Micoplasma genitalium cura nn efficace
Salve sono un giovane trentenne, non ho mai avuto infezioni genitali prima. La mia storia è questa iniziai ad avere delle perdite inizialmente poco purulenti dal glande e di tipo biancastre. La mia dottoressa mi diede una cura per la cistite ma nn risolsi niente quindi mi prescrisse delle analisi tra cui urinocoltura e tampone uretrale entrambi risultati negativi.allora mi rivolsi ad uno specialista urologo, mi riscontro' la prostata infiammats e mi fece ripetere le analisi e anche la spermiocoltura che risultò positiva alla klebsiella e mi associò una cura di bactrim per 8 giorni. Dopo 10 giorni il tampone uretrale, urinocoltura, e spermiocoltura risultavano tutti negativi ma il problema persisteva e notavo che il secreto purulento da bianco era diventato giallino.
A questo punto mi fa effettuare una analisi microbiologica per batteri con metodo DNA dalla quale è uscito fuori micoplasma genitalis 703 copie/ml. A questo punto il dottore mi prescrive una cura di di rocefin 1g fiale mattina e sera associata a zetamicin 150 mg fiale alle 14.00. In tutto questo tra le varie cure sono passati 5 mesi. Ora Sono al quinto giorno di cura e le screzioni non si sono attenuate nemmeno. Il dottore mi ha detto di aspettare 7 gg e di contattarlo per aggiornarlo sullo stato del mio glande.
Domanda
Premesso che il rocefin è un antibatterico forte associato a zetamicin ossia netilmicina per cinque giorni quindici siringhe nn mi sembrano poche, e premesso che dai forum e dai siti dei dottori si evince l'utilizzo della azitromicina per questo batterio, inizio a pensare che il mio dottore possa aver sbagliato cura.e quindi vorrei da voi un parere su quello che possa essere il mio problema genitale e sulla validità delle cure che ho fatto in questi mesi.
Grazie anticipatamente
A questo punto mi fa effettuare una analisi microbiologica per batteri con metodo DNA dalla quale è uscito fuori micoplasma genitalis 703 copie/ml. A questo punto il dottore mi prescrive una cura di di rocefin 1g fiale mattina e sera associata a zetamicin 150 mg fiale alle 14.00. In tutto questo tra le varie cure sono passati 5 mesi. Ora Sono al quinto giorno di cura e le screzioni non si sono attenuate nemmeno. Il dottore mi ha detto di aspettare 7 gg e di contattarlo per aggiornarlo sullo stato del mio glande.
Domanda
Premesso che il rocefin è un antibatterico forte associato a zetamicin ossia netilmicina per cinque giorni quindici siringhe nn mi sembrano poche, e premesso che dai forum e dai siti dei dottori si evince l'utilizzo della azitromicina per questo batterio, inizio a pensare che il mio dottore possa aver sbagliato cura.e quindi vorrei da voi un parere su quello che possa essere il mio problema genitale e sulla validità delle cure che ho fatto in questi mesi.
Grazie anticipatamente
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Urologo, Microbiologo, Andrologo
Salve,
esprimere pareri su terapie non e'possibile poiche'non abbiamo riscontri clinici diretti,non e'etico poiche'non ci siamo trovati nella situazione del terapeuta,soprattutto NON E'UTILE.
Sappiamo tutti che GENERALMENTE la Azitromicina e'efficace nel trattamento di questo tipo di infezione ,valuti insieme con il suo specialista le motivazioni della sua scelta che possono essere plurime.
Buona serata.
Dr.gabriele fontana.
esprimere pareri su terapie non e'possibile poiche'non abbiamo riscontri clinici diretti,non e'etico poiche'non ci siamo trovati nella situazione del terapeuta,soprattutto NON E'UTILE.
Sappiamo tutti che GENERALMENTE la Azitromicina e'efficace nel trattamento di questo tipo di infezione ,valuti insieme con il suo specialista le motivazioni della sua scelta che possono essere plurime.
Buona serata.
Dr.gabriele fontana.
[#2]
Utente
La ringrazio dottore per avermi risposto e capisco che sicuramente il mio specialista avrà avuto le sue ragioni per somministrarmi tale cura. Capisco che sindacare l'operato di un collega risulta banale attraverso internet e senza nemmeno aver studiato il paziente e le sue analisi e quindi risulterebbe immorale e non professioniale.ergo vorrei capire se sulla base dei dati da me descritti senza considerare altri fattori se si potesse applicare una cura per ''prassi' e capire quali possano essere i principi attivi da applicare e un dosaggio. Ovviamente il tutto ai fini meramente conoscitivi di una possibile cura applicabile per prassi .
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.2k visite dal 16/05/2017.
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