta che svuoto la vescica sento uno stato di insoddisfazione, come se dovessi farne ancora subito dopo. Questo si accompagna a una sensazione di lievissimo ma costante bruciore generale e delle piccole fitte di bruciore nell'uretra quando allento la tensione. Ultimamente mi capita anche di ritrovarmi il glande "umido" lontano dalla minzione, a volte anche la notte. Premetto che ho già eseguito i seguenti test:
- visita urologica con esame rettale (a dire il vero un po' sbrigativa): nessun problema rilevato, prostata perfetta;
- ecografia reni, prostata, vescica: tutto perfettamente nella norma, compreso svuotamento totale vescica;
- tampone uretrale: negativo;
- esame sangue: tutto perfettamente nella norma;
- esame urine: PH 5,0 e numerosi urati amorfi (fatto ormai 2 mesi fa).
Già fatta cura con amoxicillina (soffro di favismo quindi non posso assumere chinolonici), mi ha dato sollievo per 3-4 giorni poi è tornato tutto come prima. Sto seguendo da 20gg cura con integratore di Potassio e Magnesio in bustine e fermenti lattici. Circa un mese prima di questo problema ho avuto un forte arrossamento al glande che mi è durato per qualche settimana (può essere collegato?). Ogni tanto ancora adesso sento delle piccole fitte al glande, e a volte la mucosa si raggrinzisce. Ho comunque fatto un tampone che ha dato esito negativo. Faccio calcio, palestra (meglio smettere col sollevamento pesi?), sono in forma insomma. Lavoro in ufficio. Sento più fastidio da seduto piuttosto che da in piedi. Avete qualche consiglio o qualche "strada" da seguire? Può esserci collegamento irritazione al glande mal curata (probabile infezione) con i sintomi sopra descritti?

Cordiali Saluti
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
La storia clinica pare essere quella di una prostatite con conseguenti uretriti,prenda un appuntamento con un urologo del piu vicino ospedale.
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

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Utente
Utente
Grazie Dottore. Lei sospetta uretrite e prostatite nonostante tutti gli esami abbiano dato esito negativo? E nonostante non abbia dolori e/o perdite particolari? Può essere collegato all'irritazione che ho avuto al glande?
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Le prostatiti possono provocare frequenti irritazioni banali del glande ( balaniti) che guariscono da sole per poi ripresentarsi .
Riguardo alla possibilità che sia presente una prostatite anche con i referti suscritti la mia risposta e' si.
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Utente
Utente
Grazie, il mio dubbio è il fatto che la balanite si è presentata circa un mese prima degli altri sintomi. A questo punto è possibile che l'eventuale prostatite sia stata provocata dalle stesse cause che hanno provocato la balanite? Un'ultima domanda: un'attività fisica con sforzi intensi come la palestra può essere continuata o è meglio metterla da parte?
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
La prostatite puo essere a lungo asintomatica .L'attività fisica , esclusa la bicicletta o la cyclette. non puo farLe bene
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Utente
Utente
È possibile che a causa di tutto ciò il getto dell'eiaculazione sia più debole rispetto a prima? Il getto della minzione invece è invariato. Grazie ancora
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Certamente c'e' un aumento di viscosità
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