Ad esito di tale esame, mi è stata confermata la diagnosi e prescritto minocin per 8 gg e
Buonasera.
Ho 42 anni e da circa 4 mesi ho un problema che mi assilla e che non riesco a risolvere.
Ad inizio gennaio ho iniziato ad avvertire dolore e bruciore nella zona uretrale e grossi fastidi in quella perineale.
Mi sono sottoposto a visita urologica in cui mi è stata diagnosticata una prostatite e prescritto UNIDROX per 10 gg e ORUDIS supposte per 7 gg.
Successivamente, ho effettuato una ecografia transrettale con seguente referto (in sintesi):
“L’ecostruttura ghiandolare depone per adenomatosi iniziale (cm 2,9 x cm 2,6 x cm 2,7). Nel contesto del parenchima si rilevano alcune sporadiche calcificazioni. La porzione periferica della ghiandola risulta finemente disomogenea come da recente flogosi. Ectasiche le vescicole seminali”.
Ad esito di tale esame, mi è stata confermata la diagnosi e prescritto MINOCIN per 8 gg e NUTRIPROST per 30 gg.
Successivamente, visto che la cura non dava alcun esito, mi è stato prescritto CIPROXIN 1000 per una settimana.
Terminata l’assunzione anche di questo terzo antibiotico e permanendo il bruciore ed il dolore, sto prendendo da circa una settimana TOPSTER supposte mattina e sera e IVUCRAN compresse.
In tutto ciò, ho effettuato due urinocolture ed una spermiocoltura, tutte con esito negativo.
Chi mi aiuta a risolvere?
Grazie!
Ho 42 anni e da circa 4 mesi ho un problema che mi assilla e che non riesco a risolvere.
Ad inizio gennaio ho iniziato ad avvertire dolore e bruciore nella zona uretrale e grossi fastidi in quella perineale.
Mi sono sottoposto a visita urologica in cui mi è stata diagnosticata una prostatite e prescritto UNIDROX per 10 gg e ORUDIS supposte per 7 gg.
Successivamente, ho effettuato una ecografia transrettale con seguente referto (in sintesi):
“L’ecostruttura ghiandolare depone per adenomatosi iniziale (cm 2,9 x cm 2,6 x cm 2,7). Nel contesto del parenchima si rilevano alcune sporadiche calcificazioni. La porzione periferica della ghiandola risulta finemente disomogenea come da recente flogosi. Ectasiche le vescicole seminali”.
Ad esito di tale esame, mi è stata confermata la diagnosi e prescritto MINOCIN per 8 gg e NUTRIPROST per 30 gg.
Successivamente, visto che la cura non dava alcun esito, mi è stato prescritto CIPROXIN 1000 per una settimana.
Terminata l’assunzione anche di questo terzo antibiotico e permanendo il bruciore ed il dolore, sto prendendo da circa una settimana TOPSTER supposte mattina e sera e IVUCRAN compresse.
In tutto ciò, ho effettuato due urinocolture ed una spermiocoltura, tutte con esito negativo.
Chi mi aiuta a risolvere?
Grazie!
[#1]
Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
2.9k 86 1
A questo punto eviti terapie antibiotiche visto che si è appurato che i suoi disturbi non sono di natura infettiva . Segua una alimentazione corretta ,eviti cibi piccanti alcolici ecc , mantenga una regolare attività sessuale . Purtroppo la terapia della prostatite cronica a volte è avara di risultati e ci vuole tempo prima che dia risultati.
Distinti saluti .
Distinti saluti .
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 19/04/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.