Post-Circoncisione infiammazione glande

Buongiorno cari dottori sono stato circonciso da 9 giorni e colgo l'occasione per chiedere vostro consiglio e per salutarvi, un saluto speciale al dottor Giovanni Beretta di cui ho letto molti post.
Ho 38 anni e visto che il mio urologo al momento è assente mi rivolgo a voi:
1) Infiammazione del glande esterna ed interna ( mi son dato acqua borica e mi ha sfiammato all'esterno ma è rimasta quella interna nel canale urinario, quando faccio pipì sento una specie di tensione dovuta probabilmente all'infiammazione molto sviluppata dentro come se quando lo tocco ci fosse un osso rotto! Premetto che avrei dovuto circoncidermi anni fa sono troppo preoccupato. ) Ho smesso dopo 5 giorni con acqua borica 2 volte al giorno mattina e sera perché mi ha sbiancato il glande sembra squamato con striature bianche. Mi sto lavando solo con acqua tiepida ogni volta che urino senza sapone, sembra come invecchiato. Non posso tenere mutande se qualcosa lo tocca vedo le stelle! Continuo con l'acqua borica o ho fatto bene a smettere?
2) Gonfiore del prepuzio in diminuzione dall'intervento, cè più pelle(prepuzio) a sinistra, il primario ha solo tolto la parte di pelle necessaria (circoncisione parziale) dicendomi che avevo una brutta fimosi ed ero tutto infiammato. Chiaramente potrebbe dipendere che a sinistra è rimasto più gonfio e prima dei 2 mesi non lo saprò mai.
3) Pallina fatta di carne lucida a sinistra vicino ai filini dei punti e un po di sangue sotto la pallina, oggi ho notato altre palline dietro al glande. Sono i punti di sutura?
4) Ho usato connettivina e garze come detto dal mio urologo, per 1 settimana da incubo con infiammazione non riuscivo facilmente ad applicarla poi sono diventato bravo a medicarmi sopratutto quando l'acqua borica ha sfiammato la superficie del glande e ho anche lasciato riposare senza niente e a volte solo con connettivina senza le garze, ho anche comprato nuova confezione per sfruttarla più tempo ma rimane un farmaco e ho smesso di usarle da 3 giorni. Devo continuare o ho fatto bene a interrompere?
5) Prendo No-Flogo un integratore prescrittomi dal mio urologo per accelerare i tempi di sgonfiore del prepuzio, prima dei pasti. Ne ho ancora per una settimana.
Quindi riassumendo le mie preoccupazioni sono: al primo posto infiammazione che sembra perenne e invalidante, ho troppa paura perché poco fa spostandolo sulla coscia sembrava spostassi un osso rotto.
Al secondo posto la parte di prepuzio leggermente più lunga a sinistra, si potrà sistemare dopo o devo subito avvisare il chirurgo? Le palline vorrei sapere se sono normali o se mi daranno complicanze.
E soprattutto il glande squamato invecchiato e biancastro se lo lavo le striature spariscono e poi ritornano col tempo!
Grazie mille anticipatamente per il tempo dedicatomi attendo con ansia vostro consiglio.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Dal punto di vista tecnico la circoncisione è un intervento banale, ma la stabilizzazione dei tessuti non è rapida come mediamente i pazienti si attendono. Gonfiori, colorazioni anomale efastidi vari tendono molto gradualmente a ridursi nell'arco di parecchie settimane tanto che il risultato definitivo non può essere atteso prima di 40-60 giorni. Questo per dire che dopo soli 9 giorni l'unica cosa saggia da fare è in linea di massima armarsi di pazienza. Tutto quanto ci descrive rientra in un decorso relativamente normale, in particolare:
1) il glande protetto dal prepuzio chiuso ha una pelle molto sottile e sensibilissima, che tende rapidamente a desquamare dopo alcuni giorni, essendo esposta all'ambiente esterno ed i disinfettanti; la sensibilità andrà riducendosi nell'arco di un paio di mesi;
2) dopo 7/10 giorni le medicazioni non sono in genere più necessarie e si passa ad un'igiene locale con acqua e detergente neutro;
3) in genere non vi è necessità di assumere altri farmaci, degli integratori alimentari si fa gran uso, ma la reale efficacia è piuttosto dicutibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Non essendo esperto in materia la ringrazio tanto dottore per i suoi consigli.
