Infiammazione cronica
Buongiorno a tutti i Dottori.
volevo chiedere alcune delucidazioni da un problema che ho fin dall'adolescenza.
ho sempre avuto bruciori fortissimi durante la minzione e dopo,persiste tutto il giorno.
si scatena tutta con la prima minzione del mattino,più è concentrata peggio è.
negli anni ho eseguito 2 cistoscopie, entrambi infiammazione cronica del trigono, nella seconda mi hanno eseguito biopsia nella parte della vescica più rossa (mucosa trigonale vellutata ed iperemica su cui cade biopsia.
referto biopsia "minimo frammento bioptico di mucosa vescicale con alcuni nidi di BRUNN sede di flogosi cronica ed edema del corion)
ora sono in attesa di una nuova visita urologica , sarà pero a settembre..nel frattempo volevo capire meglio.
ho fatto indagini ginecologiche ,laparoscopia per escludere endometriosi, pap test, colposcopia, i tamponi vaginali spesso vengono riscontrati batteri intestinali , le urincolture sono sempre negative, i tamponi uretrali no..si ritrova lo stesso batterio che è in vagina.
il ginecologo non me li tratta perchè dice che son batteri presneti in molte donne e non giustificano i miei disturbi.
il mio medico di base mi ha consigliato di andare alla terapia del dolore, perchè nel frattempo si è formato un dolore neuropatico, quando ho molto bruciore ilpalexia mi allevia un pò.gli antinfiammatori invece non fanno nulla.
però l'infiammazione rimane...nessuno mel'ha mai curata, se non con integratori naturali.
ho provato a fare instillazioni endovescicali con acido ialuronico stavo bene due giorni ma poi subentrava una cistite batteriche, solo in queste occasioni le urincolture risultavano positive( è possibile avendo sempre tamponi uretali che con il catetere il batterio venga "spinto "su in vescica?)
come si cura una trigonite?può essere vero quanto dice il mio medico di base che la causa di tutto questo bruciore è questo nervo?
mi han dato una pillola e ho avuto alcuni benefici....
sempre il mio medico di base sostiene che c'è un conivolgimento del nervo pudendo infiammato...
ma da quanto ho capito se non riesco a curare e trattare l'infiammazione del trigono non ne verrò mai a capo....
mi potete dire quali sono le cure per tale infiammazione?(ho eseguito urotac e cistografia tutto nella norma)
ho letto gli articoli presentii nel sito dove si accenna di uretriti e urina che brucia....ma volevo un consiglio per il mio caso specifico....
può essere vero quanto dice il mio medico di base che la causa di tutto questo bruciore è questo nervo?
ho avuto una caduta proprio in zona intima...ma non ricordo se i bruciori erano già presenti o si sono formati dopo...
sono disperata
volevo chiedere alcune delucidazioni da un problema che ho fin dall'adolescenza.
ho sempre avuto bruciori fortissimi durante la minzione e dopo,persiste tutto il giorno.
si scatena tutta con la prima minzione del mattino,più è concentrata peggio è.
negli anni ho eseguito 2 cistoscopie, entrambi infiammazione cronica del trigono, nella seconda mi hanno eseguito biopsia nella parte della vescica più rossa (mucosa trigonale vellutata ed iperemica su cui cade biopsia.
referto biopsia "minimo frammento bioptico di mucosa vescicale con alcuni nidi di BRUNN sede di flogosi cronica ed edema del corion)
ora sono in attesa di una nuova visita urologica , sarà pero a settembre..nel frattempo volevo capire meglio.
ho fatto indagini ginecologiche ,laparoscopia per escludere endometriosi, pap test, colposcopia, i tamponi vaginali spesso vengono riscontrati batteri intestinali , le urincolture sono sempre negative, i tamponi uretrali no..si ritrova lo stesso batterio che è in vagina.
il ginecologo non me li tratta perchè dice che son batteri presneti in molte donne e non giustificano i miei disturbi.
il mio medico di base mi ha consigliato di andare alla terapia del dolore, perchè nel frattempo si è formato un dolore neuropatico, quando ho molto bruciore ilpalexia mi allevia un pò.gli antinfiammatori invece non fanno nulla.
però l'infiammazione rimane...nessuno mel'ha mai curata, se non con integratori naturali.
ho provato a fare instillazioni endovescicali con acido ialuronico stavo bene due giorni ma poi subentrava una cistite batteriche, solo in queste occasioni le urincolture risultavano positive( è possibile avendo sempre tamponi uretali che con il catetere il batterio venga "spinto "su in vescica?)
come si cura una trigonite?può essere vero quanto dice il mio medico di base che la causa di tutto questo bruciore è questo nervo?
mi han dato una pillola e ho avuto alcuni benefici....
sempre il mio medico di base sostiene che c'è un conivolgimento del nervo pudendo infiammato...
ma da quanto ho capito se non riesco a curare e trattare l'infiammazione del trigono non ne verrò mai a capo....
mi potete dire quali sono le cure per tale infiammazione?(ho eseguito urotac e cistografia tutto nella norma)
ho letto gli articoli presentii nel sito dove si accenna di uretriti e urina che brucia....ma volevo un consiglio per il mio caso specifico....
può essere vero quanto dice il mio medico di base che la causa di tutto questo bruciore è questo nervo?
ho avuto una caduta proprio in zona intima...ma non ricordo se i bruciori erano già presenti o si sono formati dopo...
