Vaporizzazione dle collo vescicale
Buon giorno
da anni soffro di frequente minzione notturna anche 4 volte per notte.
durante il giorno devo spesso urinare e questo è un problema
la cistografia che ho eseguito ha mostrato un restringimento del collo vescicale e pertanto uno svuotamento parziale dell'urina.
la prostata è leggermente ingrossata ma, a detta dell'urologo, ciò non è il problema.
mi è stato proposto un intervento con laser di vaporizzazione del collo vescicale
vorrei semplicemente sapere se dopo l'intervento si ha un ritorno alla vita normale piuttosto celere.
Io pratico molto sport e in particolare ciclismo e nuoto.
Esistono alternative alla vaporizzazione?
Grazie
da anni soffro di frequente minzione notturna anche 4 volte per notte.
durante il giorno devo spesso urinare e questo è un problema
la cistografia che ho eseguito ha mostrato un restringimento del collo vescicale e pertanto uno svuotamento parziale dell'urina.
la prostata è leggermente ingrossata ma, a detta dell'urologo, ciò non è il problema.
mi è stato proposto un intervento con laser di vaporizzazione del collo vescicale
vorrei semplicemente sapere se dopo l'intervento si ha un ritorno alla vita normale piuttosto celere.
Io pratico molto sport e in particolare ciclismo e nuoto.
Esistono alternative alla vaporizzazione?
Grazie
[#1]
L'utilizzo del laser negli interventi sul collo vescicale e prostata è la base delle procedure più moderne. Nel caso di un comprovato restringimento del collo vescicale, si agisce effettuando una o più incisioni, oppure asportando anche materialmente il tessuto con la vaporizzazione, questo viene valutato dall'operatore in base alle sue abitudini ed alla sua esperienza. In genere dopo l'intervento viene lasciato un catetere vescicale per 24-48 ore, che costituisce anche il tempo normale della degenza in ospedale. Come in tutti gli interventi di questo tipo, in modo abbastanza indipendente dalla tecnica adottata, se oggigiorno la degenza è di molto abbreviata, i tempi di stabilizzazione successiva non sono brevissimi. In genere la maggiore libertà di flusso si apprezza rapidamente, ma altri disturbi (bruciori, stimolo frequente, lieve sanguinamento) vanno riducendosi gradualmente nel corso di alcune settimane. In genere si prevede di apprezzare il massimo del risultato stabilizzato non prima di 40 giorni. In questo periodo certamente non è opportuno stare in sella, mentre potrà proticare liberamente altre attività, come corsa o nuoto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 29/04/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.