Consulto sintomi
salve dottori e scusate se abuso ancora della vostra pazienza per chiedere un parere..chi ha letto altri miei consulti sa bene che vivo perennemente nella paura di avere un tumore e attribuisco ogni malessere fisico a una malattia come il cancro..Non a caso sono in cura con psicologo e psichiatra che hanno diagnosticato da anni "ipocondria con disturbo ossessivo e tendenza alla somatizzazione", espressa in passato con minzione frequente, dolori articolari, prurito e parestesie. Vi spiego un po' quali sono i sintomi che mi stanno preoccupando da qualche giorno: leggero fastidio intermittente e sordo zona lombare o fianco sinistro basso, minzione frequente (in media ogni 2 ore) e, di insorgenza più recente, bruciore persistente al glande esclusivamente dopo aver urinato. Premetto che mangio regolarmente, che da poco ho iniziato palestra, che non ho stanchezza, che pratico attività sportiva, che non fumo, non bevo alcolici e non sto facendo uso di farmaci (ho provato con oky e tachipirina a contrastare il fastidio lombare e al fianco con scarsi risultati), che la notte non mi sveglio mai per urinare e che il fastidio alla schiena e al fianco non lo avverto quasi mai quando faccio sforzi fisici nè mi impedisce di dormire e che svolgo un lavoro che mi porta a stare molte ore seduto al pc, vi domando: cosa può essere? da dicembre ho sofferto anche di colon irritabile e 20 giorni fa ho avuto un virus gastrointestinale. In passato mi è capitato che, dopo episodi di colon irritabile, ho avuto anche fastidi all'apparato uro-genitale, con minzione frequente, bruciore, ecc ecc. A gennaio 2015 ho fatto visita l'ultima visita urologica e PSA prostatico (tutt'ok), a gennaio 2016 ultime analisi del sangue complete e delle urine, mai così buone. Il medico sostiene che sono fastidi post colite che peggiorano a causa dell'ansia, io temo di avere qualche tumore ai reni o alla prostata. Il medico ha aggiunto che non ritiene necessarie ulteriori analisi e che, nella peggiore delle ipotesi, è una forma fastidiosa di prostatite. Aggiungo,se può essere utile, che le urine non sono mai scure, anzi hanno un colore giallo chiaro. Mai, per ora, tracce di sangue. E nel contempo ho qualche piccolo bruciore anale causa emorroidi. Qual è il vostro pensiero? Grazie e un abbraccio
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Non possiamo che concordare pienamente con il parere del suo medico curante.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
caro dottore, anzitutto grazie di cuore per il tempo che mi ha dedicato, si conferma un ottimo professionista così come tutti i medici che forniscono un servizio su questo sito. Le chiedo, dunque: minzione frequente con quantità di urina ridotta color giallo chiaro o normale, bruciore e lievi fastidi lombardi non sono riconducibili a problemi renali? come le dicevo ho fatto indagini sui reni per altri motivi a gennaio 2016 ed era tutto nella norma
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Utente
oggi ho risentito il mio medico di base, mi ha prescritto un disinfettante delle vie urinarie da assumere per due giorni. Ha ribadito che il bruciore post minzione e che questa minzione ridotta e frequente derivino o da un'infiammazione post colon irritabile o da una leggera infezione ribadendo che sono folle a pensare a malattie tumorali. "Non conosco ancora dopo 30 anni di attività un giovane sotto i 30 anni con tumore vie urinarie e che gioca a calcio e pratica palestra senza sentire stanchezza" mi ha detto sorridendo. Ripromettendo di non disturbarla più le chiedo le ultime due cose: cosa pensa di questo commento del medico e, considerando che la notte non mi sveglio mai per urinare e ciò capita durante il giorno e nel pomeriggio forse anche a causa di questo bruciore costante esclusivamente post minzione, potrebbe trattarsi di un problema di somatizzazione ansiosa? In passato mi è successo e il problema si è risolto dopo qualche settimana senza dover prendere farmaci. Il medico sostiene che se fosse problema organico lo paleserei anche di notte... aggiungo: colore giallo normale è sempre sintomo di buono stato di salute? La ringrazio di cuore, ha una pizza pagata a Salerno :D
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Utente
Dottore, Le chiedo scusa se La ringrazio soltanto a 24 ore di distanza, sono stato un po' preso dal lavoro. La ringrazio di cuore per la pazienza, per la competenza e per la professionalità che ha dimostrato. Da ieri sera ho avuto qualche piccolo attacco di diarrea con leggero fastidio addome sinistro, ciò avvalorerebbe la tesi del medico di famiglia secondo cui tutto questo corredo sintomatologico possa fare riferimento al problema del colon irritato cronico di cui soffro da sempre e che, mi ha spiegato, ha come caratteristica una molteplicità di sintomi che talvolta si alternano. Quanto a quel fastidio lombare di cui accennavo in interventi precedenti, non è un dolore, ma appunto un fastidio talvolta sordo che avverto maggiormente quando sono a letto immediatamente sopra il bacino a centro, raramente sul fianco sinistro o un po' più su del bacino, ma sempre sopportabile e non correlato all'attività fisica che svolgo ogni giorno e senza problemi particolari. L'istruttore della palestra non esclude che possa essere un problema di cattiva postura e di sforzi ai quali non ero abituato, con la schiena che ne starebbe risentendo a qualche giorno di distanza dagli esercizi. So bene che raramente un ragazzo di 27 anni senza precedenti familiari, che non fuma, che pratica sport, mangia regolarmente ecc ecc assocerebbe una minzione frequente o un persistente fastidio lombare a un tumore ai reni, ma purtroppo c'è questa abitudine di consultare qualunque sito internet a caccia di "autodiagnosi". Sto seguendo un percorso di psicoterapia con psicologo e psichiatra, a breve credo riprenderò anche la terapia farmacologica.. loro non escludono che, essendo ansioso, ipocondriaco e in un periodo di fortissimo stress e disagio psicologico, tutto sia riconducibile allo stato d'animo, fastidio lombare compreso. Le faccio veramente le ultimissime domande 1) concorda con quanto detto? 2)ha avuto casi o conosce casi di tumore ai reni in ragazzi sotto i 30 anni? 3)le ultime analisi del sangue sono datate gennaio 2016, comprese indagini ai reni e alla vescica (ecografia, esame urine, emocromo e tutto il resto). Ogni quanto andrebbero ripetute per stare sereni? Secondo il medico quelle analisi di un anno e 4 mesi fa possono tranquillizzarmi ancora oggi. La abbraccio con grande affetto, riconoscenza e cordialità
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Codesta abitudine di consultare qualunque sito internet a caccia di "autodiagnosi" è veramente una pessima cosa e può avere effetti devastanti in soggetti ipocondriaci come lei, per di più già giustamente instradati ad un percorso psicoterapeutico. Sul resto abbiamo già commentato e qui chiudiamo il consulto.
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Utente
le chiedo scusa se l'ho infastidita e la ringrazio per la consulenza, come sempre seria e professionale. Purtroppo, che sia ipocondria o sospetto fondato, le posso assicurare che si vive male. A me terrorizza soltanto questo fastidio lombare che si presenta per lo più quando sono sdraiato a letto..non riesco a dare spiegazione
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.1k visite dal 04/05/2017.
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