La situazione adesso è molto cambiata mi sono rivolto al mio dottore che mi ha indirizzato da urologo specialista che mi ha prescritto crema al cortisone Elocon 0,1% la mia situazione infiammatoria si è aggravata non permettendomi di dormire, sedermi, sdraiarmi e ora neanche stare bene in piedi perché a volte sento tipo indolenzimento strano tipo legamento stirato, tensione dolorosa che comprende tutta la zona dal sedere al pene, ma di infiammato dove sento scosse e dolore se lo toccano ho solo il glande. Il cortisone mi ha salvato i primi due giorni stando sempre a letto ma dal terzo giorno nessun nuovo giovamento, finirò cmq questa terapia di 7g, ne mancano 3.
Non so che santo votare per vedersene sparire questi 2 fastidiosi sintomi, forse un altra terapia con altro medicinale ma ancora non mi spiego perché il cortisone non faccia più effetto!
I miei più cordiali saluti
In attesa della sua risposta
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
A distanza non è ovviamente possibile giudicare direttamente alcunché e la descrizione dei suoi sintomi è molto vaga. L'efficacia antdolorifica del cortisone è indiretta, mediata dalla riduzione dell'infiammazione, posto che questa davvero esista.
[#4]
Utente
Utente
Dottore adesso esternamente va meglio se lo tocco piano non fa male ma internamente partendo dal punto in cui si urina è rosso è l'infiammazione interna è tremenda. Se smetto di usare acqua borica torna grave anche solo toccandolo all'esterno. È molto rosso e diciamo crema al cortisone e acqua borica hanno migliorato la situazione superficiale in particolare quindi vorrei sapere come si può intervenire all'interno visto che acqua e creme credo agiscano per lo più all'esterno superficialmente.
I punti non sono ancora caduti da 24 giorni esatti.
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La riduzione della sensibilità del glande è molto graduale, parallelamente al progressivo ispessimento della pelle che assume le caratteristiche di quella del resto dei genitali. Una stabilizzazione definitiva si può ragionevolmente attendere solo tra un paio di mesi. Nel frattempo, le consiglieremmo di continuare con una semplicissima igiene con acqua e detergente neutro, evitando applicazioni empiriche di prodotti farmaceutici, detergenti medicati e quant'altro, che spesso inducono sensibilizzazione, specie sulla delicata parte dello,sbocco dell'uretra, dimostrandosi controproducenti. Dopo alcune settimane, se i punti non si sono ancora staccati, in genere è opportuno rimuoverli direttamente poiché hanno certamente esaurito la loro funzione.
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Utente
Utente
Salve dottore volevo dirle che da tutta la vita mi porto dietro questa infiammazione, non è quindi una conseguenza post-operatoria e mi hanno detto che non ho infezioni quindi hanno provveduto con crema cortisonica che purtroppo non ha risolto l'infiammazione tremenda interna.
Visto che ci convivo da tutta la vita ed è come se fossi certo non se ne andrà via totalmente come ero certo che la crema non lavrebbe fatta sparire ha per caso qualche consiglio in merito una possibile cura? Non posso esserne certo al 100% ma è come se ascoltassi il mio corpo capendo che il tempo non servirà.
Cordiali saluti
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Ovviamente a distanza non è possibile giudicare in modo preciso, se nonostante le cure i fastidi persistono, non le resta che riparlarne con il suo specialista e seguirne attentamente le indicazioni.
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Utente
Utente
Grazie infinite dottore per la sua pronta risposta, devo comunicarle urgentemente che il glande prima era rosso e acqua borica l ha sbiancato ( sul rosa ). Mi sono reso conto che toccando(appoggiando o spingendo le dita tastando insomma) l'esterno non fa più male, mentre se strofino il dito sulla pelle fa uno strano e forte dolore dolore!!! È quindi un problema della pelle??? Cosa mi consiglia? Lei saprebbe per caso dirmi da cosa potrebbe dipendere che appoggiando anche un Po forte le dita non sento male mentre strofinando la pelle sento un gran male pure se mi don dato acqua borica? E perché l'acqua borica mi ha fatto stare meglio e se smetto di darmela per una settimana mi sento malissimo?
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Abbiamo idea che l'acqua borica abbia effetto più sulla sua ansia che su altro. D'ogni modo le abbiamo già detto che la riduzione della sensibilità del glande va di pari passo con il graduale ispessimneto della pelle che lo ricopre.Questo può evolvere e completarsi nel corso di alcuni mesi.
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