sono disperata
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
La cura della cistite cronica, come d'altronde della prostatite cronica nel maschio, è purtroppo ancora tutt'oggi molto scarsa di sodisfazioni sia per il soggetto che ne soffre che per lo specialista che cerca di dargli sollievo. Non essendo dimostrabile una causa assolutamente certa e precisa, non è possibile effetuare una terapia veramente mirata. Inoltre, siminstaurano spesso dei corto-circuiti neurologici che comportano un abbassamento innaturale della soglia di sensibilità. La sua è una storia tipica, vediamo che è stata seguita molto bene sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico, almeno per quanto possibile, ma purtroppo con risultati solo,transitori e parziali. Unico appunto che faremmo sarebbe quello di una maggiore attenzione alla flora batterica intestinale, considerata la frequante colonizzazione genitale. Certamente non è questa la chiave risolutiva, ma ad esempio il suo controllo potrebbe aiutare rendendo meno inesorabili le cistiti batteriche dopo il cateterismo per l'instillazione dimacido ialuronco. Ci chiediamo inoltre se dal punto di vista ginecologico sia stato tentato un supporto di progesterone, la cui carenza è spesso associata a questi quadri di trigonite. Nei casi più gravi, laddove tutti i tentativi di palliazione paiono risultare inutili, si può ipotizzare il ricorso alla neuromodulazione sacrale. Simtratta però di un capitolo assolutamente specifico e particolare che viene trattato dai pochi nostri colleghi neuro-urologi che si dedicano a queste pratiche specifiche.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie Dottore è stato molto gentile e molto chiaro.
1)per rispondere alla sua domanda mi è stata data da due anni la pillola sibilla....estroprogestinico.....prima iniziavo a stare molto molto male già in fase di ovulazione per poi stare "meglio"solo con l'arrivo del flusso mestruale ,e io avevo cicli molto lunghi 34-35 gg (sempre fatto dosaggi ormonali....più volte ...sempre nella norma)
da quando assumo la pillola sibilla almeno non ho più gli sbalzi ormonali...e almeno un piccolo problema in meno...
solo ch eil bruciore, soprattutto uretrale, è terrificante Dottore...non vivo più....
parte con un bruciore fortissimo, sempre in uretra ,assumo palexia o anche ho provato cerotto durogesic ma non fanno nulla....l'unica cosa che mi fa star meglio è l'assunzione ,anche in microdosi di un antibiotico....(sempre prescritto....sono una fifona non farei mai automedicazione)....
2)non capisco....perchè se l'urinocoltura è negativa ho giovamento dall'assunzione di antibiotico?
3)so del neuromodulatore sacrale....potrebbe aiutarmi con questo bruciore?
inizia con bruciore acuto....poi dopo giorni si "trasforma"in dolore uretrale...non so come spiegarmi..come se avessi una contusione...un dolore nevralgico...
cerco di non ricorrere all'antibiotico,capisco anche da me che non posso vivere di antibiotici...ho assunto in tutta la mia vita mi creda integratori di ogni tipo ,dal cranberry,al dmannosio, a probiotici,a pea....ma non ho avuto beneficio da nessuno di essi....
a questo punto , se il neuromodulatore può agire contro questo bruciore...forse sarebbe la soluzione..
sono stata per anni in cura alla terapia del dolore della mia città,ma mi hanno appena detto che il neurom.non arriva in zona uretrale...cioè i suoi benefici ecco...
grazie di vero cuore
1)per rispondere alla sua domanda mi è stata data da due anni la pillola sibilla....estroprogestinico.....prima iniziavo a stare molto molto male già in fase di ovulazione per poi stare "meglio"solo con l'arrivo del flusso mestruale ,e io avevo cicli molto lunghi 34-35 gg (sempre fatto dosaggi ormonali....più volte ...sempre nella norma)
da quando assumo la pillola sibilla almeno non ho più gli sbalzi ormonali...e almeno un piccolo problema in meno...
solo ch eil bruciore, soprattutto uretrale, è terrificante Dottore...non vivo più....
parte con un bruciore fortissimo, sempre in uretra ,assumo palexia o anche ho provato cerotto durogesic ma non fanno nulla....l'unica cosa che mi fa star meglio è l'assunzione ,anche in microdosi di un antibiotico....(sempre prescritto....sono una fifona non farei mai automedicazione)....
2)non capisco....perchè se l'urinocoltura è negativa ho giovamento dall'assunzione di antibiotico?
3)so del neuromodulatore sacrale....potrebbe aiutarmi con questo bruciore?
inizia con bruciore acuto....poi dopo giorni si "trasforma"in dolore uretrale...non so come spiegarmi..come se avessi una contusione...un dolore nevralgico...
cerco di non ricorrere all'antibiotico,capisco anche da me che non posso vivere di antibiotici...ho assunto in tutta la mia vita mi creda integratori di ogni tipo ,dal cranberry,al dmannosio, a probiotici,a pea....ma non ho avuto beneficio da nessuno di essi....
a questo punto , se il neuromodulatore può agire contro questo bruciore...forse sarebbe la soluzione..
sono stata per anni in cura alla terapia del dolore della mia città,ma mi hanno appena detto che il neurom.non arriva in zona uretrale...cioè i suoi benefici ecco...
grazie di vero cuore
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 27/05/2017.
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