Strano dolore basso ventre
Scrivo per mia madre di 64 anni.
Circa 27 anni fa, all'età di 37 anni dunque, a causa di alcuni fibromi che le procuravano emorragie, le è stato tolto l'utero , non le ovaie.
Da qualche anno soffre sporadicamente di cistiti sempre curate con antibiotico.
Circa 15 gg fa ha avuto quella che si pensava la recidiva di una cistite avvenuta circa 1 mese e mezzo prima ma la cosa questa volta si è verificata senza dolore alla minzione ma solo con la sensazione di non riuscire ad orinare completamente, come se la vescica non si svuotasse completamente e soprattutto con dolori al basso ventre che sono più presenti dopo pranzo, nel tardo pomeriggio/sera,e se sta seduta , mentre se cammina va meglio.
Ha preso, pensando inizialmente ad una recidiva della precedente cistite, Levozacin 250 1c x 5 gg poi prolungata su consiglio del medico di base x altri 5 gg. Il fastidio è diminuito ma mai scomparso del tutto e lei dice di non essere tornata normale come prima e che con la minzione non le sembra di svuotarsi completamente.
Il medico di famiglia ipotizza un prolasso vescicale, ma non ha e non ha mai avuto problemi di incontinenza urinaria.
Domani andrà a fare una visita urologica.
Voi che ne pensate?
Di che altro potrebbe eventualmente trattarsi? sabbia? calcoli vescicali? cisti ? malattia tumorale ?
Grazie a tutti.
Circa 27 anni fa, all'età di 37 anni dunque, a causa di alcuni fibromi che le procuravano emorragie, le è stato tolto l'utero , non le ovaie.
Da qualche anno soffre sporadicamente di cistiti sempre curate con antibiotico.
Circa 15 gg fa ha avuto quella che si pensava la recidiva di una cistite avvenuta circa 1 mese e mezzo prima ma la cosa questa volta si è verificata senza dolore alla minzione ma solo con la sensazione di non riuscire ad orinare completamente, come se la vescica non si svuotasse completamente e soprattutto con dolori al basso ventre che sono più presenti dopo pranzo, nel tardo pomeriggio/sera,e se sta seduta , mentre se cammina va meglio.
Ha preso, pensando inizialmente ad una recidiva della precedente cistite, Levozacin 250 1c x 5 gg poi prolungata su consiglio del medico di base x altri 5 gg. Il fastidio è diminuito ma mai scomparso del tutto e lei dice di non essere tornata normale come prima e che con la minzione non le sembra di svuotarsi completamente.
Il medico di famiglia ipotizza un prolasso vescicale, ma non ha e non ha mai avuto problemi di incontinenza urinaria.
Domani andrà a fare una visita urologica.
Voi che ne pensate?
Di che altro potrebbe eventualmente trattarsi? sabbia? calcoli vescicali? cisti ? malattia tumorale ?
Grazie a tutti.
[#1]
Gentile lettrice,
senza drammatizzare ma tutto deve essere attentamente valutato in diretta dall'urologo di sua madre.
Rimettiamoci alle sue valutazioni e successive indicazioni.
Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html .
Un cordiale saluto.
senza drammatizzare ma tutto deve essere attentamente valutato in diretta dall'urologo di sua madre.
Rimettiamoci alle sue valutazioni e successive indicazioni.
Nel frattempo, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Graz6dottore , la aggiorno.
Mia madre ha fatto visita urologica e il medico le ha detto che il disturbo potrebbe essere stato causato dalla secchezza che mia madre ha da diverso tempo alle parti intime, probabilmente dovuto a una menopausa che sta avvenendo solo ora e non 27 anni fa quando le è stato tilto l'utero come sopra le ho descritto.
Le ha dato una crema da mettere e delle pastiglie da prendere di cui non ricordo il nome...dovrebbero essere dei fermenti credo...e un prodotto con cui lavarsi.
Poi le ha prescritto ecografia e citologia urinaria su tre campioni....per questi esami sono preoccupata. Perché glieli ha prescritti? forse perché sospetta un possibile forma tumorale alle vie urinarie in base ai sintomi sopra descritti?
Sono passati circa 15gg dalla visita e mia madre ora sta bene e dice di essere tornata normale, solo certe sere le capita diavere la sensazione non urinare bene nel senso di non svotarsi del tutto...ma solo se ci fa caso perche se non ci pensa non se ne accorge.... almeno lei dice così.
Grazie a tutti x i vs pareri.
Mia madre ha fatto visita urologica e il medico le ha detto che il disturbo potrebbe essere stato causato dalla secchezza che mia madre ha da diverso tempo alle parti intime, probabilmente dovuto a una menopausa che sta avvenendo solo ora e non 27 anni fa quando le è stato tilto l'utero come sopra le ho descritto.
Le ha dato una crema da mettere e delle pastiglie da prendere di cui non ricordo il nome...dovrebbero essere dei fermenti credo...e un prodotto con cui lavarsi.
Poi le ha prescritto ecografia e citologia urinaria su tre campioni....per questi esami sono preoccupata. Perché glieli ha prescritti? forse perché sospetta un possibile forma tumorale alle vie urinarie in base ai sintomi sopra descritti?
Sono passati circa 15gg dalla visita e mia madre ora sta bene e dice di essere tornata normale, solo certe sere le capita diavere la sensazione non urinare bene nel senso di non svotarsi del tutto...ma solo se ci fa caso perche se non ci pensa non se ne accorge.... almeno lei dice così.
Grazie a tutti x i vs pareri.
[#4]
Utente
buongiorno dottore, mia madre ha fatto ecografia completa addome nella quale non è stato rilevato nulla di particolare, neanche alle vie urinarie o ai reni , solamente un leggero abbassamento della vescica .
Oggi ha portato i campioni in ospedale per l'esame citologico delle urine e urinocoltura . Pensi che i risultati li avremo solo fra 15 giorni!
secondo lei non essendo stato riscontrato nulla nell'ecografia si può sperare che anche dall'esame delle urine non venga rilevato nulla di preoccupante(tumorale) ?
grazie
Oggi ha portato i campioni in ospedale per l'esame citologico delle urine e urinocoltura . Pensi che i risultati li avremo solo fra 15 giorni!
secondo lei non essendo stato riscontrato nulla nell'ecografia si può sperare che anche dall'esame delle urine non venga rilevato nulla di preoccupante(tumorale) ?
grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 03/05/2017.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.