Presunta prostatite dopo infiammazione del glande
Buona sera Egregi Dottori, vi spiego la mia situazione.
3 giorni dopo un rapporto sessuale non protetto mi ritrovo con dei bruciori alla corona del glande e alla punta, nei pressi delle "labbra" dell'uretra diciamo così.
3 giorni dopo il sorgere di questi sintomi un mio già precedente problema (il non completo svuotamento della vescica e stimolo ad urinare dopo circa 1 ora) si acutizza diventando insopportabile.
Non riesco a svuotare la vescica e nemmeno l'uretra. Dopo che urino sento che c'è ancora qualche goccia nell'uretra che non riesco ad espellere se non dopo sforzi immani.
sono passati 14 giorni ormai e la situazione persiste.
Ho fatto 5 giorni di antibiotico applicando crema pevisone sulle parti infiammate del pene.
L'infiammazione è passata ma il fatto di andare ad urinare ogni 10 minuti è rimasto.
Io sento come s ci sia un "blocco" alla fine dell'uretra ma l'urologo ha constatato che, con molta probabilità, non ci sono stenosi o blocchi di alcun genere poichè non ha avuto difficoltà nell'inserire una "cannuccia" medica nell'uretra senza incontrare blocchi.
Mi è stata, quindi, diagnosticata una prostatite con 15 giorni di integratori per la prostata e dovrò fare urinocoltura e spermiocoltura oltre ad una ecografia transrettale per la prostata.
Volevo chiedere la vostra opinione circa alcuni aspetti:
1) è possibile escludere la presenza di blocchi con l'inserimento della cannuccia?
2) è possibile che questa prostatite sia venuta, casualmente, due giorni dopo l'arrossamento-infiammazione del glande in vari punti? Cioè..è plausibile che l'infiammazione del glande abbia portato alla prostatite con queso sintomo assurdo che mi sta condizionando l'esistenza?
3) 15 giorni di integratori (4 compresse al giorno, due per ogni integratore) possono risolvere o, almeno, attenutare questo stimolo insistente secondo voi?
Grazie.
E.P.
3 giorni dopo un rapporto sessuale non protetto mi ritrovo con dei bruciori alla corona del glande e alla punta, nei pressi delle "labbra" dell'uretra diciamo così.
3 giorni dopo il sorgere di questi sintomi un mio già precedente problema (il non completo svuotamento della vescica e stimolo ad urinare dopo circa 1 ora) si acutizza diventando insopportabile.
Non riesco a svuotare la vescica e nemmeno l'uretra. Dopo che urino sento che c'è ancora qualche goccia nell'uretra che non riesco ad espellere se non dopo sforzi immani.
sono passati 14 giorni ormai e la situazione persiste.
Ho fatto 5 giorni di antibiotico applicando crema pevisone sulle parti infiammate del pene.
L'infiammazione è passata ma il fatto di andare ad urinare ogni 10 minuti è rimasto.
Io sento come s ci sia un "blocco" alla fine dell'uretra ma l'urologo ha constatato che, con molta probabilità, non ci sono stenosi o blocchi di alcun genere poichè non ha avuto difficoltà nell'inserire una "cannuccia" medica nell'uretra senza incontrare blocchi.
Mi è stata, quindi, diagnosticata una prostatite con 15 giorni di integratori per la prostata e dovrò fare urinocoltura e spermiocoltura oltre ad una ecografia transrettale per la prostata.
Volevo chiedere la vostra opinione circa alcuni aspetti:
1) è possibile escludere la presenza di blocchi con l'inserimento della cannuccia?
2) è possibile che questa prostatite sia venuta, casualmente, due giorni dopo l'arrossamento-infiammazione del glande in vari punti? Cioè..è plausibile che l'infiammazione del glande abbia portato alla prostatite con queso sintomo assurdo che mi sta condizionando l'esistenza?
3) 15 giorni di integratori (4 compresse al giorno, due per ogni integratore) possono risolvere o, almeno, attenutare questo stimolo insistente secondo voi?
Grazie.
E.P.
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Urologo, Microbiologo, Andrologo
Andiamo per ordine:
_ L'inserimento della cannuccia come Lei lo chiama,in realta' e' un sondaggio/calibrazione del canale uretrale che con buona sicurezza puo'escludere stenosi uretrali significative.
_La presunta prostatite cioe'infezione della prostata e'molto probabilmente conseguente al rapporto non protetto.
_Gli integratori possono migliorare il problema ma difficilmente lo risolvono.
In breve e' necessario eseguire e valutare gli esami che sono stati richiesti.Eventuale Terapia Antibiotica mirata in base ai risultati .
Cordiali saluti.
Dr.gabriele fontana
_ L'inserimento della cannuccia come Lei lo chiama,in realta' e' un sondaggio/calibrazione del canale uretrale che con buona sicurezza puo'escludere stenosi uretrali significative.
_La presunta prostatite cioe'infezione della prostata e'molto probabilmente conseguente al rapporto non protetto.
_Gli integratori possono migliorare il problema ma difficilmente lo risolvono.
In breve e' necessario eseguire e valutare gli esami che sono stati richiesti.Eventuale Terapia Antibiotica mirata in base ai risultati .
Cordiali saluti.
Dr.gabriele fontana
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 12/04/2017.
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