Luts ostruttivi consiglio per intervento
Buongiorno,
premetto che ho 58 anni, ho effettuato un'ultima visita urologica a seguito esecuzione uroflussometria da cui risultava q.max. 2.4 ml.secondo e residuo 210cc e mi è stato caldamente consigliato di sottopormi a TURP. In precedenza in altro centro mi avevano proposto la tecnica Thulep. Avendo nell'ultimo consulto chiesto se possibile effettuare la tecnica con Greenlight mi è stato risposto che nel caso di prostate di piccole dimenzioni (circa 20ml.) può essere dannoso il laser, mentre io avevo inteso in alcune ricerche che il raggio verde viene applicato proprio in prostate sotto i 40ml. Ora ho le idee alquanto confuse, vorrei fare un ultimo consulto presso una struttura dove questo tipo di laser lo utilizzano, non vorrei che le strutture dove mi sono rivolto, non utilizzandolo lo sconsigliano anche.
Prima di prenotare volevo un eventuale chiarificazione circa la tecnica con greenlight che sarebbe quella a cui mi avvicinerei più volentieri, in quanto l'elettrobisturi mi spaventa. Attualmente sto assumendo UROREC e AVODART ma con scarsi benefici.
grazie mille per un vs. graditissimo riscontro.
premetto che ho 58 anni, ho effettuato un'ultima visita urologica a seguito esecuzione uroflussometria da cui risultava q.max. 2.4 ml.secondo e residuo 210cc e mi è stato caldamente consigliato di sottopormi a TURP. In precedenza in altro centro mi avevano proposto la tecnica Thulep. Avendo nell'ultimo consulto chiesto se possibile effettuare la tecnica con Greenlight mi è stato risposto che nel caso di prostate di piccole dimenzioni (circa 20ml.) può essere dannoso il laser, mentre io avevo inteso in alcune ricerche che il raggio verde viene applicato proprio in prostate sotto i 40ml. Ora ho le idee alquanto confuse, vorrei fare un ultimo consulto presso una struttura dove questo tipo di laser lo utilizzano, non vorrei che le strutture dove mi sono rivolto, non utilizzandolo lo sconsigliano anche.
Prima di prenotare volevo un eventuale chiarificazione circa la tecnica con greenlight che sarebbe quella a cui mi avvicinerei più volentieri, in quanto l'elettrobisturi mi spaventa. Attualmente sto assumendo UROREC e AVODART ma con scarsi benefici.
grazie mille per un vs. graditissimo riscontro.
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Il gold standard delle tecniche per la rimozione dell'adenoma prostatico sono 2 la Resezione transuretrale preferiibilmente con resettore bipolare ( ricovero di gg 2 al max 3) o in caso di grossi adenomi la adenomiectomia transvescicale a cielo aperto( ricovero di 6/7 gg).
La resezione con Laser sia anche con Geenlight non ha apportato migliorie e inoltre rende l'esame istologico molto piu difficoltoso ( per la inevitabile vaporizzazione del tessuto prostatico) ma e' di gran moda e difficilmente viene eseguito in strutture ospedaliere.
Cmq al di la' delle tecniche con il suo flusso urinario deve decidere non solo per rischio del catetere vescicale ma soprattutto perchè rischia di rovinare la muscolatura vescicale ( vescica papiracea)
Cordialmente
La resezione con Laser sia anche con Geenlight non ha apportato migliorie e inoltre rende l'esame istologico molto piu difficoltoso ( per la inevitabile vaporizzazione del tessuto prostatico) ma e' di gran moda e difficilmente viene eseguito in strutture ospedaliere.
Cmq al di la' delle tecniche con il suo flusso urinario deve decidere non solo per rischio del catetere vescicale ma soprattutto perchè rischia di rovinare la muscolatura vescicale ( vescica papiracea)
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 31/05/2017.
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