Bruciore, rossore, continui fastidi. Prostatite?
Buongiorno Dott, le scrivo per un consulto riguardante un problema del mio compagno (37 anni). Da circa due mesi, dopo aver avuto un rapporto sessuale non protetto con me, ha iniziato ad avere fin quasi da subito malesseri generali, febbre,bruciori, dolore ai testicoli, rossori , dolori perianali e continue minzioni.
Io ho fatto un tampone vaginale,e mi hanno diagnosticato una vaginite,(Gardnerella vaginalis) curata fin da subito con un farmaco specifico.
Lui, dopo varie visite da un Urologo, e due tamponi uretrali (interno ed esterno) non ha ancora risolto il suo problema. Specifico che tutti e due i tamponi hanno dato esito negativo. Che sia prostatite?
Deve fare un esame delle urine?
La ringrazio dell' attenzione
Cordiali saluti,
Io ho fatto un tampone vaginale,e mi hanno diagnosticato una vaginite,(Gardnerella vaginalis) curata fin da subito con un farmaco specifico.
Lui, dopo varie visite da un Urologo, e due tamponi uretrali (interno ed esterno) non ha ancora risolto il suo problema. Specifico che tutti e due i tamponi hanno dato esito negativo. Che sia prostatite?
Deve fare un esame delle urine?
La ringrazio dell' attenzione
Cordiali saluti,
[#1]
Gentile lettrice,
certo in questi casi non si può escludere una prostatite.
Che dice il suo urologo od andrologo di fiducia?
In questi casi, se indicati, oltre alle indagini colturali del caso. può essere utile anche una valutazione ecografica completa delle vie uro-seminali.
Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
certo in questi casi non si può escludere una prostatite.
Che dice il suo urologo od andrologo di fiducia?
In questi casi, se indicati, oltre alle indagini colturali del caso. può essere utile anche una valutazione ecografica completa delle vie uro-seminali.
Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
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https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 18/04/2017.
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Approfondimento su Prostatite
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