Carcinoma renale
BUONGIORNO VOLEVO UN NUOVO CONSULTO PER MIO PADRE..... LA SETTIMANA SCORSA GLI è STATO RIMOSSO IL RENE DESTRO, E OGGI ABBIAMO AVUTO L'ESAME ISTOLOGICO DELLA CISTE PRESENTE NEL
RENE:
RENE DESTRO ESAME MACROSCOPICO
RENE DI CM 13 CIRCA DI ASSE LONGITUDINALE DOPO FISSAZIONE CON TESSUTO ADIPOSO PERIRENALE DI SPESSORE VARIABILE DA CM 1 A CM 5. AL TAGLIO IN SEDE MESORENALE SI REPERTA GROSSOLANA NEOFORMAZIONE DI CM 8 CIRCA DI DIAMETRO MAX, DI ASPETTO VARIEGATO SULLA SUPERFICIE DI TAGLIO, CHE APPARE ESTENDERSI MACROSCOPICAMENTE IN PROSSIMITà DELL'ILO. LA PELVI NON E' PIù VISIBILE. NON SI REPERTA LA GHIANDOLA SURRENALE. ESAME MICROSCOPICO
CARCINOMA RENALE A CELLULE CHIARE (CK 7-, P504S-CD 10+, VIMENTINA +) GRADO 3 SEC. WHO 2016. FOCALI AREE DI NECROSI E DI EMORRAGIA. LA NEOPLASIA INFILTRA LE STRUTTURE CAPSULARI FIBROSE. IL TESSUTO ADIPOSO PERI-RENALE APPARE LIBERO DA COINVOLGIMENTO NEOPLASTICO. LA PELVI NON E' PIU' VISIBILE E' SEDE DI DI COINVOLGIMENTO NEOPLASTICO. L'URETERE PROSSIMALE E I VASI ILARI SONO LIBERI DA NEOPLASIA.
IL NOSTRO UROLOGO CI HA GIA' RASSICURATO,CHE ESSENDO TUTTO RINCHIUSO NEL RENE, SIAMO STATI MOLTO FORTUNATI, TUTTO IL RESTO E' LIBERO,...... MA ADESSO AVRA' BISOGNO DI RADIO O CHEMIOTERAPIE? IO SONO COMUNQUE MOLTO PREOCCUPATA. ATTENDO CON ANSIA UNA VOSTRA RISPOSTA GRAZIE MILLE.
RENE:
RENE DESTRO ESAME MACROSCOPICO
RENE DI CM 13 CIRCA DI ASSE LONGITUDINALE DOPO FISSAZIONE CON TESSUTO ADIPOSO PERIRENALE DI SPESSORE VARIABILE DA CM 1 A CM 5. AL TAGLIO IN SEDE MESORENALE SI REPERTA GROSSOLANA NEOFORMAZIONE DI CM 8 CIRCA DI DIAMETRO MAX, DI ASPETTO VARIEGATO SULLA SUPERFICIE DI TAGLIO, CHE APPARE ESTENDERSI MACROSCOPICAMENTE IN PROSSIMITà DELL'ILO. LA PELVI NON E' PIù VISIBILE. NON SI REPERTA LA GHIANDOLA SURRENALE. ESAME MICROSCOPICO
CARCINOMA RENALE A CELLULE CHIARE (CK 7-, P504S-CD 10+, VIMENTINA +) GRADO 3 SEC. WHO 2016. FOCALI AREE DI NECROSI E DI EMORRAGIA. LA NEOPLASIA INFILTRA LE STRUTTURE CAPSULARI FIBROSE. IL TESSUTO ADIPOSO PERI-RENALE APPARE LIBERO DA COINVOLGIMENTO NEOPLASTICO. LA PELVI NON E' PIU' VISIBILE E' SEDE DI DI COINVOLGIMENTO NEOPLASTICO. L'URETERE PROSSIMALE E I VASI ILARI SONO LIBERI DA NEOPLASIA.
IL NOSTRO UROLOGO CI HA GIA' RASSICURATO,CHE ESSENDO TUTTO RINCHIUSO NEL RENE, SIAMO STATI MOLTO FORTUNATI, TUTTO IL RESTO E' LIBERO,...... MA ADESSO AVRA' BISOGNO DI RADIO O CHEMIOTERAPIE? IO SONO COMUNQUE MOLTO PREOCCUPATA. ATTENDO CON ANSIA UNA VOSTRA RISPOSTA GRAZIE MILLE.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La invitiamo a non scrivere in caratteri tutti maiuscoli, cosa che in rete equivale notoriamente ad urlare.
L'esame istologico depone dunque per la presenza di un tumore alquanto voluminoso, ma limitato al rene, di cui infiltra internamente la via escretrice urinaria. Non si parla dei linfonodi circostanti, che pure immaginiamo siano stati asportati, almeno in parte. In questi casi l'intervento è da considerarsi curativo almeno localmente, in genere non venfgono consigliate terapie d'appoggio, ma un serrato programma di controlli cadenzati nel tempo (TAC, radiografie del torace, eccetera).
L'esame istologico depone dunque per la presenza di un tumore alquanto voluminoso, ma limitato al rene, di cui infiltra internamente la via escretrice urinaria. Non si parla dei linfonodi circostanti, che pure immaginiamo siano stati asportati, almeno in parte. In questi casi l'intervento è da considerarsi curativo almeno localmente, in genere non venfgono consigliate terapie d'appoggio, ma un serrato programma di controlli cadenzati nel tempo (TAC, radiografie del torace, eccetera).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 14/04/2017.
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