Intervento varicocele e circoncisione parziale
Gentili medici, torno a scrivere dopo parecchio tempo e di nuovo in questa sezione.
Per non farla troppo lunga, avevo eseguito nel 2011 un intervento di varicocele bilaterale (2° e 4° grado) tramite scleroembolizzazione. Ho effettuato una visita qualche settimana fa e il varicocele è tornato, stesso grado, non visibile come prima (a vista non si vede) ma si sente e a volte avverto comunque qualche fastidio. Il medico che mi ha visitato mi ha consigliato di effettuare un intervento chirurgico, essendo più indicato in questo caso e, con l'occasione, mi ha consigliato anche di correggere ciò che ho sempre pensato di fare ma non ho mai fatto: farmi semi circoncidere, eliminando l'anello fimotico che crea una specie di "effetto elastico" sull'asta e che, quando il pene va in erezione, facendo scorrere il prepuzio, all'inizio dà un lieve fastidio. Ciò che vorrei chiedervi è:
-quali sono i migliori posti a Roma per effettuare queste operazioni (che, ci tengo a precisare, voglio fare contemporaneamente)?
-orientativamente, per le liste di attesa, di quali tempi si parla?
-pensate che l'attività pesistica leggera che ho effettuato negli ultimi anni possa aver influito sulla recidiva del varicocele?
Vorrei aggiungere che ho deciso definitivamente di effettuare questi interventi, all'età di 29 anni ormai, sia per evitare i fastidi che per acquisire più sicurezza intima...
In attesa di un vostro ringrazio vi ringrazio
Per non farla troppo lunga, avevo eseguito nel 2011 un intervento di varicocele bilaterale (2° e 4° grado) tramite scleroembolizzazione. Ho effettuato una visita qualche settimana fa e il varicocele è tornato, stesso grado, non visibile come prima (a vista non si vede) ma si sente e a volte avverto comunque qualche fastidio. Il medico che mi ha visitato mi ha consigliato di effettuare un intervento chirurgico, essendo più indicato in questo caso e, con l'occasione, mi ha consigliato anche di correggere ciò che ho sempre pensato di fare ma non ho mai fatto: farmi semi circoncidere, eliminando l'anello fimotico che crea una specie di "effetto elastico" sull'asta e che, quando il pene va in erezione, facendo scorrere il prepuzio, all'inizio dà un lieve fastidio. Ciò che vorrei chiedervi è:
-quali sono i migliori posti a Roma per effettuare queste operazioni (che, ci tengo a precisare, voglio fare contemporaneamente)?
-orientativamente, per le liste di attesa, di quali tempi si parla?
-pensate che l'attività pesistica leggera che ho effettuato negli ultimi anni possa aver influito sulla recidiva del varicocele?
Vorrei aggiungere che ho deciso definitivamente di effettuare questi interventi, all'età di 29 anni ormai, sia per evitare i fastidi che per acquisire più sicurezza intima...
In attesa di un vostro ringrazio vi ringrazio
[#1]
Non non posiamo fornire indicazioni in merito a singoli professionisti e centri di cura con riferimento al caso specifico, per ovvi motivi di correttezza. In linea di massima, nelle strutture pubbliche, questi interventi di piccola chirurgia genitale hanno mediamente liste di attesa molto lunghe (es. 1-2 anni), considerata la sovrabbondanza di casi molto più gravi ed urgenti. Tanto che forse vale la pena rivolgersi a centri secondari piutttosto che a grandi strutture. Infine consideri che il varicocele non particolarmente fastidioso e senza alterazioni seminali evidenti non ha indicazioni chirurgiche così chiaramente definite, in particolarese si tratta di un re-intervento. La pesistica può certamnte influire in senzo negativo, in quanto attività fisica anaerobica che porta a repentini aumenti della pressione all'interno dell'addome.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta, dott. Piana. Ha ragione anche lei, non avevo pensato a questa cosa, ma non so a chi chiedere... vedrò di fare qualche ricerca più approfondita.
1-2 anni di attesa? Così tanto? Ora che ci penso, stavo quasi per fare l'intervento di semi circoncisione nel 2013 (poi mi tirai indietro, per paura...): feci la visita a maggio e mi chiamarono per settembre, mi sembra, quindi forse potrebbe dipendere da struttura a struttura?
Con centri secondari cosa intende di preciso?
Anche mio padre ha un varicocele bilaterale come me, mai trattato, quindi molto probabilmente sono ancora fertile anche io (feci uno spermiogramma anni fa e, per quanto possa ricordare, mi pare fosse nella norma) ma non è questo che mi preme (non è nelle mie intenzioni avere un figlio nell'immediato futuro e in generale, e in più sono gay) quanto il fatto che il senso di indolenzimento potrebbe poi ripresentarsi più frequentemente e potrebbe insorgere di nuovo l'aspetto della "sacca di vermi", cosa che avevo prima del 2011. Senza contare che, magari è una cosa normale ma, al tatto alcune vene sono sensibili e danno fastidio.
Secondo lei quindi i pesi sono da evitare a prescindere o entro un certo peso è possibile allenarsi?
1-2 anni di attesa? Così tanto? Ora che ci penso, stavo quasi per fare l'intervento di semi circoncisione nel 2013 (poi mi tirai indietro, per paura...): feci la visita a maggio e mi chiamarono per settembre, mi sembra, quindi forse potrebbe dipendere da struttura a struttura?
Con centri secondari cosa intende di preciso?
Anche mio padre ha un varicocele bilaterale come me, mai trattato, quindi molto probabilmente sono ancora fertile anche io (feci uno spermiogramma anni fa e, per quanto possa ricordare, mi pare fosse nella norma) ma non è questo che mi preme (non è nelle mie intenzioni avere un figlio nell'immediato futuro e in generale, e in più sono gay) quanto il fatto che il senso di indolenzimento potrebbe poi ripresentarsi più frequentemente e potrebbe insorgere di nuovo l'aspetto della "sacca di vermi", cosa che avevo prima del 2011. Senza contare che, magari è una cosa normale ma, al tatto alcune vene sono sensibili e danno fastidio.
Secondo lei quindi i pesi sono da evitare a prescindere o entro un certo peso è possibile allenarsi?
[#3]
I centri di riferimento provinciale o i grandimospedali in genere si dedicano con maggiore impegno al trattamento dei tumori e pertanto questi piccoli interventi di chirurgia genitale passano in secondo o terzo ordine. Per quanto riguarda l'attività fisica, più che la,bilanzia vale senz'altro il buon senso.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 26/05/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.