Dal natale del 2007 avverto un senso di pizzichio fastidioso mentre urino, in marzo vado dall'
salve mi chiamo franck ho 38 anni.dal natale del 2007 avverto un senso di pizzichio fastidioso mentre urino, in marzo vado dall' urologo per una visita e mi riscontra la prostatite giovanile..mi prescrive la cura per 2 mesi di SERPENS 320MG E LE SUPPOSTE TOPSTER.non bevo alcool e fumo regolarmente, soffro d'ansia la mia vita e sregolata del tipo sveglio di notte e dormo il giorno non bevo alcoll ma coca cola molta ,mi masturbo ogni sera(all eiaculazione provo un senso di liberazione ma sempre presente quel senso di pizzichio)urino molto e intensamente e l urina si presenta molto chiara a volte quasi bianca.La vita sessuale non e regolare e a volte traumatica mentre sono in amplesso l erezione finisce.Morale della favola e che quella cura non sia servita a nulla.Scusate gli errori grazie.
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Caro lettore,
fatta una precisa diagnosi di "infiammazione" delle vie uro-seminali, in presenza di queste "problematiche urologiche” può essere utile seguire alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale che lei mi sembra non seguire o non conoscere. Vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati.
Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè, le bibite gassate od alcoliche.
Altra cosa importante è bere con intelligenza; durante tutto l'arco della giornata infatti sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.
Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica. Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.
Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi.
Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
fatta una precisa diagnosi di "infiammazione" delle vie uro-seminali, in presenza di queste "problematiche urologiche” può essere utile seguire alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale che lei mi sembra non seguire o non conoscere. Vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati.
Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè, le bibite gassate od alcoliche.
Altra cosa importante è bere con intelligenza; durante tutto l'arco della giornata infatti sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.
Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica. Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.
Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi.
Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 28/11/2008.
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