Incontinenza urinaria

Salve, dal 2013 ho iniziato a soffrire di incontinenza urinaria inizialmente giorno e notte e poi il problema si è concentrato solo la notte per tutti questi anni, premetto che ho iniziato anche a fare da poco tempo una terapia farmacologica per curare i miei stati d'ansia e attacchi di panico e ho notato che i disturbi riguardanti l'incontinenza urinaria sono aumentati e accadono anche durante il giorno, dopo circa 3/4 giorni da quando ho iniziato ad assumere i seguenti farmaci: Xanax gocce 10 la mattina e 15 la sera. Trittico 300 mg la sera dopo cena.

Mi sono rivolto dall'urologo per capire la causa dell'incontinenza che mi crea non poco disagio psicologico e il medico in questione mi ha chiesto di fare ulteriori approfondimenti con i seguenti esami:

Eco Reni-Vescica (esito negativo)
Uroflussometria (esito negativo)
Cistomanometria (esito negativo)
Urinocultura (esito negativo)

Insomma, tutto sembra funzionare bene e le indagini sono risultate tutte negative e quindi rassegnato all'idea di portare il pannolino a vita ormai mi aveva praticamente invaso la mente, quindi rassegnato non ho più fatto ulteriori indagini e mi sono concentrato a curare i miei stati d'ansia e attacchi di panico anche tramite un CSM e a loro ho spiegato anche questo problema dell'incontinenza urinaria che mi affligge l'esistenza e loro mi hanno detto che questi problemi possono essere causati dalla cura farmacologica che sto facendo per calmare l'ansia e gli attacchi di panico.

Secondo Lei è possibile che questi farmaci possono portare all'incontinenza urinaria da devastarmi la vita sociale?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

oltre a tutte le indagini urologiche tradizionali (ecografie, urografie con immagini cistouretrografiche minzionali, risonanza magnetica nucleare ed altro ancora)ha fatto anche una mirata e completa valutazione con uro-dinamista?

Sui farmaci, da lei utilizzati, non si hanno comunque particolari segnalazioni di correlazioni dirette con il suo specifico problema urologico.

Comunque, se desidera avere ulteriori informazioni su questo complessa problematica, lue consiglio di consultare questo mio articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/2189-incontinenza-urinaria-cosa-fare.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Attivo dal 2013 al 2020
Ex utente
Salve, La ringrazio per la risposta e confermo che mi sono solo rivolto da più dottori specializzati in urologia e tutti mi dicono cose diverse, chi mi dice che ho l'incontinenza da vescica iperattiva, chi invece dice che il problema dipende dalla mia obesità, chi dice che è un problema causato dagli anti depressivi (anche se ho iniziato ad avere questo problema da molto prima) e addirittura medici che mi hanno detto che questa cosa è causata da un mio problema mentale, si immagini come mi sento moralmente, non avendo una risposta certa al mio problema e varie esami specialistiche che mi hanno sottoposto con esito negativo, non so più dove andare e cosa fare, io sono di Bari e ho ormai visitato tutti gli ospedali sia pubblici che privati della mia città.

Anni fa feci anche una risonanza magnetica con mezzo di contrasto ma non è risultato nulla (come al solito), sarei stato più contento se risultava qualcosa, almeno sapevo la verità su che cosa causa questo mio problema che fino al 2012 non avevo a parte ogni tanto qualche infiammazione alle vie urinarie e quando andavo in bagno ad urinare, mi sembrava di urinare vetri per come mi bruciava.

Inoltre faccio presente che qualche anno fa sono stato operato ad una fistola perianale al lato sinistro dell'ano che negli ultimi 2 mesi si è riformata sia a destra che a sinistra dell'ano e il giorno 19 aprile ho una visita dal proctologo per valutare la situazione.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene faccia anche questa visita proctologica.
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